Giancarlo Rocca – “Fattori di sviluppo e di crisi degli istituti religiosi nei secoli XIX-XX. Oltre il caso Salesiano (SDB-FMA)” in “Ricerche Storiche Salesiane”

Si sa che Salesiani (= SDB) e Figlie di Maria Ausiliatrice (= FMA) hanno avuto un grande sviluppo nel periodo 1880-1910, in corrispondenza con il rettorato di don Michele Rua (1888-1910), divenendo, negli anni successivi, due degli istituti religiosi con il maggior numero di membri nella Chiesa.

Si sa pure che i SDB annoverano tra i loro membri sacerdoti e laici, detti coadiutori, e che SDB e FMA si dedicano all’educazione della gioventù. Altri istituti italiani e stranieri avevano, però, lo stesso scopo, ma non hanno raggiunto lo stesso loro sviluppo.

Di qui l’interesse di esaminare quali circostanze possano averli favoriti: per l ’esame delle questioni qui si cercherà – attraverso successive analisi e con l ’aiuto di dati statistici – di presentare, in una prima parte, lo stato della vita religiosa tra il 1850 e il 1930, cioè il periodo che vede la nascita dei due istituti salesiani e il loro primo sviluppo, utilizzando lo studio di Raymond Hostie, che si era interessato a queste tematiche, e all’occorrenza, aggiungendo ulteriori dati sin verso il 2011, per meglio documentare i fenomeni.

In una seconda parte si esaminerà lo sviluppo dei due istituti salesiani, con particolare attenzione al periodo relativo al rettorato di don Rua.

In una terza parte si cercherà di esaminare alcuni degli elementi che potrebbero aver influito sullo sviluppo degli istituti salesiani, in dialogo con il domenicano Michael Kauffmann e il gesuita Raymond Hostie che si sono occupati di questi temi (esaminando però solo istituti maschili, pur riconoscendo che un ’analisi degli istituti femminili avrebbe potuto apportare non poche novità).

In una quarta parte si esaminerà se sia meglio parlare di sviluppo di “istituti” o sviluppo di “istituzioni” di vita religiosa o consacrata, ancora una volta in dialogo con il gesuita Hostie, al fine di chiarire se SDB e FMA vadano studiati, per comprendere il loro sviluppo, come “istituti” a sé stanti o, invece, come facenti parte di una “istituzione” – la congregazione religiosa, che è l’istituzione di vita religiosa adottata dalla quasi totalità degli istituti fondati dopo il 1850 – , di cui necessariamente hanno condiviso il processo vitale.

In una quinta parte si proporranno alcune considerazioni sulla struttura della congregazione religiosa, cercando di fissarne più strettamente la fisionomia istituzionale ed esaminando se essa non possa essere la chiave più idonea per interpretare non solo lo sviluppo di SDB e FMA, ma anche di tutti gli istituti religiosi qualificati come congregazioni religiose.

Al termine, in una conclusione generale, si cercherà di dare una risposta almeno ad alcuni degli interrogativi posti all’inizio di questo studio.

 

Indice:

  • Introduzione
  • PRIMA PARTE – Dati statistici generali. La vita religiosa dal 1850 al 1930 circa
  1. Il generale aumento degli istituti religiosi dopo il 1850
  2. Aumento degli istituti dopo il 1900
  3. Aumenta una particolare categoria di istituti: la congregazione religiosa
  4. L ’aumento dei religiosi in Occidente
  5. L ’aumento del numero dei religiosi non dipende dall’aumento della popolazione
  6. Conclusioni
  • SECONDA PARTE – Lo sviluppo degli istituti salesiani
  1. Lo sviluppo degli istituti salesiani
  2. Lo sviluppo dei SDB e delle FMA in Italia
  3. SDB, FMA e gli istituti italiani dediti all’educazione della gioventù
  4. Conclusioni
  • TERZA PARTE – Ipotesi sullo sviluppo di SDB e FMA
  1. La clericalizzazione dell’istituto
  2. Interdipendenza tra sviluppo dell’istituto e varietà delle opere
  3. Interdipendenza tra presenze dell’istituto e suo sviluppo
  4. Il nubilato
  5. Interdipendenza tra istituto maschile e istituto femminile
  6. Interdipendenza tra opera missionaria e sviluppo degli istituti religiosi
  7. La femminilizzazione della vita religiosa
  8. Altre interdipendenze
  9. Conclusioni
  • QUARTA PARTE – “Ciclo di vita degli istituti religiosi” o “Ciclo di vita delle istituzioni di vita religiosa” e la questione della secolarizzazione
  1. Il “ciclo di vita” degli istituti religiosi
  2. La questione della secolarizzazione
  • QUINTA PARTE – La natura della congregazione religiosa
  • Conclusioni generali

Periodo di riferimento: 1850 – 1930

G. Rocca, “Fattori di sviluppo e di crisi degli istituti religiosi nei secoli XIX-XX. Oltre il caso Salesiano (SDB-FMA)” in «Ricerche Storiche Salesiane» 30 (2011) 57, 53-104.

Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano
Istituto Storico Salesiano

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