Stanisław Zimniak – Salesiani nella Mitteleuropa. Preistoria e storia della provincia Austro-Ungarica della Società di S. Francesco di Sales (1868 ca. – 1919)

Lo studio monografico fin qui condotto ha permesso di osservare da vicino un “frammento” della vita della società di S. Francesco di Sales e cioè il continuo progresso dell’ispettoria austro-ungarica. Nel 1887 erano stati 2 i salesiani ad iniziare l’apostolato a Trento; nel 1905, l’anno della fondazione dell’ispettoria degli Angeli Custodi, erano 107. Quando nel 1919 avvenne la sua divisione nell’ispettoria polacca e in quella tedesco-ungarica, il numero dei soci si aggirava sui 415, quasi il 10% di tutti i membri della società. La medesima dinamicità caratterizza le opere: da una nel 1887, si passò a una trentina nel 1919. L’attività dei salesiani non conobbe limiti né nazionali né politici e si presentò come una proposta apostolica aperta a tutte le nazionalità, pronta ad affrontare le difficoltà connesse alle differenze culturali, perché convinta del carattere universale della sua missione. Lo studio ha dato la possibilità di comprendere l’attività educativa e pastorale svolta nella Mitteleuropa, evidenziandone anche le ragioni. Lo studio ha contribuito alla riscoperta dell’identità dei salesiani di quelle regioni. Fondamentalmente essa sta nell’adesione entusiastica al carisma attraente di don Bosco, la fedeltà al quale cominciò ad indebolirsi e diventare problematica, quando cominciarono a venire meno il fascino e la forza avvincenti dello stesso carisma.

Indice:

  • Introduzione
  • 1. Le ragioni
  • 2. La novità dell’argomento
  • 3. Delimitazione del lavoro
  • 4. Metodo di lavoro e difficoltà incontrate
  • 5. Struttura dello studio
  • Capitolo I
  • L’impero danubiano prima della grande guerra
  • 1. La situazione socio-politica
  • 2. La situazione della chiesa cattolica
  • Capitolo II
  • Don Bosco nella Mitteleuropa
  • 1. La persona di don Bosco: biografie, carteggi, incontri personali
  • 2. Il ruolo del «Bollettino Salesiano» e dei Cooperatori Salesiani
  • 3. I primi salesiani e la “preparazione” del futuro personale
  • Capitolo III
  • Circostanze e genesi nella fondazione dell'”Ispettoria”
  • 1. Le motivazioni delle fondazioni salesiane
  • 2. L’arrivo dei salesiani nell’impero
  • 3. Lo sviluppo delle presenze salesiane (1887-1905)
  • 4. L’erezione dell’“ispettoria” (1905)
  • 5. La necessità della ristrutturazione dell’“ispettoria” nel 1919
  • Capitolo I
  • Apoliticità salesiana e riconoscimento civile
  • 1. Don Bosco e i suoi salesiani promotori di una nuova forma giuridica di vita religiosa
  • 2. Indispensabile bisogno del riconoscimento civile
  • 3. Inaspettato travaglio delle trattative
  • 4. “Incidenti spiacevoli”
  • 5. Approvazione imperiale nel 1912
  • Capitolo V
  • Organizzazione e governo dell’Ispettoria
  • 1. La rete delle presenze salesiane (1905-1919)
  • 2. Ispettori
    • 2.1. Cenno sull’identità e il ruolo dell’ispettore
    • 2.2. Don Emanuele Manassero
    • 2.3. Don Pietro Tirone
  • 3. Consiglio ispettoriale
    • 3.1. Cenni sul mandato di consigliere
    • 3.2. Consiglieri e loro discutibile rappresentatività
  • 4. Direttori
    • 4.1. Il direttore: tratti costitutivi
    • 4.2. Direttori di case
  • Capitolo VI
  • Problemi della vita salesiana nei documenti delle adunanze ispettoriali
  • 1. Ragioni dell’istituzione dei capitoli ispettoriali e loro compiti
  • 2. Indicazioni e soluzioni adottate dal I Capitolo Ispettoriale
  • 3. Confronto tra l’ideale salesiano e la realtà religioso-culturale durante i raduni dei direttori e dei prefetti
  • Capitolo VII
  • Le priorità nell'”Ispettoria”: istruzione e formazione iniziale
  • 1. Questione vitale: l’azione vocazionale
  • 2. “Figli di Maria”
  • 3. Novizi, noviziati
  • 4. Studi di filosofia
  • 5. Tirocinanti e loro esperienza educativo-didattica
  • 6. Studi di teologia, teologato
  • Conclusione
  • Appendice
  • Documenti relativi alla storia della provincia austro-ungarica dei salesiani di Don Bosco
  • I Parte
  • Documentazione relativa alla storia del riconoscimento civile della Società Salesiana di S. Francesco di Sales nell’impero danubiano
  • Introduzione
  • 1. Joseph Tschernko al conte Benedict Giovanelli: Trento, 21 agosto 1893
  • 2. Il presidente della Carnicola Victor Hein al ministero dei culti e istruzione pubblica di Vienna: Ljubljana, 14 marzo 1903
  • 3. Il ministero dei culti e istruzione pubblica al ministero degli esteri: Vienna, 26 marzo 1903
  • 4. L’ambasciatore Szécsen Nikolaus von Temerin al ministro degli esteri Agenor M. Goluchowski: Roma, 7 aprile 1903
  • 5. Joseph Erler alla luogotenenza di Innsbruck: Trento, 30 maggio 1903
  • 6. Joseph Erler alla luogotenenza di Innsbruck: Trento, 15 giugno 1903
  • 7. Il barone Richard Forstner von Billau alla luogotenenza di Innsbruck: Trento, 22 giugno 1903
  • 8. Il luogotenente Leopold Goess al ministero dei culti e istruzione pubblica: Trieste, 23 giugno 1903
  • 9. Il luogotenente Erwin Schwartzenau al ministero dei culti e istruzione pubblica: Innsbruck, 29 giugno 1903
  • 10. Il rettor maggiore don Michele Rua al luogotenente Leopold Goess: Torino, 6 luglio 1903 0
  • 11. Il luogotenente Leon Piniriski al ministro dei culti e istruzione pubblica Wilhelm Hartel: Leopoli, 17 luglio 1903
  • 12. Il luogotenente Leopold Goess al ministero dei culti e istruzione pubblica: Trieste, 16 agosto 1903
  • 13. Il ministero dei culti e istruzione pubblica al ministero degli esteri: Vienna, 27 agosto 1903
  • 14. Il nunzio G. Pignatelli di Belmonte al ministro degli esteri Agenor M. Goluchowski: Vienna, 17 giugno 1904
  • 15. Il ministero degli esteri al ministro dei culti e istruzione pubblica Wilhelm Hartel: Vienna, 22 giugno 1904
  • 16. L’ambasciatore Szécsen Nikolaus von Temerin al ministro degli esteri Agenor M. Goluchowski: Roma, 29 giugno 1904
  • 17. Il ministero degli esteri al ministro dei culti e istruzione pubblica Wilhelm Hartel: Vienna, 5 luglio 1904
  • 18. Il rettor maggiore don Michele Rua all’imperatore Francesco Giuseppe: Vienna, 28 ottobre 1905
  • 19. La luogotenenza della Bassa Austria al ministero dei culti e istruzione pubblica: Vienna, 13 marzo 1906
  • 20. Il ministero dei culti e istruzione pubblica al ministero degli esteri: Vienna, 29 marzo 1906
  • 21. II ministro degli esteri Agenor M. Goluchowski al ministero dei culti e istruzione pubblica: Vienna, 26 aprile 1906
  • 22. Il ministro dei culti e istruzione pubblica Gustav Marchet al ministro degli esteri Alois Aehrenthal von Lexa: Vienna, 21 aprile 1907
  • 23. L’ambasciatore Szécsen Nikolaus von Temerin al ministro degli esteri Alois Aehrenthal von Lexa: Roma, 30 aprile 1907
  • 24. Il nunzio G. Pignatelli di Belmonte al segretario di Stato del papa Raffaele Merry del Val: Vienna, 14 novembre 1907
  • 25. Il segretario di Stato del papa Raffaele Merry del Val al nunzio G. Pignatelli di Belmonte: Roma, 18 novembre 1907
  • 26. Il nunzio G. Pignatelli di Belmonte al segretario di Stato del papa Raffaele Merry del Val: Vienna, 3 marzo 1908
  • 27. Il rettor maggiore don Michele Rua all’imperatore Francesco Giuseppe: Smirne, 3 marzo 1908 (Torino, 11 marzo 1908)
  • 28. Il ministro degli esteri Alois Aehrenthal von Lexa al ministro dei culti e istruzione pubblica Gustav Marchet: Vienna, 6 marzo 1908
  • 29. Il presidente della Camiola Theodor Schwarz al ministero dei culti e istruzione pubblica: Ljubljana, 1° aprile 1908
  • 30. Il provinciale don Emanuele Manassero al ministero dei culti e istruzione pubblica: Vienna, 1° giugno 1910
  • 31. Il direttore don August Hlond al ministero dei culti e istruzione pubblica: Vienna, 1° dicembre 1910
  • 32. Il luogotenente Markus von Spiegelfeld al ministro dei culti e istruzione pubblica: Innsbruck, 10 gennaio 1911
  • 33. Il luogotenente Konrad Hohenlohe-Schillingsfiirst al ministro dei culti e istruzione pubblica Karl Stiirgkh: Trieste, 21 ottobre 1911
  • 34. “Vortrag” del ministro dei culti e istruzione pubblica Max Hussarek von Heinlein all’imperatore Francesco Giuseppe: Vienna, 15 giugno 1912; e approvazione imperiale della Società di San Francesco di Sales: Vienna, 27 giugno 1912
  • 35. Il direttore don August Hlond al rettor maggiore don Paolo Albera: Vienna, 1° luglio 1912
  • 36. Il provinciale don Pietro Tirone al rettor maggiore don Paolo Albera: Oswiecim, 8 agosto 1912
  • II Parte
  • Documenti relativi alla fondazione delle prime ispettorie nella Mitteleuropa
  • Introduzione
  • 37.Supplica al papa Pio X e rescritto della S. Sede: Roma, 14 ottobre 1905
  • 38.Memoriale del provinciale don Pietro Tirone al capitolo superiore dei salesiani: Torino, 23 aprile 1919
  • 39. Don Calogero Gusmano al procuratore generale don Dante Munerati: Torino, 16 ottobre 1919
  • 40. Supplica al papa Benedetto XV e rescritto della S. Sede: Roma, 27 novembre 1919
  • 41. Decreto del rettor maggiore don Paolo Albera: Torino, 8 dicembre 1919

Periodo di riferimento: 1868 – 1919

S. Zimniak, Salesiani nella Mitteleuropa. Preistoria e storia della provincia Austro-Ungarica della Società di S. Francesco di Sales (1868 ca. – 1919), LAS, Roma, 1997.

Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano
Istituto Storico Salesiano

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