In altro contributo del presente volume è stato sviluppato il tema dell’animazione culturale. Essa interessa due tipi di operatori. Ci sono i professionisti di diverse aree (educatori, insegnanti, sacerdoti, assistenti sociali, psicologi sociali, sindacalisti, politici, ecc.), il cui ruolo rimane sostanzialmente invariato; si modifica solo il modo di porsi, il modo di relazionarsi, per l’assunzione dello «spirito» dell’animazione ed utilizzazione delle sue tecniche.
Ci sono anche i professionisti-animatori per lo più operanti nell’area del «tempo libero» (turismo, centri culturali, partecipazione civile-sociale, soggiorni di vacanza, ecc.), per i quali l’animazione è un «fatto professionale» in sé.
Prima di presentare alcuni criteri di formazione degli operatori, individuandone i tratti più caratterizzanti, si fanno alcune riflessioni preliminari sul rapporto tra dimensioni personali e le tecniche di animazione.
Indice:
- 1. L’animatore e le tecniche di animazione
- 2. La formazione degli animatori
- 3. Atteggiamenti e principi operativi
- 4. Educatori-animatori
Periodo di riferimento: 1984
A. Ellena, Animatori, in J. Vecchi-J. M. Prellezo (Edd.), Progetto Educativo Pastorale. Elementi modulari, LAS, Roma, 1984, 355-363.
Istituzione di riferimento:
Facoltà di Scienze dell’Educazione UPS