L’estratto fornito esplora il cambiamento giuridico avvenuto nel 1971, durante il Capitolo Generale Speciale dei Salesiani, che ha ridefinito il ruolo dei Bollettini salesiani, originariamente concepiti come “organo dei Cooperatori”.
L’estratto fornito esplora il cambiamento giuridico avvenuto nel 1971, durante il Capitolo Generale Speciale dei Salesiani, che ha ridefinito il ruolo dei Bollettini salesiani, originariamente concepiti come “organo dei Cooperatori”.
L’estratto fornito costituisce l’introduzione a uno studio critico sulla rivista “Bulletin Salésien” durante il rettorato di Michele Rua.
Nel XIX secolo, Don Bosco e i suoi seguaci, pur non utilizzando spesso il termine “comunicazione”, affrontavano sfide continue nella gestione delle interazioni tra individui e gruppi.
L’articolo riflette sulla complessità della comunicazione tra Salesiani giovani e adulti, evidenziando le divergenze a livello di mentalità, preghiera, fede e approccio alla vita religiosa.
L’autore esplora la comunicazione all’interno della Famiglia Salesiana in Italia, basandosi su trentotto anni di esperienza personale.
L’articolo esplora due prospettive fondamentali sulla nozione di comunicazione: una stretta, associata alle teorie dell’informazione e agli studi sui mezzi di comunicazione, e un’altra ampia, che considera la comunicazione come un evento umano interrelazionale.
L’ottavo colloquio internazionale è focalizzato sul tema della comunicazione nella Famiglia salesiana in occasione del centenario del Bollettino Salesiano fondato da Don Bosco a Torino nel 1877.
Continue reading “Francis Desramaut – “Introduzione” in “La comunicazione e la famiglia salesiana””
Il testo inizia richiamando l’importanza della penetrazione e del potere sintetico del pensiero umano. Esplora il concetto di inculturazione come incarnazione del messaggio cristiano in una specifica area culturale, motivata dall’esigenza emersa dai giovani. Continue reading “Autori Vari – Inculturazione e formazione salesiana. Dossier dell’incontro di Roma (12-17 settembre 1983)”
L’autore evidenzia i principi fondamentali a cui si ispirò don Bosco nell’uso e nell’insegnamento della lingua italiana: subordinazione dei valori umani ai valori religiosi e morali, e finalità educativa dello scrivere e del leggere. Quindi ricerca sistematica, continua, di una lingua semplice, chiara, precisa, che potesse trasmettere con immediatezza il pensiero. Continue reading “Paolo Zolli – “San Giovanni Bosco e la lingua italiana” in “Don Bosco nella storia della cultura popolare””
L’autore indaga, nella stampa torinese e nazionale (nei primi anni dell’Oratorio e nell’ultimo ventennio della vita del santo), l’immagine di don Bosco e della sua opera veicolata ai lettori. Prima vengono passate in rassegna le testate cattoliche intransigenti e moderate, poi quelle non cattoliche e quelle satiriche e anticlericali. Si dedica attenzione particolare all’eco della morte di don Bosco nella stampa torinese e italiana. Continue reading “Giuseppe Tuninetti – “L’immagine di don Bosco nella stampa torinese (e italiana) del suo tempo” in “Don Bosco nella storia della cultura popolare””
Don Bosco, come scrittore ma soprattutto come editore, può vantare una serie di “nipotini” certamente più numerosa di quella attribuita a padre Bresciani. Per valutare correttamente il suo apostolato letterario ed editoriale e il suo influsso occorre inserirlo nel suo particolare contesto. L’autore fa una presentazione critica del ruolo del mondo cattolico italiano e dei suoi influssi nel campo economico, politico, culturale ed educativo: i modi di presenza cattolica in Italia nei primi anni dello Stato unitario e la declericalizzazione dei processi educativi. Quindi passa ad illustrare le iniziative di “cultura popolare” nella seconda metà dell’800 promosse dal movimento cattolico: Continue reading “Stefano Pivato – “Don Bosco e la “cultura popolare”” in “Don Bosco nella storia della cultura popolare””
Questo contributo nasce dalla necessaria collaborazione tra chi studia la comunicazione mediatica e chi studia la Bibbia. Anche se oggi la parola comunicazione è una parola usata e abusata nella quale si fanno convergere molte problematiche, rimane vero il fatto che essa rappresenta un punto critico e discriminante per quanto riguarda la vita dell’uomo, della comunità, delle istituzioni, della Chiesa, della scuola, del mondo dello spettacolo e della vita di ogni persona in generale.
Il testo menziona la pubblicazione di una relazione su “Cultura, educazione e sport nella prospettiva della promozione umana e dell’evangelizzazione” di D. Giancarlo Milanesi durante la seconda Assemblea Nazionale P.G.S. del 25-26 febbraio 1978. Continue reading “Giancarlo Milanesi – Cultura Educazione Sport nella prospettiva della promozione umana e della evangelizzazione, 1”
Il testo è un’introduzione a un nuovo libro sull’educazione dei giovani alla politica, sviluppato attraverso vent’anni di riflessione dal Centro salesiano di pastorale giovanile, educatori e giovani. Il libro riflette sul cambiamento storico degli ultimi decenni, dalla politicizzazione degli anni ’70 al riflusso degli anni successivi e al ritorno dell’attenzione sulla politica negli anni ’90. Continue reading “Bartolomeo Sorge,Carlo Molari,Carlo Nanni,Carmine Di Sante,Domenico Sigalini,Giannino Piana,Giorgio Campanini,Luciano Pirovano,Luigi Bobba,Mario Delpiano,Mario Pollo,Pietro De Giorgi,Riccardo Tonelli – Educare i giovani alla politica”
Il testo sottolinea l’importanza dell’unità interiore della persona come principio ispiratore del coordinamento pastorale. La vita cristiana è suddivisa in tre sistemi: vita teologale, vita liturgica e vita ecclesiale. Questi sistemi corrispondono a tre settori della pastorale: catechistico, liturgico ed ecclesiale. Continue reading “Autori Vari – Appunti di dinamica di gruppo per l’utilizzazione pastorale”
Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.