Il testo discute il concetto e la pratica della direzione spirituale nel contesto del cristianesimo, con particolare attenzione alla tradizione orientale e occidentale, nonché agli approcci di San Francesco di Sales e dei gesuiti.
Esso esamina la definizione della direzione spirituale come un’opera di guida e sostegno verso un’autentica vita di fede, speranza e carità, contrastando la sua reputazione negativa nei tempi moderni con la sua importanza storica e teologica. IL testo esplora inoltre la storia della direzione spirituale, inclusa la pratica dell'”esposizione dei pensieri” nella tradizione orientale e l’importanza della direzione secondo le costituzioni della Compagnia di Gesù. Viene analizzato l’approccio affettivo di San Francesco di Sales, che si concentra sull’attrazione verso Dio e sulla sublimazione dei desideri attraverso la pratica della carità. Infine, il testo confronta l’approccio della direzione spirituale con la psicanalisi di Freud, evidenziando il ruolo del “transfert” erotico nella sublimazione religiosa. In sintesi, il testo offre una panoramica approfondita della direzione spirituale nel contesto cristiano, evidenziando le sue diverse influenze e pratiche nel corso della storia.
Indice
- La direzione spirituale nei tempi moderni
- La tradizione orientale sulla direzione spirituale
- La tradizione gesuita in materia di direzione spirituale
- La direzione di coscienza secondo san Francesco di Sales
- La separazione dei piani (naturale e soprannaturale) nella direzione. La direzione di S. Sulpizio
- Un caso: la direzione di Félicité de Lamennais nel 1815-1816
- La « sacerdotalizzazione » della direzione spirituale
- La separazione tra la direzione e il superiorato
Periodo di riferimento: 1815 – 1982
F. Desramaut, “Note sulla direzione spirituale nei tempi moderni. Comunicazione” in “La direzione spirituale”, Cison di Valmarino (Treviso) 22-27 agosto 1982, Elledici, Torino-Leumann 1983, (Collana Colloqui sulla vita salesiana, 11), 17-40.