Per comprendere i propri comportamenti dei giovani e per riformarli, il Salesiano interroga istintivamente la storia.
Per comprendere i propri comportamenti dei giovani e per riformarli, il Salesiano interroga istintivamente la storia.
Analysing the educational presence, like presented by Don Bosco in the biographies, means that we have to analyse these documents to see how he in a narrative way describes his own role in the lives of these youngsters. Even if he doesn’t mention himself by his own name, sometimes we find, certainly in the lives of Savio, Magone and Besucco, direct and indirect references to himself.
If, on reading the title of this book, you are expecting to find an exposition on how to give spiritual direction to young people, you are going to be disappointed. We will search in vain, among the writings of Saint John Bosco, for such a book.
Yet this Saint stands out as one of the most remarkable spiritual directors of the young in the history of the Church. Facts bear out this statement – it is not just an exaggerated manifestation of hero worship. Can we find, among his writings, how he approached this task of spiritual direction? Yes. This anthology has been put together for this very purpose and some indications of the riches contained have been given. A close and prayerful reading will help the reader ta discover many more. Continue reading “Wallace Leon Cornell – Don Bosco: Spiritual Director of Young People [An Anthology]”
Nelle Memorie dell’Oratorio, attraverso il racconto di un cammino personale di progressiva apertura alla chiamata del Signore, don Bosco – mentre suggerisce ai suoi discepoli gli atteggiamenti fondamentali indispensabili per corrispondere pienamente e docilmente alla vocazione religiosa e oratoriana – rivela una consonanza singolare con la dottrina spirituale espressa da san Francesco di Sales nell’Introduzione alla vita devota e nel Trattato dell’amore di Dio.
L’agiografia porta un interesse particolare agli studi psicologici sulla personalità di un santo. Questa si riflette, in qualche modo, nelle sue opere, nei suoi scritti, in modo particolare nei suoi scritti autobiografici: lettere, diari, autobiografie, confessioni e memorie, per cui tali opere sono considerate una fonte privilegiata per lo studio di un personaggio storico.
“If Don Bosco during his student years had one special preference, it was for reading history,” noted Father Alberto Caviglia in his exhaustive study of Don Bosco’s Storia d’ Italia. “In fact, one can say he had a predilection for historical studies”.
Le Memorie dell’Oratorio sono, tra le opere di san Giovanni Bosco (1815-1888), una delle più personali, forse il libro più ricco di contenuti e di orientamenti preventivi che egli abbia scritto. Composte tra 1873 e 1875, in un momento di grande fervore operativo, riflettono sul cammino percorso per definirne il senso e focalizzare l’attenzione dei discepoli sulla identità di un’istituzione orientata alla salvezza dei giovani, pronta ad aprirsi in prospettiva mondiale. Continue reading “Aldo Giraudo – Le “Memorie dell’Oratorio” di don Bosco”
L’articolo fa parte di uno studio interdisciplinare sul legame tra gratitudine ed educazione.
Accostare la figura e l’opera di Giovanni Bosco con il tema dell’educazione alla gratitudine non e certamente una forzatura. Nella sua vicenda umana e spirituale, infatti, la dimensione della gratitudine ha un ruolo centrale.
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