Il volume approfondisce il significato storico, canonico, teologico e carismatico del titolo di Confondatrice attribuito a Santa Maria Domenica Mazzarello, in relazione alla fondazione dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice accanto a Don Bosco. Analizza i processi di beatificazione e canonizzazione, i documenti ecclesiastici e il magistero salesiano,
In questa lettera circolare del 24 maggio 1995, Madre Marinella Castagno, Superiora Generale dell’Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice, riflette sul valore profetico dei consigli evangelici nel contesto attuale, incoraggiando le sorelle a riscoprire la radicalità della vita consacrata come risposta alle sfide del nostro tempo. Continue reading “Marinella Castagno – La profezia dei consigli evangelici”→
In questa intensa e profonda riflessione, Madre Marinella Castagno condivide le risonanze spirituali vissute durante il pellegrinaggio in Terra Santa del Consiglio generale dell’Istituto FMA, occasione vissuta in concomitanza con gli Esercizi spirituali. Continue reading “Marinella Castagno – Risonanze del pellegrinaggio in Terra Santa”→
In questa lettera circolare per l’estate 1988, Madre Marinella Castagno invita le Figlie di Maria Ausiliatrice a rinnovare profondamente il proprio cuore alla luce del carisma salesiano, centrato sull’anelito di Don Bosco: “Da mihi animas, cetera tolle”. Continue reading “Marinella Castagno – L’ardore del “da mihi animas, cetera tolle””→
In questa circolare rivolta a tutte le Figlie di Maria Ausiliatrice, la Madre Vicaria, a nome della Madre Generale Caterina Daghero, trasmette alcune esortazioni del Beato Don Filippo Rinaldi, ribadendo l’importanza della fiducia tra le suore e le loro Superiore. Continue reading “Enrichetta Sorbone – Lettera circolare del 24 luglio 1923”→
In questa intensa e articolata lettera, la Madre Generale Marinella Castagno condivide una riflessione spirituale e pastorale ispirata dalle visite alle Ispettorie italiane di Toscana e Liguria e dall’esperienza ecclesiale del Sinodo dei Vescovi, svoltosi nell’ottobre 1987. Continue reading “Marinella Castagno – Il messaggio del Sinodo dei Vescovi”→
In questa intensa e affettuosa lettera, madre Marinella Daghero invita le Figlie di Maria Ausiliatrice a vivere con profondità spirituale e rinnovato impegno il futuro centenario della morte di Don Bosco, valorizzando il significato ecclesiale dell’evento e accogliendo l’invito di San Giovanni Paolo II a cogliere i frutti del culto dei santi. Continue reading “Marinella Castagno – Così ci ha volute don Bosco: monumento di gratitudine a Maria”→
Il testo riflette sulla centralità di Maria nel mistero della Redenzione e nel cammino della Chiesa, sottolineando come la sua figura, pur al centro di eventi storici, dogmi e apparizioni mariane nel XX secolo, resti ancora oggi “da scoprire” per molti cristiani. La devozione mariana, Continue reading “Luigi Melotti – Maria e la sua missione materna”→
L’articolo è un approfondimento del significato storico-spirituale della “validissima cooperatio” di Maria D. Mazzarello nella fondazione dell’Istituto delle FMA. La maturazione umana e teologale della Santa e il suo insegnamento spirituale sono intimamente connessi con la missione ecclesiale alla quale essa fu chiamata: quella di Confondatrice dell’istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, fondato da S. Giovanni Bosco per l ’educazione della gioventù femminile. La specifica missione ecclesiale affidata da Dio alla Mazzarello è richiamata ripetutamente nei Processi di beatificazione e canonizzazione della Santa. Essa è detta « validissima cooperatio » prestata dalla Mazzarello a don Bosco in ordine alla fondazione dell’istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Continue reading “María Esther Posada – La “validissima cooperatio” di S. Maria Domenica Mazzarello alla fondazione dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice”→
Terza Superiora Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice (1924-1943) Madre Luisa Vaschetti nasce il 9 luglio 1858 ad Agliè Canavese (Torino). Dopo la precoce perdita della madre, assume giovanissima responsabilità familiari che la preparano a una maternità spirituale più ampia. Entra tra le Figlie di Maria Ausiliatrice nel 1883, accolta da Don Bosco, e parte lo stesso anno come missionaria in Argentina. Qui trascorre vent’anni come educatrice, direttrice e superiora, distinguendosi per fermezza materna, fedeltà carismatica e capacità organizzativa, dando impulso a opere come il noviziato di Bernal e la Scuola normale di Almagro. Dal 1903 al 1924 è nel Consiglio Generale dell’Istituto a Nizza Monferrato, dove svolge il ruolo di Segretaria della Superiora Generale. Nel 1924, dopo la morte di Madre Daghero, è nominata Superiora Generale, incarico che manterrà fino al 1943. Durante il suo governo promuove con forza la formazione delle suore, l’espansione missionaria e l’aumento delle vocazioni, fondando numerosi noviziati e sostenendo con convinzione l’ideale missionario. Gravemente colpita dalla cecità nel 1938, continua a offrire guida e consiglio fino alla morte, avvenuta il 28 giugno 1943. Madre Vaschetti è ricordata, dalle parole di Don Ricaldone, come “profondamente e tenacemente salesiana” e fedele interprete dello spirito di Don Bosco e di Madre Mazzarello. Per approfondire: Lina Dalcerri – Madre Luisa Vaschetti
Settima Superiora Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice (1981-1984). Rosetta Marchese (1922-1984) nasce ad Aosta il 20 ottobre 1922. Laureata in lettere, diviene settima superiora generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice nel 1981. Colpita da leucemia, dal maggio 1982, madre Rosetta trascorre quasi due anni tra ricoveri ospedalieri e speranze di ripresa. Considera la malattia come un ministero di santificazione e come un esercizio di maternità spirituale che le faceva misteriosamente prolungare nel tempo l’offerta totale di madre Mazzarello per la santità delle FMA e delle giovani. Le sue circolari sono soltanto 12, dense di spiritualità e ricche di stimoli per la missione educativa. La linea di fondo è quella del rinnovamento dell’Istituto a partire dalla conoscenza e dall’assimilazione delle Costituzioni, approvate nel 1982, per “una nuova primavera feconda di frutti di santità”. Alcuni temi caratteristici sono: l’azione dello Spirito Santo nell’Istituto, la centralità della presenza di Cristo, la figura di Maria SS., lo spirito di famiglia, la chiamata alla santità, la fecondità della vita apostolica, la disciplina interiore del silenzio.