Giovanni Bosco – Saint Jean Bosco, Textes pédagogiques

L’activité de saint Jean Bosco (1815-1888), fut assurément multiple. Mais elle se concentra en majeure partie sur l’éducation de la jeunesse. Il a formé, en 47 années passées à son service, plusieurs générations d’adolescents et, de surcroît, des centaines de futurs maîtres qui se sont réclamés de ses conseils et de ses exemples. Pour connaître sa méthode pédagogique, c’est sur sa vie qu’il convient d’abord de se pencher.
Mais ses écrits sont aussi, pour leur part, très révélateurs. Continue reading “Giovanni Bosco – Saint Jean Bosco, Textes pédagogiques”

Wim Collin – La pedagogia della scelta nelle narrazioni biografiche di don Giovanni Bosco

Come mostrato nello studio, c’è una differenza notevole e molto importante tra le descrizioni delle vite dei giovani scritte da don Bosco. Savio, Magone e Besucco potrebbero essere  considerati come l’ideale realizzato dell’educazione dell’educatore torinese. Don Bosco  racconta di come i giovani si trasformano progressivamente diventando “cittadini onesti e buoni cristiani”, capaci di dare spazio alla vita spirituale e di comportarsi come cristiani  impegnati per il bene dei compagni e della società.

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Wim Collin – La pedagogia della scelta nelle narrazioni biografiche di don Giovanni Bosco

Come mostrato nello studio, c’è una differenza notevole e molto importante tra le descrizioni delle vite dei giovani scritte da don Bosco. Savio, Magone e Besucco potrebbero essere  considerati come l’ideale realizzato dell’educazione dell’educatore torinese. Don Bosco  racconta di come i giovani si trasformano progressivamente diventando “cittadini onesti e buoni cristiani”, capaci di dare spazio alla vita spirituale e di comportarsi come cristiani  impegnati per il bene dei compagni e della società. Nella seconda parte si sono accostate le vite di Pietro, Valentino e Severino. Qui, la realizzazione dell’ideale pedagogico non è percepita come nella vita degli altri. La strada per la realizzazione è più difficile e conosce diversi  ostacoli. Non che l’educazione, certamente nel caso di Pietro e Severino, non raggiunga il suo obiettivo. Però abbiamo mostrato come lo scrittore, in queste biografie, permetta al lettore di
costatare come alcuni elementi sfavorevoli, quali un cattivo ambiente, l’assenza di una figura adulta forte e capace di infondere fiducia, la presenza dei cattivi amici e l’influenza delle letture sbagliate siano dannosi per l’educazione. Le vite di Pietro, Valentino e Severino, in conclusione, possono essere lette come un invito esplicito di don Bosco agli educatori, ai genitori, agli  insegnanti, ma anche ai giovani stessi, di prendersi cura delle giovani generazioni e della loro educazione, per aiutarli a costruire nel loro presente, e in vista del loro futuro, una vita riuscita e felice. Continue reading “Wim Collin – La pedagogia della scelta nelle narrazioni biografiche di don Giovanni Bosco”

Aldo Giraudo – Le “Memorie dell’Oratorio” di don Bosco

Le Memorie dell’Oratorio sono, tra le opere di san Giovanni Bosco (1815-1888), una delle più personali, forse il libro più ricco di contenuti e di orientamenti preventivi che egli abbia scritto. Composte tra 1873 e 1875, in un momento di grande fervore operativo, riflettono sul cammino percorso per definirne il senso e focalizzare l’attenzione dei discepoli sulla identità di un’istituzione orientata alla salvezza dei giovani, pronta ad aprirsi in prospettiva mondiale. Continue reading “Aldo Giraudo – Le “Memorie dell’Oratorio” di don Bosco”

Aldo Giraudo – Le “Vite” di giovani scritte da don Bosco

La vita di Domenico Savio (1859) e i profili biografici di Michele Magone (1861) e Francesco Besucco (1864) sono tra i documenti pedagogici più significativi di don Bosco, efficaci rappresentazioni narrative delle convinzioni e della pratica formativa del santo, nel primo ventennio di attività nell’Oratorio di Torino. Offrono gli elementi essenziali per comprenderne il messaggio educativo: la religiosità come centro unificante e vitalizzante; la comunanza paterna e fraterna di vita dell’educatore con gli allievi; l’intreccio dinamico di amore, letizia e impegno; l’efficacia del coinvolgimento attivo dei giovani nella comunità. Continue reading “Aldo Giraudo – Le “Vite” di giovani scritte da don Bosco”

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