Gaetano Compri – “The beginning and the development of the salesian work in Japan” in “The beginning of the Salesian presence in east Asia”.

To write this paper, I used a great part of the materials gathered by the deceased Fr. Alfonso Crevacore in the “Cimatti Museum” of Tokyo (CMT), situated in the Salesian Seminary of Chofu. It deals specially with the mail correspondence. The originals are found according to the container, or in the Vatican Archives, or in the Central Salesian Archives of Rome (ASC) or in the archive of the China Province in Hong Kong or in the said Cimatti Museum. Fr. Mario Rassiga’s manuscript “Breve cenno storico dell’opera salesiana in Cina” (vol. II, chapter XCIX, pp. 125-136), which reported the correspondence between the Holy See and the Superiors in Turin before the foundation of the Salesian work in Japan. One should note that the actual Japanese Province, up to I January 1928, was part of the Visitatoria of China, of which the superior was Fr. Ignazio Canazei. Continue reading “Gaetano Compri – “The beginning and the development of the salesian work in Japan” in “The beginning of the Salesian presence in east Asia”.”

Carlo Socol – “The birth of the China province and the expansion of the salesian work in east Asia (1926-1927)” in “The beginning of the Salesian presence in east Asia”.

The China Mission, which started in 1906, was established as an autonomous entity on 1 January 1923, when the Visitatoria della China was erected, comprising 32 confreres and houses and works in Macao, Heung Shan and Shiu Chow. As new missions in Japan and Siam were being accepted or considered, the Sino-Japanese Province was erected on 28 May 1926. In December of that same year Fr. Pietro Ricaldone set out on a year-long extraordinary visitation of the Asian Missions.By the time the visitation ended in late 1927, there was a Salesian regional presence and a well established juridical structure in East Asia.

This brief paper intends to outline the juridical configuration and development strategies of the Salesian work in China and study the internal and external conditions that influenced its first expansion, in the years 1926-1927, in East Asia. Continue reading “Carlo Socol – “The birth of the China province and the expansion of the salesian work in east Asia (1926-1927)” in “The beginning of the Salesian presence in east Asia”.”

Leong Domingos – “The political situation in China in 1920-30 and its effects on salesians” in “The beginning of the Salesian presence in east Asia”.

This article would like to present a general view of the political situation of China in the period of 1920-30. Even though China has succeeded in establishing a republic through the revolution, she was still suffering from the civil wars and foreign powers invasion. It greatly affected the daily life of the people, and also, giving a great hindrance for Salesians, along with other missionaries, in their evangelization and educational endeavors. Continue reading “Leong Domingos – “The political situation in China in 1920-30 and its effects on salesians” in “The beginning of the Salesian presence in east Asia”.”

Francesco Motto – “Salesian missionary activity while blessed Filippo Rinaldi (1921-1931) was Rector maior with particular reference to eastern Asia” in “The beginning of the Salesian presence in east Asia”.

On 6 February l922,Pius XI (1939) ascended the Papal throne: he would become known as a “Pope of the Missions” (as was his predecessor, Benedict XV). Two months later, on 24 April, Fr. Filippo Rinaldi ( 5 December 1931) was elected Rector Major: his ten years in office would be recalled for the great re-launching of the Salesian missionary movement. After a rapid glance at the “missionary policy” of the Papacy during the same period, we shall concentrate on that. Continue reading “Francesco Motto – “Salesian missionary activity while blessed Filippo Rinaldi (1921-1931) was Rector maior with particular reference to eastern Asia” in “The beginning of the Salesian presence in east Asia”.”

Alejandro Saavedra – “Don Rua y el Perú”, in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.

La incisiva y determinante incidencia de Don Rua en el Perú es fundamental para poder comprender hasta ahora la presencia actual de lo salesianos en la tierra de los incas. Esta constatación emerge del análisis detallado que he podido realizar de las cartas del primer sucesor de Don Bosco con diferentes salesianos y algunos seglares. Continue reading “Alejandro Saavedra – “Don Rua y el Perú”, in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”

Pedro Creamer – “La obra salesiana en el Ecuador durante el rectorado de don Miguel Rua 1888-1910”, in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.

El presente trabajo tiene como propósito estudiar el papel o rol desempeñado por Don Rua, ya sea como Vicario de Don Bosco ya sea como su primer Sucesor, durante el desarrollo de la Obra salesiana en el Ecuador. Para este estudio hemos acudido de un modo especial al Epistolario de Don Rua, tomando como fuente principal el DVD ROM “Documenti di don Rua”, elaborado por el Comitato di Studi Storici Don Rua 2010, más las cartas originales de Don Rua que reposan en el Archivo Histórico Inspectorial del Ecuador y otras fuentes anexas relativas como “Lettere Circolari di Don Michele Rua ai Salesiani” y otras fuentes señaladas en la bibliografía. Continue reading “Pedro Creamer – “La obra salesiana en el Ecuador durante el rectorado de don Miguel Rua 1888-1910”, in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”

Vittorio Pozzo – “Inizi e sviluppo dell’opera salesiana in Turchia durante il rettorato di don Michele Rua (1888-1910)”, in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.

Questo studio si propone di presentare le premesse e gli inizi delle opere salesiane in Costantinopoli, che a Smirne: dalla prima proposta fatta a don Bosco a quelle fatte a don Michele Rua, suo successore, negli anni seguenti. Ne seguirà pure i lenti e travagliati sviluppi dei primi anni fino al 1910, anno della morte di don Rua. Continue reading “Vittorio Pozzo – “Inizi e sviluppo dell’opera salesiana in Turchia durante il rettorato di don Michele Rua (1888-1910)”, in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”

Pier Giorgio Gianazza – “Don Rua e la fondazione salesiana di Alessandria d’Egitto”, in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.

Presentiamo in sintesi gli ultimi sviluppi della casa di Alessandria, fino alla seconda visita di don Rua nel 1908, a soli due anni prima della sua morte. I primi 65 allievi (33 studenti e 32 artigiani) del primo anno scolastico 1897-98 andranno crescendo di anno in anno, fino ad
arrivare ai 1.200 di oggi. Nel 1907 si iniziò finalmente anche l’oratorio festivo, che ha sempre prosperato fino ad oggi. Continue reading “Pier Giorgio Gianazza – “Don Rua e la fondazione salesiana di Alessandria d’Egitto”, in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”

Bogdan Kolar – “Il contributo di don Rua all’insediamento dell’opera salesiana tra gli Sloveni”, in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.

Come per don Bosco, che la comunità ecclesiale slovena conosceva bene già al momento della sua morte, possiamo dire che anche per il suo successore nella guida della congregazione salesiana, Michele Rua, avvenne qualcosa di simile. Con entrambi, i cristiani sloveni ebbero contatti personali, si scrissero e collaborarono in diversi modi nel sostenere numerose iniziative. Continue reading “Bogdan Kolar – “Il contributo di don Rua all’insediamento dell’opera salesiana tra gli Sloveni”, in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”

John Dickson – “L’influsso di don Rua sull’Ispettoria inglese emergente dalle lettere ai salesiani”, in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.

In tutta la sua corrispondenza don Rua manifesta una preoccupazione profonda per ogni persona e una cura pastorale per ognuno. Per lui, le strutture altamente  centralizzate del governo che hanno caratterizzato la Società Salesiana sin dalla sua fondazione non intralciano, ma al contrario promuovono la crescita della fiducia e lo sviluppo sia del singolo che della comunità locale. Continue reading “John Dickson – “L’influsso di don Rua sull’Ispettoria inglese emergente dalle lettere ai salesiani”, in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”

Francesco Casella – “Don Michele Rua e il Mezzogiorno d’Italia (1888-1910). L’impegno per lo sviluppo socio-educativo”, in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.

Con questo studio ci proponiamo di analizzare il rapporto che si è stabilito fra don Michele Rua e il Mezzogiorno d’Italia, per evidenziare come il successore di don Bosco sia passato da una conoscenza indiretta delle regioni meridionali dell’Italia ad una diretta, attraverso i suoi viaggi, le opere fondate e l’istituzione dell’ispettoria napoletana, fino ad assumere, insieme ai suoi collaboratori, una piena consapevolezza di trovarsi in un momento storico particolare, per cui i salesiani potevano concorrere al “risorgimento” del Mezzogiorno con la loro opera educativa in favore dei ragazzi e delle popolazioni bisognose. Continue reading “Francesco Casella – “Don Michele Rua e il Mezzogiorno d’Italia (1888-1910). L’impegno per lo sviluppo socio-educativo”, in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”

Giorgio Rossi – “Don Rua e Roma: un rapporto di reciprocità”, in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.

Il rapporto tra don Rua e Roma può essere definito dal termine “reciprocità”, inteso nel senso di un vicendevole scambio, di un apporto bilaterale del dare e del ricevere, di un mutuo arricchimento. Lo spessore di questo rapporto reciproco, durato ben cinquanta anni, dal primo viaggio del 1858 all’ultimo del 1908, potrà essere valutato anche dagli accenni che si faranno, che potranno risultare utili riferimenti ad ulteriori approfondimenti. Continue reading “Giorgio Rossi – “Don Rua e Roma: un rapporto di reciprocità”, in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”

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