Il prefetto nelle case salesiane, creazione originale di don Bosco, era vicario del Direttore e suo compito principale era di amministrare le cose temporali e di curare la disciplina degli alunni.
Il prefetto nelle case salesiane, creazione originale di don Bosco, era vicario del Direttore e suo compito principale era di amministrare le cose temporali e di curare la disciplina degli alunni.
La seconda puntata della ricerca presenta le complesse vicende della promettente opera salesiana chiusa, in modo illecito, dalla Gestapo il 5 agosto 1941. La ripresa dell‘attività salesiana, avvenuta nell’estate 1945, nella casa danneggiata dai bombardamenti, è dovuta all’iniziativa personale del primo direttore nel periodo postbellico.
L’intervento intende analizzare come le opere salesiane abbiano coniugato la fedeltà al proprio carisma con la necessità di rispettare i differenti assetti politici nei quali erano presenti, documentando come la missione educativa non abbia mai mancato di lealtà verso gli Stati che la ospitavano o verso quelli nei quali intendeva espandersi.
Don Ricaldone comunica che il 24 giugno p. v. avrà luogo, nella Basilica Vaticana, la solenne Canonizzazione della Beata Maria Domenica Mazzarello. Verrà pure canonizzata la Beata Emilia De Vialar, Fondatrice delle Suore di S. Giuseppe dell’Apparizione. La S. Congregazione dei Riti ha prorogato, per un anno ancora, il privilegio del culto del Triduo a onore del Beato Domenico Savio, già concesso ad annum dalla Lettera Apostolica del 5 marzo 1950: cosicchè tutti quei Collegi, Oratori, Case, Chiese Salesiane, dove non fosse stato fatto, ne potranno approfittare.
Don Ricaldone esorta a moltiplicare le preghiere perchè il nuovo domma, che tanto glorifica la Madre e Regina, porti pure al mondo sconvolto quelle benedizioni di amore e di pace tanto auspicate dal Sommo Pontefice. La situazione sempre più grave in cui si trovano tanti e tanti Confratelli muove a esortare ancora una volta a moltiplicare le preghiere, perchè il Signore assista con grazie anche straordinarie quei figliuoli carissimi, che sono vittime della persecuzione.
Nella lettera del del Rettor Maggiore del 1961, inizialmente, si parla della solenne consacrazione del Tempio votivo del Sacro Cuore a Barcellona, seguita da un resoconto entusiasta delle visite e delle attività svolte nelle Case salesiane in Spagna e Portogallo. Continue reading “Renato Ziggiotti – “Lettera del Rettor Maggiore” in “Atti del Capitolo superiore della società salesiana””
Dopo un’attenta analisi del perché di bombardamenti aerei sulle città e del quadro teorico che presiedette ai bombardamenti strategici effettuati sulle città italiane nel biennio nel 1943-1945 – una volta passata l’Italia dallo stato di cobelligeranza al fianco della Germania a quello di cobelligeranza a fianco degli Alleati Occidentali – l’autore presenta le incursioni aeree del 25 settembre 1943, del 29 gennaio e 24-25 agosto 1944, con tutti i terribili danni che subì il patrimonio edilizio dell’Opera salesiana della città, costituita dalla casa salesiana (con scuole e oratorio) e dalla chiesa-santuario del S. Cuore di Gesù.
Nelle Case Salesiane dell’Antico Continente sta per incominciare il nuovo anno scolastico e in quelle del Nuovo, terminate le scuole, si faranno gli Esercizi spirituali. Questa è l’epoca più opportuna per rivolgere una raccomandazione quella cioè di curare con somma diligenza la preparazione dei giovani alla loro missione.
La lettera riguarda il viaggio del Rettor Maggiore attraverso le case salesiane dell’America Latina. Durante questo viaggio, il Rettor Maggiore ha incontrato diverse personalità, tra cui autorità religiose, politiche e ex allievi salesiani. Continue reading “Renato Ziggiotti – “Lettera del Rettor Maggiore” in “Atti del Capitolo superiore della società salesiana””
A cavallo dell’Ottocento e Novecento avvennero le prime fondazioni salesiane nei paesi di lingua tedesca. Ivi si verificò un rapido propagarsi dell’opera di don Bosco tra le due guerre mondiali.
L’Uruguay ha avuto una grande importanza nella storia dei salesiani in America Latina, benché la prima sede ispettoriale sia stata Buenos Aires. L’autore offre una rapida carrellata dello sviluppo delle case salesiane in Uruguay durante il rettorato di don Rua, del personale salesiano che operò nel paese e dei Salesiani che, in esso formatosi, svolsero poi la loro attività in altre località dell’America Latina.
La notizia della morte di S. E. Mons. Chirichigno, Vescovo di Piura, è stata comunicata attraverso i giornali e ora riceveremo la sua lettera mortuaria dagli Atti del Capitolo. Mons. Chirichigno è stato il primo Avocazione del Perù e il primo Vescovo della Diocesi di Piura. È stato particolarmente notevole per il suo fervente amore verso la Congregazione e la sua instancabile operosità. Continue reading “Renato Ziggiotti – Atti del Capitolo superiore della Società salesiana”
Il testo presenta un’esplorazione del concetto di misericordia divina attraverso citazioni e riflessioni di figure religiose come Sant’Agostino, il cardinale Walter Kasper e Papa Francesco. Si sottolinea che riconoscere la misericordia di Dio è fondamentale per lodarlo e che la Chiesa cattolica, guidata da Papa Francesco, ha proclamato un Giubileo Straordinario della Misericordia come un momento propizio per testimoniare la misericordia divina. Continue reading “Ángel Fernández Artime – Misericordiosi come il padre. Lettura salesiana dell’Anno Giubilare in “Atti del Consiglio generale””
La lettera si focalizza sull’importanza della pace interiore e della guida spirituale all’interno della comunità salesiana, secondo gli insegnamenti di Don Bosco.
Si avvicinano le Feste Natalizie e Don Ricaldone desidera giunga la sua parola di paterno affetto, di augurio, di benedizione. Gli preme invitare a innalzare lo sguardo al Cielo, perchè da esso scende tra armonie di pace, quel Gesù che a tutti porta amore e salvezza.
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