Nel 1939, quando scoppiò la seconda guerra mondiale, i salesiani delle due ispettorie polacche, di san Stanislao Kostka e di san Giacinto, lavoravano raggruppati in 46 centri di cui 11 pastorali. Durante la guerra subirono grandi perdite.
Nel 1939, quando scoppiò la seconda guerra mondiale, i salesiani delle due ispettorie polacche, di san Stanislao Kostka e di san Giacinto, lavoravano raggruppati in 46 centri di cui 11 pastorali. Durante la guerra subirono grandi perdite.
Vita religiosa e attività pastorale e didattico-educativa della Chiesa cattolica durante la seconda guerra mondiale, e perciò degli ordini e delle congregazioni religiose, erano condizionate dalla situazione dominante nei vari territori amministrativi della Polonia occupata.
“Don Bosco, nei primi tempi dell’opera sua, riusciva, pur in mezzo alle altre sue numerose occupazioni, a scrivere di quando in quando a ciascuno de’ suoi figli in particolare preziose norme, incoraggiamenti e ammonizioni, che ancor oggi sono per noi testimonianza eloquente
del suo ardente amor di Dio e del suo zelo per la salvezza delle anime. […] Solo il prete salesiano può far rivivere in sè Don Bosco in tutta la pienezza della sua personalità, perchè
solo chi è prete può ricopiare integralmente un altro prete. Ma, ripeto, oltre all’averne la possibilità, egli ne ha lo stretto dovere. […]
L’intento delle presenti annotazioni è quello di esporre concisamente la vita dei salesiani e delle loro opere in terra magiara durante tre epoche difficili del secolo scorso. Si tratta di periodi che corrispondono alle due tragiche guerre mondiali (1914-1918 e 1939-1945) e all’epoca del ferreo regime comunista fino al suo crollo (1945-1989).
La lettera riassume un pellegrinaggio dei Cooperatori Salesiani a Roma nel 1962, in occasione del Concilio Vaticano II. Continue reading “Renato Ziggiotti – “Lettera del Rettor Maggiore” in “Atti del Capitolo superiore della società salesiana””
La Sicilia non conobbe gli orrori della guerra civile che devastò l’Italia continentale, ma subì pesantissimi bombardamenti prima e durante lo sbarco degli Alleati con le conseguenti distruzioni e vittime civili. Le sue maggiori città furono tra quelle che dovettero sopportare il più elevato numero di bombardamenti dal 1940 al 1943 (63 Catania; 50 Messina e Palermo). Continue reading “Maria Concetta Ventura – “Le FMA di Sicilia: Educatrici nell’emergenza della guerra e del dopo guerra (1943-1949)” in “L’educazione salesiana in Europa negli anni difficili del XX secolo””
L’opera delle FMA a Kortrijk ha una storia interessante per la flessibilità richiesta dalle circostanze e dai bisogni mutati nel tempo, in correlazione con vari fattori interni ed esterni alla comunità religiosa. Le FMA erano arrivate in Belgio nel 1891; dopo Liège, aprirono case a Lippeloo, Sint-Denijs Westrem, Tournai, Florzé, Groot-Bijgarden, Hechtel; nel 1928 fondarono sia a Kortrijk che a Gerdingen e a Bruxelles. Presto arrivarono anche le vocazioni, sicché fino al 1960, nostro terminus ad quem, professarono 258 FMA nate in Belgio. L’opera di Kortrijk, fondata nel 1928, ebbe lo scopo di aprire un pensionato.
Dei due documenti che analizziamo e presentiamo, inediti per quel che concerne
la loro interezza, il primo riproduce un atto di accusa contro i salesiani all’estero,
soprattutto nell’America Latina1, e il secondo contiene una articolata e
un po’ “risentita” difesa da parte dei salesiani.
Continue reading “Giorgio Rossi – “Nazionalismi, Italianità, strategia dei salesiani all’estero” in “L’educazione salesiana in Europa negli anni difficili del XX secolo””
L’ACSSA Spagnola ha risposto al tema proposto dalla Presidenza dell’ACSSA per il Seminario Europeo di Cracovia sull’educazione salesiana nei tempi difficili con uno studio di insieme dei SDB e delle FMA. In questa nota vogliamo precisare:
L’Ispettoria germanico-austriaca dei salesiani di don Bosco, durante il periodo
della dittatura nazionalsocialista (1933-1945), ebbe due case a Helenenberg
e Marienhausen che erano Istituti di assistenza educativa. L’illustrazione della
loro storia, per lo spazio di tempo di cui sopra e la ricerca del ritrovamento delle
fonti, è rimasta fino ad oggi molto insoddisfacente.
Gli anni, che il nostro Convegno qualifica come “particolarmente difficili”
del XX secolo, sono quelli che la storiografia italiana, a proposito della propria
storia nazionale, denomina come Età fascista. Continue reading “Silvano Oni – “I Salesiani e l’educazione dei giovani, in Piemonte, durante il periodo del fascismo” in “L’educazione salesiana in Europa negli anni difficili del XX secolo””
Nel 1875 era giunto il momento in cui la Società salesiana, definitivamente
approvata dalla Santa Sede l’anno precedente, forte di circa duecentocinquanta
membri e circondata da una fama crescente, si accinse ad estendere il suo campo
d’azione, non solo in Italia, ma anche in alcuni paesi d’Europa. Continue reading “Morand Wirth – “I salesiani in Europa (1875-1962). Sviluppo, condizionamenti e strategie” in “L’educazione salesiana in Europa negli anni difficili del XX secolo””
Il Santo Padre ebbe la bontà di ricevere don Rinaldi in udienza particolare il 14 gennaio ultimo scorso; e così profonda e gradita fu l’impressione che riportò da quel colloquio. Continue reading “Filippo Rinaldi – “Lettera del Rettor Maggiore” in “Atti del Capitolo Superiore””
Il 3 novembre l’articolo 126 delle Costituzioni stabilisce che il Capitolo Generate
si radunerà ordinariamente ogni sei anni, e ogni qual volta si deve fare reiezione del Rettor Maggiore. In virtù di detto articolo si sarebbe dovuto celebrare il Sedicesimo Capitolo Generale nell’anno 1944, essendosi svolto il Quindicesimo dal 25 giugno al 7 luglio del 1938. Disgraziatamente, scoppiata l’orrenda guerra che sconvolse il mondo intiero, si rese impossibile la convocazione del Capitolo Generale nel tempo stabilito dalle Costituzioni: per questo motivo si chiese opportunamente alla Santa Sede la facoltà di prorogare detta convocazione fino al termine della guerra. Continue reading “Pietro Ricaldone – Atti del Capitolo superiore della Società salesiana”
Nel messaggio del Rettor maggiore Pietro Ricaldone indirizzato ai direttori degli Studentati, si esprime gratitudine per il sacrificio e l’adattamento dimostrato in tempi difficili.
Continue reading “Pietro Ricaldone – “Lettera del Rettor Maggiore” in “Atti del Capitolo superiore della società salesiana””
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