Antonio Ferreira da Silva – La missione salesiana tra gli indigeni del Mato Grosso nelle lettere di don Michele Rua (1892-1909)

Sono 263 le lettere di don Michele Rua, conservate nell’ASC, che trattano dell’antica ispettoria di Lasagna: Uruguay, Paraguay e Brasile. Tali lettere si dividono, praticamente, in due periodi dei quali il primo — dal 1880, sino agli inizi del presente secolo — è chiaramente dominato dalla figura del vescovo di Tripoli. Nel secondo hanno il primo posto i problemi propri delle singole parti in cui si divise quella ispettoria, — cioè Uruguay, Paraguay, Brasile e Mato Grosso. Continue reading “Antonio Ferreira da Silva – La missione salesiana tra gli indigeni del Mato Grosso nelle lettere di don Michele Rua (1892-1909)”

Antonio Ferreira da Silva – La crisi della missione tra i Bororo e l’apertura al nuovo campo di apostolato nel sud del Mato Grosso (1918-1931)

Oggi le terre delle colonie indigene, nella regione del Rio das Mortes, nella parte orientale del Mato Grosso, sono di proprietà delle comunità Bororo e Chavante che in esse dimorano. Non si è arrivati pacificamente a questa soluzione. Nel 1976 il sacerdote salesiano Rudolf Lunkenbein e il Bororo Simão furono uccisi insieme in un attacco alla missione, fatto dai civili che volevano impedire ad ogni costo la demarcazione delle terre indigene. Quelli che li hanno uccisi sono tuttora in libertà; sono stati assolti in regolare processo perché, secondo la giuria, avevano agito in difesa del proprio patrimonio. Continue reading “Antonio Ferreira da Silva – La crisi della missione tra i Bororo e l’apertura al nuovo campo di apostolato nel sud del Mato Grosso (1918-1931)”

Stanisław Zimniak – Annotazioni sul problema del riconoscimento giuridico della Pia Società Salesiana nell’impero degli Asburgo

La questione del riconoscimento giuridico della Pia Società Salesiana nell’impero austro-ungarico è stata finora trattata in base a ricerche piuttosto settoriali e limitate solo ai nostri archivi, senza uno scambio vicendevole dei risultati raggiunti dai singoli. Quindi il problema venne talvolta inquadrato in una visione incompleta o sbagliata. Inoltre coloro che se ne interessarono, lo fecero di preferenza in modo occasionale e superficiale. Quindi ci pare che per tali motivi essi non potessero intravedere la piena dimensione e gravità del problema relativo. Continue reading “Stanisław Zimniak – Annotazioni sul problema del riconoscimento giuridico della Pia Società Salesiana nell’impero degli Asburgo”

Francis Desramaut – L’audience imaginaire du ministre Lanza (Florence, 22 juin 1871)

Il 13 maggio 1871, a Firenze, il Parlamento italiano aveva approvato la cosiddetta “Legge delle Guarentigie”, che dichiarava la persona del Papa inviolabile e sacra, gli riservava sovrani onori e gli concedeva in perpetuo il godimento dei palazzi Vaticani e la villa di Castelgandolfo. Ha assicurato al sovrano pontefice la totale libertà di comunicazione con i cattolici di tutto il mondo, nonché l’immunità diplomatica degli ambasciatori stranieri accreditati presso di lui e la possibilità di avere i propri rappresentanti nei vari paesi. Il governo sperava di gettare le basi di una riconciliazione con un Papa che aveva appena preso la città di Roma a settembre per renderla la capitale di un’Italia ormai completamente riunificata. Continue reading “Francis Desramaut – L’audience imaginaire du ministre Lanza (Florence, 22 juin 1871)”

José Manuel Prellezo – L’Oratorio di Valdocco nelle «Conferenze capitolari» (1866-1877). Introduzione e testi critici

L’obiettivo di questo saggio è la pubblicazione dell’ edizione critica di un manoscritto assai significativo di don Michele Rua, nel quale vengono raccolte le deliberazioni prese dal Capitolo (Consiglio) della casa di Valdocco nel periodo 1866-1877. Continue reading “José Manuel Prellezo – L’Oratorio di Valdocco nelle «Conferenze capitolari» (1866-1877). Introduzione e testi critici”

Antonio M. Papes – Il profilo biografico di Giacomo Delmastro (1861- 1879)

Nel 1931 usciva per le stampe una breve biografia di questo «chierico» salesiano, dichiarandola scritta dal beato Don Bosco. La nota mostra che Don Bosco ne fu sì l’autore morale, ma che l’estensore materiale va ricercato tra i «segretari» di Don Rua, al quale personalmente risalgono alcuni importanti interventi. A sua volta il «segretario» aveva preso il materiale da un folto manoscritto che il sac. Pietro Conti, parroco di Pralormo nella diocesi d’Asti, aveva inviato a Don Rua. Di questa “Vita” si offrono in appendice alcune pagine interessanti, che il profilo pubblicato aveva trascurato. Continue reading “Antonio M. Papes – Il profilo biografico di Giacomo Delmastro (1861- 1879)”

Antonio Ferreira da Silva – 1896: la successione di Mons. Lasagna e la seconda visita di Mons. Cagliero in Brasile

Nel 1890, Mons. Cagliero aveva dato ai Salesiani del Brasile la notizia che don Rua intendeva visitare le case dell’America. Purtroppo questo desiderio non si poté realizzare; in sua vece lo farà don Albera, anni più tardi. Nel 1895 partiva per l’America la Madre Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, la Madre Caterina Daghero. Continue reading “Antonio Ferreira da Silva – 1896: la successione di Mons. Lasagna e la seconda visita di Mons. Cagliero in Brasile”

Francis Desramaut – La «Mise à l’Index» par les Salésiens français de la première biographie complète de don Bosco en 1888

I primi tre libri che possono essere descritti come biografie di Don Bosco sono stati scritti in francese. Nel 1881, il medico belga Charles d’Espiney (1824-1891), collaboratore e amico di Don Bosco, pubblicò un racconto aneddotico intitolato “Don Bosco”, che ebbe fin da subito un grande successo. Il viaggio di Don Bosco in Francia (1883) provocò, oltre a due pubblicazioni sulla sua presenza a Parigi, una di Leon Aubineau, l’altra di un “Vecchio Magistrato” non identificato, la scrittura di un’opera copiosa, per la quale Don Bosco stesso provò grande stima “Don Bosco e la pia Società Salesiana“, di Albert du Boÿs (1804-1889). Questo libro di Albert du Boys fu immediatamente tradotto in italiano e pubblicato nel 1884 con una prefazione elogiativa. Continue reading “Francis Desramaut – La «Mise à l’Index» par les Salésiens français de la première biographie complète de don Bosco en 1888”

Pietro Braido – Don Michele Rua primo autodidatta «Visitatore» salesiano. Relazione di «ispezioni» nelle prime istituzioni educative fondate da don Bosco

Sembra ormai accertato che don Bosco è all’origine di una straordinaria esperienza educativa più che di una teoria pedagogica sistematica. Può ritenersi altrettanto indubitabile che la sua effettiva comprensione non possa essere garantita dalla sola analisi (teologica, filosofica, pedagogica, psicologica, sociologica e simili) dell’apparato concettuale ad essa soggiacente. Integrativa, anzi primaria, dovrebbe considerarsi l’attenta ricerca dei fattori contestuali che le conferiscono la caratteristica fisionomia vitale, esperienziale. Tra essi entrano certamente in gioco le persone, l’ambiente (o gli ambienti), la temperie culturale e affettiva. Continue reading “Pietro Braido – Don Michele Rua primo autodidatta «Visitatore» salesiano. Relazione di «ispezioni» nelle prime istituzioni educative fondate da don Bosco”

Francisco Castellanos Hurtado – El nacimiento de la obra salesiana en México

I primi salesiani inviati in Messico sono arrivati ​​a Veracruz il 1° dicembre del 1892. Tuttavia, l’opera salesiana era nata nella capitale messicana, più di tre anni prima. Al loro arrivo i Figli di Don Bosco hanno ricevuto un’opera, se si vuole, incipiente, ma vigorosa e ricca di futuro. Questo fatto è più unico che raro nella storia salesiana, e merita di essere approfondito. Continue reading “Francisco Castellanos Hurtado – El nacimiento de la obra salesiana en México”

Pietro Braido – Don Michele Rua precario «cronacista» di don Bosco. Introduzione e testi critici

Oltre a registrazioni e annotazioni legate al suo ufficio di «prefetto» (ossia vicedirettore e amministratore dell’Oratorio), don Michele Rua ha lasciato una breve cronaca, che abbraccia il periodo di tempo che va dal 1 settembre 1867 al 16 marzo 1869. Essa può riuscire interessante sia per taluni contenuti e osservazioni particolari, assenti dagli altri documenti, sia per lo stile generalmente ispirato a sobrietà e realismo, che non lo sottrae però alla temperie generale dell’ambiente. Continue reading “Pietro Braido – Don Michele Rua precario «cronacista» di don Bosco. Introduzione e testi critici”

Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.

Up ↑