Nel gennaio del 1856, dall’incipiente Ospizio di Valdocco, dov’era ancora in vita l’angelico Domenico Savio, Don Bosco si recò a Viarigi, nell’Astigiano, a predicare una missione rimasta famosa negli annali del paese e nella storia del Santo.
Nel gennaio del 1856, dall’incipiente Ospizio di Valdocco, dov’era ancora in vita l’angelico Domenico Savio, Don Bosco si recò a Viarigi, nell’Astigiano, a predicare una missione rimasta famosa negli annali del paese e nella storia del Santo.
Il Colle don Bosco sorge su una collina che s ’incunea tra i comuni di Castelnuovo, Buttigliera e Capriglio. È compreso nella frazione Morialdo, del comune di Castelnuovo, provincia di Asti, diocesi di Torino. È situato a 259 metri sul livello del mare, ed è circondato da boschi di acacie e da vigneti che producono Freisa e Malvasia. Nella borgata dei Becchi si trova la Casetta di Don Bosco.
Kristu Jyoti College, built and launched on its mission of theological formation of the Salesians in the whole of India, was envisioned and realized in a fast-changing post-colonial world which was throwing up daunting challenges for the Church and consecrated life in general and for the Salesian Congregation with its professed goal of catering to the young and the needy in particular and that at a time when newly independent India was seeking to find its place in the comity of nations.
Il presente lavoro in lingua italiana, ristampato con alcuni rinnovamenti rispetto alla 1° edizione, offre spunti giornalieri di argomenti d’attualità ricavati dalla vita stessa di Don Bosco (sogni, avvenimenti ecc.). Queste preziose informazioni biografiche sul fondatore della famiglia Salesiana sono state studiate e raccolte dal confratello belga D. Camillo Adriaensens.
San Giovanni Bosco nasce il 16 Agosto 1815 a Becchi, rimanendo orfano di padre a soli due anni. Sin da adolescente, la sua fede e vocazione è ben definita, nel 1845 prende il sacerdozio. Durante tutto il percorso sacerdotale si dedica all’associazionismo, fondando tra gli anni 1845 – 1875 l’Associazione dei Cooperatori salesiani e l’Istituto delle Figlie di Santa Maria Ausiliatrice.
Il presente manuale è rivolto a colui che ricopre il ruolo di direttore della Famiglia Salesiana. Al suo interno vi sono norme, esortazioni e consigli a cui attenersi per svolgere al meglio questo compito e sono tutti attinti da fonti molto preziose: le parole di Don Bosco, di Don Rua e infine di Don Albera.
Continue reading “Giovanni Bosco,Michele Rua,Paolo Albera – Manuale del direttore”
INDICE
Continue reading “Giovanni Bosco – Il galantuomo e le sue novelle. Almanacco pel 1863”
La presente raccolta di scritti e documenti, quelli più sintetici e incisivi, in gran parte «classici» in rapporto alle esperienze e alle idee di don Bosco, confermeranno l’impressione di un itinerario progressivo e coerente, che coincide con l’intero arco della sua attività religiosa e civile, dal 1845 al 1886. Essi testimoniano la costanza delle ispirazioni e dei principi e la flessibilità degli adattamenti e degli arricchimenti.
Continue reading “Giovanni Bosco – Scritti pedagogici e spirituali”
Piccole vicende, a un certo punto del tutto ovvie, hanno portato don Bosco a fermarsi a Torino, prete proveniente dalla campagna, perfettamente acclimatato col mondo della città. Erano stati ardui, al paese, i primi passi segnati dalle concrete difficoltà di studiare e seguire la vocazione ecclesiastica. Continue reading “Pietro Braido – Don Bosco per i giovani: l’«oratorio» una «congregazione degli oratori»”
Don Bosco’s Oratory of St. Francis de Sales after much “wandering” found its permanent home at last in 1846, in an isolated house and property located in the district of Valdocco, on the northern fringe of the city of Turin. Once settled in that little house, Don Bosco established there a home to shelter the most destitute among the lads attending the oratory (1847). Continue reading “Arthur Lenti – “Don Bosco’s Oratories in 1849-1852. Conflict, Crisis and Resolution” in “Journal of Salesian Studies””
Il presente studio si focalizza sul periodo compreso tra il 1898 e il 1918, durante il quale i salesiani si stabilirono in Polonia.
Questo studio si concentra sull’origine e lo sviluppo dell’oratorio salesiano di Badalona, Spagna, con particolare attenzione alle influenze e alle iniziative del sacerdote Mossén Anton Romeu Prat.
L’articolo esamina l’adattamento culturale di Don Bosco nel contesto dell’espansione delle sue opere.
Il testo affronta diversi aspetti della cooperazione salesiana in contesti geografici diversi. Nella prima parte, l’avv. Francesco Missaglia esplora le sfide e le opportunità della cooperazione tra i vari gruppi della Famiglia Salesiana in Italia.
Pour le carême de 1999, un groupe de diocèses d’Espagne envoyait aux frdèles une lettre sur la prière chrétienne aujourd’hui, intitulée: “Je chercherai ton üsage, Seigneur”. D’autres pasteurs aussi sont intervenus dans le même sens.
SOMMAIRE
Reference time period: 2001
J. E. Vecchi, “«Quand vous priez, dites: notre Père» (Mt 6,9) Le salésien homme et maître de prière pour les jeunes” in «Actes du Conseil général», 81 (2001), 374, 3-50.
Reference institution:
Direzione Generale SDB
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