Davanti alla figura morale e sociale di Don Bosco molti scrittori e artisti restarono a lungo pensosi.
Continue reading “François Coppée,Johannes Jørgensen,Joris-Karl Huysmans – Don Bosco. Trittico”
Davanti alla figura morale e sociale di Don Bosco molti scrittori e artisti restarono a lungo pensosi.
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L’amore di D. Bosco per la Chiesa era ardentissimo; e grande in proporzione l’amore che egli sentiva per le vocazioni ecclesiastiche e religiose.
Questo volume è un commento al testo delle “Costituzioni” salesiane offerto alla meditazione dei confratelli. Seguendo il pensiero del Capitolo Generale XXII (1984) i redattori si sono proposti tre finalità: approfondimento dottrinale e pratico del senso delle Costituzioni; percezione viva della loro portata spirituale; stimolo convincente per la vita quotidiana.
La vicenda della fondazione e del dispiegarsi dell’azione dell’opera salesiana a Milano, per quanto attiene i primi quattro decenni della sua vita, trascende gli interessi circoscritti di storia locale per assurgere ad orizzonti più vasti.
L’attenzione paterna che caratterizza gli scritti di don Rua alle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) rivela la sua sollecitudine e preoccupazione formativa: la religiosa salesiana deve tendere alla santificazione personale nella realizzazione della sua missione educativa, in fedeltà alla consegna di don Bosco. Continue reading “Anita Deleidi – “Elementi di spiritualità ed orientamenti per la missione educativa negli scritti di don Rua alle Figlie di Maria Ausiliatrice”, in “Don Michele Rua nella storia (1837-1910)””
L’obiettivo di questo contributo è di comprendere gli aspetti, gli elementi, le caratteristiche e le componenti dello spirito salesiano, come emergono dal corpo degli insegnamenti di don Rua costituito dalle sue circolari, discorsi e altri scritti, pubblicati e non, attraverso l’analisi degli stessi, collocandoli nel contesto socio-culturale ed ecclesiale, al fine di comprendere la sua mente sullo spirito salesiano e sintetizzare il suo pensiero in un sistema organico. Continue reading “Mathew Kapplikunnel – “Lo spirito salesiano nell’insegnamento di don Rua”, in “Don Michele Rua nella storia (1837-1910)””
L’analisi di tre opere di autori diversi per origine e cultura costituisce un primo tentativo e un invito ad ulteriori approfondimenti su tematiche importanti e originali, legate all’immagine di don Bosco e della sua opera che egli stesso poté conoscere ed esplicitamente approvare (a parte l’iniziale perplessità sull’opera di D’Espiney).
In questo saluto iniziale, don Adriano Bregolin ringrazia tutti i partecipanti al congresso e sottolinea l’importanza della riscoperta storica della figura di don Rua. Continue reading “Adriano Bregolin – “Saluto inaugurale”, in “Don Michele Rua nella storia (1837-1910)””
Il periodo 1900-1903, entro il quale si collocano le lettere qui pubblicate, ci pone di fronte ad una società salesiana notevolmente aumentata di opere e di membri rispetto all’anno di fondazione (1869) e caratterizzata da forti spinte innovative. Continue reading “Giulio Barberis – Lettere a don Paolo Albera e a don Calogero Gusmano durante la loro visita alle case d’America (1900-1903). Introduzione, testo critico e note a cura di Brenno Casali”
La vita di don Bosco lo rivela essenzialmente uomo di azione. Una biografia sufficientemente fedele non può non coniugare in unità tutti gli elementi che ne costituiscono la sintesi: gli eventi esistenziali personali, l’azione nelle proprie istituzioni educative e religiose, il messaggio che ne è inscindibile e che lo individua e distingue nelle tappe fondamentali della vita, gli scritti. Si tenta di chiarire in forma più precisa gli obiettivi che ci si propone, il carattere marcatamente evolutivo della ricerca, i criteri di valutazione e di utilizzazione critica delle fonti. Continue reading “Pietro Braido – “Don Bosco prete dei giovani nel secolo delle libertà””
In un convegno, per quanto articolato, non si può infatti dire tutto. Vari spunti spingono oltre la ricerca, considerando che don Rua fu rettor maggiore e superiore di due congregazioni in rapidissima espansione. Di conseguenza le sue linee di governo dovettero oscillare tra due fuochi: il consolidamento delle opere, della formazione, delle strutture secondo uno spirito specifico e le continue richieste di fondazioni in contesti sociali, economici, educativi, ecclesiali diversi, che esigevano acume pratico e versatilità. Continue reading “Grazia Loparco,Stanisław Zimniak – “Appunti conclusivi”, in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”
Tra le mille sfaccettature del rapporto tra don Michele Rua e l’istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice si è scelto di avviare un approfondimento che, per la storia lombarda, potesse essere interessante e suscitare ulteriori ricerche. Quale ruolo don Rua ha avuto nelle scelte di fondazione e nella cura delle opere lombarde, dalla sua nomina a successore di don Bosco alla sua morte? Continue reading “Maria Stella Zanara – “Don Rua, le FMA e la chiesa locale in Lombardia. Tre casi emblematici”, in “Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910)”.”
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