Ramón Alberdi – “La festa nell’esperienza salesiana della Spagna (1881-1901)” in “Colloqui sulla vita salesiana, 14”

L’approccio storico era indispensabile per mettere in rilievo il valore che don Bosco e tutta la tradizione educativo-religiosa che a lui si ricollega hanno connesso ai molteplici aspetti di tale « fenomeno » nell’esistenza giovanile e nelle diverse esperienze locali.

Continue reading “Ramón Alberdi – “La festa nell’esperienza salesiana della Spagna (1881-1901)” in “Colloqui sulla vita salesiana, 14””

Saverio Stagnoli – Don Bosco e il teatro educativo salesiano

II presente lavoro si propone uno scopo essenzialmente illustrativo. Abbiamo voluto condurre infatti una ricerca sui primordi dell’attività teatrale salesiana nell’ambito dell’Oratorio di Torino (capitolo III), sul suo sviluppo nel primo collegio (capitolo V) e sulla sua espansione oltre la cerchia di tali ambienti (capitolo VII), annotando come Don Bosco sia praticamente intervenuto con la sua attività diretta anche scrivendo testi teatrali (capitolo IV) e dettando le norme di un piccolo regolamento (capitolo VI). Continue reading “Saverio Stagnoli – Don Bosco e il teatro educativo salesiano”

Stefano Pivato – Don Bosco e la “cultura popolare”

Don Bosco, come scrittore ma soprattutto come editore, può vantare una serie di “nipotini” certamente più numerosa di quella attribuita a padre Bresciani. Per valutare correttamente il suo apostolato letterario ed editoriale e il suo influsso occorre inserirlo nel suo particolare contesto. L’autore fa una presentazione critica del ruolo del mondo cattolico italiano e dei suoi influssi nel campo economico, politico, culturale ed educativo: i modi di presenza cattolica in Italia nei primi anni dello Stato unitario e la declericalizzazione dei processi educativi. Quindi passa ad illustrare le iniziative di “cultura popolare” nella seconda metà dell’800 promosse dal movimento cattolico: Continue reading “Stefano Pivato – Don Bosco e la “cultura popolare””

Peter Gonsalves – Don Bosco’s “Expressive System”. An alternative perspective for a communication age

Don Bosco called his pedagogical experience the “preventive system” in his effort to identify his educational method, to show that it was in keeping with his times, and to disassociate it from the “repressive system” which he abhorred.

Continue reading “Peter Gonsalves – Don Bosco’s “Expressive System”. An alternative perspective for a communication age”

Pietro Ricaldone – Don Bosco Educatore. Volume II

Nel primo volume di Don Bosco Educatore abbiamo preso in considerazione le idee di Don Bosco sulla educazione ed esaminato, alla luce dei suoi scritti, delle sue parole e dei suoi esempi, il sistema di cui egli si valse. Ci proponiamo di vedere, in questo secondo volume, le realizzazioni pratiche dell’opera pedagogica del nostro Padre.

Continue reading “Pietro Ricaldone – Don Bosco Educatore. Volume II”

Rik Biesmans – Aesthetics in Don Bosco’s educational system

The word “Aesthetics” sounds somewhat abstract in English, but it represents a theme that has been explored in European formation and educational circles. Fr. Biesmans uses the term to include education in music, drama and fine arts, as well as physical education through recreation, gymnastics and sport.

Continue reading “Rik Biesmans – Aesthetics in Don Bosco’s educational system”

Riolando Azzi – “A educação salesiana na emergência da burguesia brasileira”, in “L’educazione salesiana dal 1880 al 1922. Istanze ed attuazioni in diversi contesti. Volume II. Relazioni Regionali: America”

Durante i primi quattro decenni della loro presenza in Brasile, i religiosi salesiani hanno fondato vari tipi di opere, dove hanno potuto svolgere il loro progetto educativo: gli oratori festivi, le scuole professionali e agricole e, soprattutto, i collegi, con le loro varie divisioni: collegio, semi-internato e internato.

Continue reading “Riolando Azzi – “A educação salesiana na emergência da burguesia brasileira”, in “L’educazione salesiana dal 1880 al 1922. Istanze ed attuazioni in diversi contesti. Volume II. Relazioni Regionali: America””

Marcel Verhulst – “L’éducation des salésiens au Congo Belge de 1912 à 1925. 13 ans de recherche et d’expérimentation”, in “L’educazione salesiana dal 1880 al 1922. Istanze ed attuazioni in diversi contesti Volume I”

Lo scopo del nostro contributo è quello di analizzare gli elementi specifici della pedagogia salesiana applicata nel Congo belga, ora Zaire, poi nella Repubblica Democratica del Congo (RDC), nel momento in cui l’opera salesiana è iniziata in questo grande paese situato nel cuore dell’Africa nera.

Continue reading “Marcel Verhulst – “L’éducation des salésiens au Congo Belge de 1912 à 1925. 13 ans de recherche et d’expérimentation”, in “L’educazione salesiana dal 1880 al 1922. Istanze ed attuazioni in diversi contesti Volume I””

Jesús Borrego – “Las escuelas populares salesianas en España. Realizaciones en la Inspectoría Bética, 1881-1922. [Utrera, Sevilla-Trinidad, Málaga, Carmona, Córdoba, Ronda-Sta Teresa]”, in “L’educazione salesiana dal 1880 al 1922. Istanze ed attuazioni in diversi contesti Volume I”

Il lavoro della Spagna salesiana durante questo periodo (1881-1922) ha privilegiato il servizio alla classe povera e popolare nell’istruzione elementare.

Nella provincia di Bética, sulle tre opere di istruzione secondaria (Utrera, Córdoba, Ronda-Sdo Corazón) e le tre scuole professionali (Sevilla-Trinidad, Málaga, Cadice), predominano quelle dell’istruzione elementare, installate in ambienti popolari (Écija, Carmona, Siviglia-San Benito de Calatrava, Montilla, Ronda-Sta Teresa, San José del Valle, Alcalá de Guadaíra, Arcos de la Frontera).

Continue reading “Jesús Borrego – “Las escuelas populares salesianas en España. Realizaciones en la Inspectoría Bética, 1881-1922. [Utrera, Sevilla-Trinidad, Málaga, Carmona, Córdoba, Ronda-Sta Teresa]”, in “L’educazione salesiana dal 1880 al 1922. Istanze ed attuazioni in diversi contesti Volume I””

Mario Pollo,Riccardo Tonelli – “Animazione”, in “Progetto Educativo Pastorale”

Con il termine animazione alcuni indicano un insieme di attività di tipo ricreativo-ludico, altri attività di tipo espressivo quali quelle teatrali e infine altri ancora attività di tipo psico-sociale volte a innescare processi vagamente terapeutici e/o di apprendimento nei gruppi umani.

Continue reading “Mario Pollo,Riccardo Tonelli – “Animazione”, in “Progetto Educativo Pastorale””

Roberto Spataro – Ad Oratorium. Un’inedita commedia composta per il primo centenario della nascita di don Bosco (1915)

Nel 1915, in occasione della celebrazione del primo centenario della nascita di don Bosco, furono previste molte iniziative commemorative, non poche delle quali, però, non furono attivate a causa dello scoppio della prima guerra mondiale. Tra esse, viene ricordata la composizione di una commedia, in lingua latina, di cui fu autore un salesiano, eccellente classicista, appartenente alla prima generazione di salesiani, che avevano conosciuto don Bosco sin dagli inizi del suo apostolato.

Continue reading “Roberto Spataro – Ad Oratorium. Un’inedita commedia composta per il primo centenario della nascita di don Bosco (1915)”

Mara Borsi – L’Oratorio festivo delle Figlie di Maria Ausiliatrice per l’educazione integrale delle ragazze (1888-1950)

Dagli origini dell’Istituto delle FMA, l’oratorio è l’ambiente che mostra meglio la specificità dell’educazione non formale proposta dalle FMA in contesti culturali differenti. Più di altre opere, l’oratorio connota l’attività preventiva rivolta alle bambine, ragazze e giovane della classe popolare e potenzialmente esposte a disaggi e rischi. Questo studio testimonia la rilevanza di questo ambiente educativo e la sua costante capacità di trasformarsi e rinnovarsi.

Continue reading “Mara Borsi – L’Oratorio festivo delle Figlie di Maria Ausiliatrice per l’educazione integrale delle ragazze (1888-1950)”

Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.

Up ↑