Giovanni Bosco – Principi pedagogici-didattici e questioni disciplinari

I dieci brevi documenti riportati in seguito – alcuni forse meno conosciuti che i precedenti nella storiografia salesiana – presentano anch’essi interesse nell’ottica della maturazione e della pratica del sistema educativo di don Bosco. Si tratta di una selezione, necessariamente limitata, di lettere personali a autorità responsabili della pubblica istruzione, a giovani e a educatori, e di circolari su tematiche pedagogico-didattiche. Continue reading “Giovanni Bosco – Principi pedagogici-didattici e questioni disciplinari”

Giovanni Bosco – Tre lettere ai salesiani d’America

Nella prima parte degli anni Ottanta del secolo XIX è sentita più volte la necessità di affrontare il delicato tema dei “castighi”. In queste coordinate trova punti di riferimento il testo del primo scritto riportato a continuazione: la celebre lettera da Roma del 1884 indirizzata alla comunità salesiana di Torino-Valdocco. Continue reading “Giovanni Bosco – Tre lettere ai salesiani d’America”

Giovanni Bosco – Ricordi confidenziali ai direttori delle case

All’origine dell’autorevole documento Ricordi confidenziali, si trova una lettera scritta a don Michele Rua, chiamato da don Bosco, nell’autunno del 1863, ad assumere l’impegno di dirigere la prima casa salesiana fuori Torino: il collegio o Piccolo seminario di San Carlo a Mirabello Monferrato. Don Bosco intendeva trasmettere nello scritto, inviato al giovane direttore, quegli orientamenti pedagogici e spirituali che, messi già in pratica a Valdocco, avrebbero dovuto caratterizzare pure il lavoro apostolico ed educativo nella nuova fondazione monferrina. Continue reading “Giovanni Bosco – Ricordi confidenziali ai direttori delle case”

Giovanni Bosco – Il Sistema preventivo nell’educazione della gioventù

Il Sistema preventivo nell’educazione della gioventù (1877) è uno dei documenti più importanti e diffusi del fondatore dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Si tratta del primo e maggiormente compiuto resoconto – nonostante le sue ridotte dimensioni – che don Bosco abbia compilato del proprio metodo educativo. A questo “trattatello” è apparsa intimamente unita per molto tempo la sua reputazione di “educatore-pedagogo”. Continue reading “Giovanni Bosco – Il Sistema preventivo nell’educazione della gioventù”

Giovanni Bosco – La forza della buona educazione

Il “ documento che propriamente inaugura la rappresentazione di esperienze vive di Don Bosco educatore è La forza della buona educazione. Vi si trova in scena il direttore dell’Oratorio di San Francesco di Sales come catechista, consigliere e confidente del giovane Pietro”, anche se questi “vi appare nella penombra e senza una netta fisionomia”. Continue reading “Giovanni Bosco – La forza della buona educazione”

Giovanni Bosco – Il metodo educativo di don Bosco nei dialoghi confidenziali con un politico (Rattazzi) e un maestro elementare (Bodrato)

Due prese di posizione di don Bosco sul suo sistema educativo in due conversazioni del 1854 e del 1864 possono considerarsi affidabili anche se affidate a scritti tardivi (1881-1882). La prima conversazione fu fatta col ministro del regno sardo Urbano Rattazzi; l’altra con l’insegnante elementare Francesco Bodrato. Continue reading “Giovanni Bosco – Il metodo educativo di don Bosco nei dialoghi confidenziali con un politico (Rattazzi) e un maestro elementare (Bodrato)”

Giovanni Bosco – “Formazione spirituale dei giovani attraverso la predicazione, le «buone notti» e il racconto di sogni” in “Fonti Salesiane 1.Don Bosco e la sua opera”

Nel sistema educativo di don Bosco riveste particolare importanza la predicazione, sia quella legata al contesto liturgico o catechistico, sia quella informale e familiare. Il santo si rivolgeva spesso alla comunità giovanile, con brevi e fervidi discorsi, mirati a muovere gli affetti, a nutrire l’intelletto, a eccitare buoni propositi e sentimenti di devozione, a prospettare orizzonti stimolanti. Continue reading “Giovanni Bosco – “Formazione spirituale dei giovani attraverso la predicazione, le «buone notti» e il racconto di sogni” in “Fonti Salesiane 1.Don Bosco e la sua opera””

Giovanni Bosco – “Compagnie religiose e amicizie spirituali” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera”

L’educazione cristiana della gioventù in opere popolari di marcato carattere missionario come gli Oratori delle periferie torinesi, frequentati da ragazzi in gran parte abbandonati e incolti, richiedeva percorsi adeguati al passo di ciascuno, graduali. Continue reading “Giovanni Bosco – “Compagnie religiose e amicizie spirituali” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera””

Rachele Lanfranchi – “I convitti per operaie affidati alle Figlie di Maria Ausiliatrice da «semplice albergo» a «case di educazione»” in “L’educazione salesiana dal 1880 al 1922. Istanze ed attuazioni in diversi contesti”

I convitti per giovani operaie diretti dalle FMA, tra altre religiose, sono stati risposta ad un’esigenza fondamentalmente educativa tra la fine dell’800 e la prima metà del ’900. Superiori e Superiore hanno avvertito l’urgenza di questa opera, proprio perché rivolta a giovani del ceto popolare, anche minorenni, indifese e per di più lontane dalle famiglie, con un’istruzione minima, la necessità di lavorare in condizioni disagiate.

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Aldo Giraudo – Il “darsi a Dio per tempo” come atteggiamento di fondo della spiritualità salesiana

All’interno della giornata di studio “Dono di sé: approccio teologico, spirituale e pedagogico”, Aldo Giraudo sintetizza il “darsi a Dio per tempo” come atteggiamento di fondo della spiritualità salesiana.

La giornata di studio è stata organizzata nella collaborazione del Centro Studi Don Bosco e del Centro Studi sulle Figlie di Maria Ausiliatrice e si è svolta il 21 marzo 2019 all’Università Pontificia Salesiana.

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Francesca Venturelli – Consegna di sé senza riserve nella vita della beata Eusebia Palomino

All’interno della giornata di studio “Dono di sé: approccio teologico, spirituale e pedagogico”, Francesca Venturelli descrive l’atteggiamento della consegna di sé senza riserve nella vita della beata Eusebia Palomino.

La giornata di studio è stata organizzata nella collaborazione del Centro Studi Don Bosco e del Centro Studi sulle Figlie di Maria Ausiliatrice e si è svolta il 21 marzo 2019 all’Università Pontificia Salesiana.

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La discussione a conclusione della giornata di studio “Dono di sé: approccio teologico, spirituale e pedagogico”

Alla conclusione giornata di studio “Dono di sé: approccio teologico, spirituale e pedagogico”, i relatori Aldo Giraudo, Wim Collin, Francesca Venturelli rispondone alle domande dei partecipanti.

Le domande dei partecipanti:

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Giovanni Bosco – Principi pedagogici-didattici e questioni disciplinari



I dieci brevi documenti riportati in seguito – alcuni forse meno conosciuti che i precedenti nella storiografia salesiana – presentano anch’essi interesse nell’ottica della maturazione e della pratica del sistema educativo di don Bosco. Si tratta di una selezione, necessariamente limitata, di lettere personali a autorità responsabili della pubblica istruzione, a giovani e a educatori, e di circolari su tematiche pedagogico-didattiche. Continue reading “Giovanni Bosco – Principi pedagogici-didattici e questioni disciplinari”

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