Indice:
- Dopo le feste a San Domenico Savio.
- Viaggio in Oriente.
- Visitatori Straordinari.
- Regolamento per gli alunni.
- «Letture Cattoliche».
- L’Anno Mariano si chiude.
Indice:
La recente pubblicazione, in due volumi, da parte di Pietro Braido di una ponderosa biografia di don Bosco consente di approfondire la vita del santo educatore nel suo divenire. Prete diocesano, scelta dei giovani, intraprendenza creativa e operosità, don Bosco fondatore sono solo alcuni temi tra i tanti sviluppati in quest’opera, che consente anche di scorgere da chi e da che cosa fu influenzato don Bosco, quanto ha ricevuto e ha dato alla società civile e alla Chiesa, come cittadino, come credente e come prete, sul piano dell’azione assistenziale, della carità educativa e dell’impegno sociale.
A cavallo dell’Ottocento e Novecento avvennero le prime fondazioni salesiane nei paesi di lingua tedesca. Ivi si verificò un rapido propagarsi dell’opera di don Bosco tra le due guerre mondiali.
Luigi Francesco Pasa (1899-1977) combatté nella Grande Guerra tra i «ragazzi del ’99», e fu poi legionario con D’Annunzio a Fiume. Fu ordinato sacerdote salesiano il 7 luglio 1929. Animato da quell’impulso all’azione proprio dell’epoca e insieme dal desiderio di intraprendere una nuova esperienza di educatore fra i militari, divenne Cappellano Militare nella Regia Aeronautica, e in tale ruolo prestò la sua attività all’Aeroporto di Aviano.
La presente ricerca su don August Hlond (1881-1948) – futuro primate della Polonia – non si sofferma se non brevemente sulla sua formazione iniziale, realizzata nelle case salesiane d’Italia, perché si è voluto piuttosto evidenziare il ruolo direzionale che egli ebbe nella diffusione dell’opera salesiana nella Mitteleuropa: direttore-fondatore di alcune opere e primo superiore dell’ispettoria austro-ungarica con sede a Vienna.
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Periodo di riferimento: 1954
R. Ziggiotti, la nostra Consacrazione a Maria SS. Ausiliatrice nell’ANNO MARIANO. – Morte di S. E. Mons. Paolo Mariaselvam. – Il nostro Vescovo Mons. Trochta, in catene. – Nuove lspettorie. – Don Luigi Castano, nuovo Procuratore Generale presso la Santa Sede. – Riflessioni sui dati statistici della nostra Società. – Conclusione Mariana, in «Atti del Capitolo Superiore» 35 (1954) 181, 2-7.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB
L’Uruguay ha avuto una grande importanza nella storia dei salesiani in America Latina, benché la prima sede ispettoriale sia stata Buenos Aires. L’autore offre una rapida carrellata dello sviluppo delle case salesiane in Uruguay durante il rettorato di don Rua, del personale salesiano che operò nel paese e dei Salesiani che, in esso formatosi, svolsero poi la loro attività in altre località dell’America Latina.
Il presente volume dal titolo raccoglie alcuni dei più significativi interventi proposti al Convegno per maestre delle novizie, organizzato dall’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice (Roma, 27 marzo-30 aprile 2007), al quale hanno partecipato 40 Maestre provenienti dai Paesi in cui vivono e operano le FMA.
Il focus di tutti i diversi contributi presenti nel volume è sul noviziato e sui modelli di formazione che lo strutturano come tappa di un processo formativo più ampio e come ‘luogo-spazio-temporale’ che consente l’attivazione di processi di crescita vocazionale.
Le numerose lettere inedite di don Bosco alla suora austriaca Sophie von Angelini (1838-1897), – fondatrice di un monastero delle Suore Adoratrici Perpetue del SS. Sacramento e che lasciò una traccia significativa nella chiesa della città di Innsbruck – unite a quelle molto meno numerose della stessa suora a don Bosco, sono un’ulteriore conferma della polivalente personalità del santo torinese e del suo ampio raggio d’influenza, nella fattispecie in Austria, i cui rapporti col santo di Torino finora dalla storiografia venivano limitate alla lettera di don Bosco del 1873 all’imperatore Francesco Giuseppe e alla visita da lui compiuta al conte Henri Chambord d’Artois nel 1883.
The 100 years existence of salesian work in Slovenia are summarized by the same author whose recent work was published in the local language. The century under consideration is divided politically into four long periods, and consequently from a salesian point of view very different from each other: that of the Austro-Hungarian Empire (1901-1918); that of the kingdom of Jugoslavia (1918-1941); that of the communist era (1941-1980) and that post-Tito (1980) until the present. The salesian charism once sown in Slovenian soil, even with difficulty, was able to grow, mature and renew itself, overcoming the storms of history, waiting for better times to come.
La ricorrenza del centenario della morte della tredicenne Laura Vicuña riporta in primo piano la vicenda umana e religiosa di questa ragazza cilena che ha vissuto il comandamento dell’amore fino a dare la vita.
Continue reading “Maria Dosio – Laura Vicuña. Un cammino di santità giovanile salesiana”
Il volume offre una panoramica delle scelte operate dall’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, a livello del governo centrale, nel campo dell’animazione della Pastorale giovanile, intesa come il servizio che la comunità ecclesiale realizza sotto la guida dello Spirito di Gesù, per dare pienezza di vita e di speranza alle nuove generazioni e per aiutarle nelle loro concrete situazioni esistenziali a incontrare Cristo e a rispondere al dono gratuito della salvezza.
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