Martha Seide – Linee orientative per la missione educativa delle Figlie di Maria Ausiliatrice (1880-1922). Studio dei capitoli generali

Partendo dal «sistema preventivo di don Bosco» come criterio pedagogico fondamentale degli orientamenti educativi dell’Istituto delle FMA, l’articolo analizza in che modo viene presentato ed interpretato negli Atti dei Capitoli Generali (CG) dal 1880 al 1922 ed evidenzia le prospettive emergenti nell’ambito dell’educazione della donna.

Continue reading “Martha Seide – Linee orientative per la missione educativa delle Figlie di Maria Ausiliatrice (1880-1922). Studio dei capitoli generali”

Rachele Lanfranchi – Studio della pedagogia e pratica educativa nei programmi formativi delle Figlie di Maria Ausiliatrice dalla morte di S. Giovanni Bosco al 1950

Questo contributo intende indagare sé e come nell’Istituto delle FMA si ponga il problema circa la preparazione delle suore al compito educativo; quale sia l’evoluzione della sensibilità nei confronti della preparazione pedagogica ed educativa; se e dove appaia lo studio della pedagogia; quali sussidi in linee metodologiche pratiche proponga, ecc.

Continue reading “Rachele Lanfranchi – Studio della pedagogia e pratica educativa nei programmi formativi delle Figlie di Maria Ausiliatrice dalla morte di S. Giovanni Bosco al 1950”

Maria Teresa Spiga – La presenza delle Figlie di Maria Ausiliatrice negli anni 1925, 1940 e 1955 nei diversi continenti

La ricerca prende in considerazione i dati relativi agli anni 1925, 1940 e 1955, in particolare quelli delle Case, del personale FMA, delle opere e dei destinatari delle opere. Le opere a cui le FMA hanno dato vita, nella molteplicità delle loro denominazioni, rivelano come la preoccupazione di educare le ragazze e le giovani abbia fatto loro intraprendere percorsi audaci e inaspettati, e nello stesso tempo, innovativi rispetto ai tempi e alla condizione concreta delle comunità, che nel contesto del presente lavoro si vogliono documentare.

Continue reading “Maria Teresa Spiga – La presenza delle Figlie di Maria Ausiliatrice negli anni 1925, 1940 e 1955 nei diversi continenti”

Grazia Loparco – Le Figlie di Maria Ausiliatrice dinanzi ai cambi socio-culturali nell’ottica del governo

Un’indagine sulle risposte delle FMA alle sfide prodotte ai processi mondiali in atto tra fine ‘800 e metà ‘900 deve tener conto della natura e della missione educativa dell’istituzione, della sua struttura organizzativa e di governo, e dei destinatari. Questi fattori connotano la percezione della realtà da parte delle religiose e l’interazione tra governo centrale e locale. Le fonti che sono state selezionate per questo studio sono inerenti al governo centrale e questo indica l’angolatura della ricerca, al contempo delimita la tipologia dell’informazioni e le conseguenti valutazioni.

Continue reading “Grazia Loparco – Le Figlie di Maria Ausiliatrice dinanzi ai cambi socio-culturali nell’ottica del governo”

Giorgio Rossi – Giovani e formazione professionale nella prassi salesiana

Scorrendo i numerosi interventi contenuti nei tre ponderosi volumi dedicati all’attività dei Salesiani nel mondo dal 1888 al 1922 (“L’Opera Salesiana dal 1880 al 1922. Significatività e portata sociale“, a cura di F. Motto. Roma, LAS 2001), ritroviamo un tema che ricorre molto spesso e che potremmo intitolare: “Giovani e formazione professionale nella prassi salesiana”.

Continue reading “Giorgio Rossi – Giovani e formazione professionale nella prassi salesiana”

Carlo Nanni – L’implicito pedagogico e culturale

I due autori presentano una loro riflessione in merito a “L’Opera salesiana dal 1880 al 1922.  Significatività e portata sociale“, Atti del 3° Convegno Internazionale di Storia dell’Opera salesiana, a cura di F. Motto. 3 voll. Roma, LAS 2001. Si veda la presentazione di F. Casella a p. 363. Nanni, docente di filosofia dell’educazione, analizzando i volumi sotto il profilo pedagogico e constatato il “fenomeno salesiano”, va alla ricerca delle motivazioni, scoprendole nella capacità dei salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice di dare una risposta alle esigenze formative in un contesto difficile, in una sorta di “patente pedagogica” loro attribuita all’epoca e in alcune linee-forza della loro azione educativa. Non manca di rilevare la necessità di ulteriori approfondimenti di tale aspetto pedagogico-culturale.

Continue reading “Carlo Nanni – L’implicito pedagogico e culturale”

Grazia Loparco – L’attività educativa delle Figlie di Maria Ausiliatrice in Italia attraverso le ispezioni governative (1884-1902)

L’interesse diffuso tra gli studiosi di storia per le istituzioni educative incoraggia la pubblicazione di fonti utili all’arricchimento della tipologia documentaria. In particolare per gli istituti religiosi femminili rivestono un carattere singolare le visite ispettive conservate nell’archivio centrale dello Stato, nel fondo del Ministero della Pubblica Istruzione. In un contesto culturale polemico (1884-1902), con insufficiente capacità da parte dello Stato di rispondere alle crescenti attese di istruzione femminile, le relazioni redatte da funzionarie statali su istituzioni gestite da religiose rivelano gli atteggiamenti, le attese, la qualità delle critiche e gli aspetti prioritari su cui si appuntava l’attenzione.

Continue reading “Grazia Loparco – L’attività educativa delle Figlie di Maria Ausiliatrice in Italia attraverso le ispezioni governative (1884-1902)”

Gaetano Zito – Educazione della donna in Sicilia tra Otto e Novecento. Le Figlie di Maria Ausiliatrice e Luigi Sturzo

Con l’aiuto di documentazione archivistica per lo più inedita, il saggio ricostruisce il primo quarantennio dell’opera delle Figlie di Maria Ausiliatrice in Sicilia, vista nella particolare prospettiva dell’incidenza sociale. Vengono così presentate le case effettivamente fondate, le richieste non esaudite e le motivazioni addotte per l’accettazione o il rifiuto. Ne risulta di conseguenza sia un quadro della situazione dell’isola nelle sue componenti politiche, religiose, sociali, culturali, sia il possibile impatto su di esse delle FMA, fra le quali assume ruolo di primo piano la madre Morano, dichiarata beata dall’attuale pontefice.

Continue reading “Gaetano Zito – Educazione della donna in Sicilia tra Otto e Novecento. Le Figlie di Maria Ausiliatrice e Luigi Sturzo”

Yves Le Carrérès – Deux accidents du travail dans les oeuvres salesiennes de Nice et de Paris

Senza dubbio i giorni di gloria delle opere educative sono stati generalmente ben promossi in vari periodici o opuscoli, scritti in occasione di giornate commemorative. Ma le prove che i responsabili di queste opere hanno dovuto affrontare sono rimaste molto spesso nell’ombra.

Continue reading “Yves Le Carrérès – Deux accidents du travail dans les oeuvres salesiennes de Nice et de Paris”

Pietro Braido – Il sistema preventivo di don Bosco alle origini (1841-1862). Il cammino del «preventivo» nella realtà e nei documenti

Il periodo preso in esame è, forse, il più significativo per quanto riguarda il coinvolgimento di don Bosco nell’attività assistenziale e educativa: esso è immediato, totale, esclusivo. Il sistema preventivo nasce in questa esperienza diretta. Il passaggio tra gli anni ’50 e ’60 rappresenta da questo punto di vista una svolta. In seguito egli sarà assorbito in misura crescente in attività che lo sottrarranno in parte all’impegno educativo immediato, che sarà svolto più direttamente dai suoi collaboratori.

Continue reading “Pietro Braido – Il sistema preventivo di don Bosco alle origini (1841-1862). Il cammino del «preventivo» nella realtà e nei documenti”

Piera Cavaglià – Educazione e cultura per la donna. La scuola «N. S. delle Grazie» di Nizza Monferrato dalle origini alla Riforma Gentile (1878-1923)

Unica nel suo genere, perché fondata da S. Giovanni Bosco, la Scuola “Nostra Signora delle Grazie” si presenta come la rivitalizzazione di una ispirazione pedagogica, mediazione educativa privilegiata per la promozione integrale della donna in vista del suo inserimento propositivo nella società. La fedeltà allo stile educativo di don Bosco, interpretato con creatività e coraggio dalle prime insegnati, consente alla Scuola, nel suo lento e faticoso sviluppo, di esprimersi una trama di relazioni pervase di serietà e di impegno e, al tempo stesso, di attenzione ai reali problemi delle alunne.

Continue reading “Piera Cavaglià – Educazione e cultura per la donna. La scuola «N. S. delle Grazie» di Nizza Monferrato dalle origini alla Riforma Gentile (1878-1923)”

Grazia Loparco – L’attività educativa delle Figlie di Maria Ausiliatrice in Italia attraverso le ispezioni governative (1884-1902)

Il crescente interesse per la storia delle istituzioni educative ha incentivato la pubblicazione di fonti e studi. Accanto ai documenti normativi, burocratici e informali serbati dagli Istituti religiosi, vanno segnalate delle fonti inedite, sicuramente non viziate da intenti apologetici, e cioè le relazioni delle visite ispettive conservate nel fondo del Ministero della Pubblica istruzione (MPI) dell’Archivio centrale dello Stato a Roma (ACS).  Dal 1875 le ispettrici governative ebbero l’incarico di visitare gli educatori femminili e riferire sull’andamento dei convitti e sulla qualità dell’istruzione impartita. Continue reading “Grazia Loparco – L’attività educativa delle Figlie di Maria Ausiliatrice in Italia attraverso le ispezioni governative (1884-1902)”

Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.

Up ↑