Peter Ricaldone was a major superior of the Salesian Society for forty years, half of them as rector major.
Peter Ricaldone was a major superior of the Salesian Society for forty years, half of them as rector major.
Don Bosco’s vocation dreams hold an important place in Don Bosco’s vocational development and in the process by which his lifework was determined and specified.
In questa lettera, il Rettor Maggiore Paolo Albera scrive a riguardo della convocazione del Capitolo Generale, del terzo centenario della morte di San Francesco di Sales, della revisione delle Costituzioni.
In questa lettera, il Rettor Maggiore Paolo Albera scrive a riguardo delle vocazioni, come coltivarle e come accompagnarle e delle deliberazioni del Capitolo Superiore.
Questo estratto è un’eloquente omaggio al modello di vita proposto da Don Bosco. Attraverso una serie di riflessioni personali, il testo evidenzia l’importanza di seguire l’esempio di Don Bosco nella ricerca della perfezione religiosa, nell’educazione e santificazione della gioventù, nel rapporto con il prossimo e nell’operare il bene per tutti.
La lettera sottolinea l’importanza degli oratori festivi nella tradizione salesiana, secondo il discorso del 1913. Queste istituzioni rappresentano la pietra angolare dell’Opera salesiana insieme alle missioni e alle vocazioni ecclesiastiche.
Riguardo l’Apostolato della buona stampa, don Ricaldone si limita a parlare di una delle branche, certamente fra le più importanti, di detto apostolato: e cioè delle pubblicazioni sui classici cristiani.
Continue reading “Pietro Ricaldone – Atti del Capitolo superiore della Pia Società salesiana”
“Già l’anno scorso avrei dovuto e voluto indirizzarvi la presente circolare; ma voi sapete bene quale fosse allora lo stato delle comunicazioni nel mondo intero. L’argomento però non era così strettamente legato a quella data da non poterlo trattare anche ora: mi accingo pertanto a parlarvene in conformità a quanto annunziai nel N. 126 degli Atti del Capitolo. Nel 1944 si compivano cento anni dacché Don Bosco, pubblicando la Vita di Luigi Comollo e un opuscolo sui Sette dolori di Maria, inaugurava quel suo apostolato della stampa, al quale avrebbe dedicato per più di trent’anni la forza dell’ingegno, il suo spirito d’iniziativa e l’ardore del suo zelo sacerdotale.
Al di là dell’importanza che ha sempre avuto nella prassi educativa dei salesiani, la Vita di Domenico Savio scritta da don Bosco ebbe tra fine Ottocento e prima metà del Novecento un’importanza tutta particolare nel vissuto religioso e sociale cattolico, soprattutto in Italia. Il libretto rispondeva in effetti a una sorta di richiesta individuale e collettiva, più o meno consapevole ed esplicita. Ci si spiega così il notevole successo editoriale che la Vita ebbe fin dal suo primo apparire (1859). Continue reading “Pietro Stella – “Il modo di lavorare di don Bosco” in “Domenico Savio da Don Bosco. Riflessioni sulla vita. Atti del Simposio (Roma, 8 maggio 2004)””
La Famiglia Salesiana è lieta di aver assecondato con iniziative e sacrifizi non comuni il movimento missionario. Non solo nei numerosi istituti creati a tal fine, ma in tutta la Congregazione è un fervore di zelo missionario che, mentre onora la Società, è consolante constatazione del desiderio de’ suoi figli di attuare in tutti i modi il programma lasciato dal Santo Fondatore: Da mihi animas.
Continue reading “Pietro Ricaldone – Atti del Capitolo superiore della Società salesiana”
La finalità dell’apostolato educativo, è di lavorare in mezzo ai giovani i più abbandonati e miserabili, «i quali — sono parole del Beato — hanno veramente bisogno di una mano benefica che si prenda cura di loro, li coltivi alla virtù e li allontani dal vizio» con «diffondere lo spirito di religione nei cuori incolti e abbandonati», adoperandoci, «per fare buoni cittadini in questa terra, perchè siano poi un giorno degli abitatori del cielo».
Continue reading “Filippo Rinaldi – “Lettera del Rettor Maggiore” in “Atti del Capitolo Superiore””
Dalle relazioni verbali e scritte degl’ispettori e Direttori, don Rinaldi rileva con particolare compiacenza l’impegno grande con cui in quasi tutte le Case si è commemorato il Centenario del primo sogno di Don Bosco: ciò prova che ciascuno ha cercato di mettere in pratica il Ricordo degli ultimi Esercizi spirituali, approfondendo con più assidua meditazione la pagina paterna che descrive l’origine soprannaturale, la natura intima, la forma specifica e la realtà luminosa della vocazione all’apostolato salesiano. Continue reading “Filippo Rinaldi – “Il Giubileo d’oro delle nostre Missioni” in “Atti del Capitolo Superiore””
As Spiritual Director General between 1892 and 1910, Fr Paolo Albera had to guide the initial and ongoing formation of the Salesians. He also did this by preaching retreats and spiritual exercises.
Questo contributo intende indagare quali aspetti caratteristici di don Bosco in merito alla vita religiosa si siano riflessi nello stile femminile.
Lo scopo di questo contributo è quello di rilevare quale sia stato il rapporto di don Rua con la Santa Sede durante i ventidue anni di governo generale: quali siano gli elementi caratteristici di questo rapporto, quali i contributi dei Salesiani “di don Rua” alla Santa Sede, quale la considerazione della Santa Sede verso don Rua e i suoi confratelli e consorelle.
Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.