Questa è la sostanza e il contenuto del documento, e la sua preziosità è riposta nell’aver voluto Don Bosco consegnarvi il suo pensiero e le sue vedute: il suo programma.
Questa è la sostanza e il contenuto del documento, e la sua preziosità è riposta nell’aver voluto Don Bosco consegnarvi il suo pensiero e le sue vedute: il suo programma.
Invero il buon Michele, definito, come leggemmo, buono di cuore, ci presenta, tra i lineamenti del suo bollènte temperamento, quella forma di buon cuore che si chiama generosità, nella quale cioè si contiene il lavoro volitivo di una virtù attiva; quello di donarsi, di spendersi per gli altri.
La simpatica ed attraente biografia del piccolo convertito di Carmagnola (Michele Magone), dev’essere letta da noi come un libro d’idee. A differenza degli altri giovanetti di cui Don Bosco scrisse la Vita, i quali a lui pervennero già predisposti, e in parte preparati, il monello, condotto in soli quattordici mesi « ad un meraviglioso grado di perfezione cristiana », è un prodotto puro ed esclusivo della pedagogia di Don Bosco: di quella pedagogia fatta, si direbbe, specificamente per il tipo più comune dei giovanetti a cui Don Bosco si era consacrato ; ragazzi che si sarebbero perduti se Egli, il Santo, non li salvava.
Gran data per l’Oratorio il 29 ottobre 1854: l’ingresso di Domenico Savio. Don Bonetti una ventina d’anni dopo la morte di lui, dedicandogli un capo intero ne’ suoi Cinque lustri di storia dell’Oratorio di S. Francesco di Sales, giudicava così singolare ed anche straordinaria la dimora da lui fattavi da doverlasi considerare come un avvenimento; giungeva anzi a dire che quasi a premio di quanto l’Oratorio aveva operato nel tempo del recente colera, il Signore gli aveva mandato un tale allievo, destinato a riuscire suo lustro e sua gloria.
Mosso dall’idea di preparare per i miei Confratelli Salesiani una lettura utile e gradevole, son venuto mettendo insieme oltre a 2700 lettere di D. Bosco; il che non toglie che anche altri possano trovarvi giovamento o diletto a seconda dei gusti e degli studi loro. L’investigare negli scritti dei Santi non può essere privilegio riserbato a chiuse categorie di persone.
Continue reading “Eugenio Ceria – “L’epistolario di D. Bosco” in “Salesianum””
Nell’ultimo scritto su Don Bosco educatore, il compianto Superiore generale della Congregazione Salesiana, D. Pietro Ricaldone, ricordando come « Don Bosco fu scrittore in funzione di educatore », accenna rapidamente alle Letture Cattoliche, da Don Bosco ideate e realizzate « per contribuire alla sana formazione intellettuale della gioventù e del popolo ».
Per chi conosce, anche superficialmente, la storia della pedagogia, è di tutta evidenza che D. Bosco e Fénelon sono nella stessa linea di pensiero riguardo alla soluzione del problema educativo.
Continue reading “Eugenio Valentini – “Don Bosco e Fénelon” in “Salesianum””
A proposito del « sistema educativo » di Don Bosco, parecchi anni fa, in occasione della pubblicazione di una larga scelta antologica di suoi scritti pedagogici, si sottolineava la forte interazione nella sua esperienza di pensiero e vita.
Continue reading “Pietro Braido – “« Pedagogia proletaria » di Don Bosco” in “Salesianum””
È mia intenzione provare una prima lettura pedagogica abbastanza sistematica e approfondita dei primi capitoli della Vita dell’allievo di don Bosco Michele Magone scritta dal Santo tra il riferimento storico e l’intuizione di metodo pedagogico della prassi educativa voluta per sé e trasmessa ai suoi.
Nel 1954, prima di partire per Milano, Mons. Giovanni Battista Montini (1897-1978) donò all’Istituto Salesiano del «Prenestino» un artistico busto in bronzo di don Bosco che ancora oggi resta come suo ricordo.
Continue reading “Gianni Caputa – “Don Bosco visto da G.B. Montini (Paolo VI)” in “Salesianum””
A pedagogia salesiana e a direção espiritual fazem parte da formação. Antes de tudo, constituem experiência de vida. Também para Dom Bosco. Mais que autor de tratados ascéticos e pedagógicos, foi pai espiritual e educador. Porém, também ele conhece e se serve da tradição eclesial que o precedeu. Será, portanto, a experiência de Dom Bosco que, permitindonos voltar à memória vivificante das origens, fundamentará, por excelência, o tema que vamos desenvolver. Trata-se aqui de se aproximar de Dom Bosco, por meio de estudo sério, levado adiante com uma sadia análise crítica e com o amor que nos capacita a entrar em sintonia com seu espírito. Continue reading “Fernando Peraza Leal – Dom Bosco e o acompanhamento espiritual dos jovenes”
Don Bosco è un santo ben conosciuto, tuttavia c’è sempre qualcosa da scoprire nella sua figura complessa. Soprattutto se viene guardato non solo in sé stesso, ma nell’aspetto ecclesiale del suo carisma, se viene ricollocato nell’insieme dei costruttori del Regno, sotto la luce dei misteri della nostra fede e dei problemi più scottanti del nostro mondo di oggi, ad esempio la famiglia, la gioventù, l’educazione…
È la prospettiva che ha ispirato le conferenze di questo piccolo libro. Sono state fatte a dei pubblici di genitori, educatori, insegnanti, giovani… Continue reading “Joseph Aubry – “Don Bosco padre dei giovani e servo di Dio””
Celui qui, aujourd’hui, pose le problème de l’éducation aux valeurs dans le sens le plus ample du mot – y compris les valeurs religieuses et chrétiennes – ne peut pas négliger les conditions qui sont à même de rendre possible ou de réaliser une telle éducation. Nous inspirant du patrimoine éducatif de Don Bosco (1815-1888), ces conditions de base semblent – comme dans d’autres cas – liées aux trois piliers qui caractérisent autant les contenus que la méthode de son approche éducative : ‘affection, raison et religion. Traduisant ces termes dans un langage plus accessible au discours pédagogique actuel, nous pourrions les nommer aussi : éducation à l’affectivité, à la rationalité et au sens de la vie. Continue reading “Jacques Schepens – Affectivité, rationalité, sens de la vie. Le trinôme salésien: raison, religion, affection, réactualisé dans le langage contemporain”
If, on reading the title of this book, you are expecting to find an exposition on how to give spiritual direction to young people, you are going to be disappointed. We will search in vain, among the writings of Saint John Bosco, for such a book. Yet this Saint stands out as one of the most remarkable spiritual directors of the young in the history of the Church. Facts bear out this statement – it is not just an exaggerated manifestation of hero worship. Can we find, among his writings, how he approached this task of spiritual direction? Yes. This anthology has been put together for this very purpose and some indications of the riches contained have been given. A close and prayerful reading will help the reader ta discover many more. Continue reading “Wallace Leon Cornell – Don Bosco: Spiritual Director of Young People [An Anthology]”
Questa nostra età, tenacemente protesa all’affermazione della dignità della persona umana e dei suoi diritti, può trovare in don Bosco una illuminata guida per la formazione delle future generazioni ed un tenace protettore nello svolgimento della delicata missione.
Continue reading “Cleto Pavanetto – “Don Bosco umanista” in “Salesianum””
Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.