Indice:
- Le stagioni della vita.
- La malattia
- L’esperienza della malattia nella nostra vita consacrata
- Guardando a Don Bosco
- Una nuova stagione apostolica
Continue reading “Juan Edmundo Vecchi – Malattia e anzianità nell’esperienza salesiana”
Indice:
Continue reading “Juan Edmundo Vecchi – Malattia e anzianità nell’esperienza salesiana”
Indice:
Un documento del II secolo cristiano indica come i nuovi credenti intendevano la loro presenza nel mondo. È lo scritto “A Diogneto”. Comunque, per quanto lontano cronologicamente e culturalmente dal testo riportato, don Bosco sembra condividere analoghe preoccupazioni. Il cristiano non è un «separato», un «esoterico». È cittadino insieme del cielo e della terra, e in quanto tale prende sul serio anche operativamente la duplice e unitaria vocazione. Continue reading “Pietro Braido – Una formula dell’umanesimo educativo di don Bosco «Buon cristiano e onesto cittadino»”
Il presente contributo traccia lo sviluppo dell’immagine salesiana fra gli Sloveni a cominciare dal 1868, anno in cui venne citato per la prima volta il nome del sacerdote Giovanni Bosco sulla stampa slovena, e fino alla fondazione in Rakovnik (Ljubljana) del primo collegio salesiano il 23 novembre 1901. Continue reading “Bogdan Kolar – Lo sviluppo dell’immagine salesiana fra gli Sloveni dal 1868 al 1901”
Da una lettura globale degli scritti, che si riferiscono al sistema educativo di Giovanni Bosco, si potrebbe anzitutto ricavare l’impressione di una grande efficacia del suo metodo. Questa efficacia pedagogica sembra emergere in particolar modo dalle biografie di Savio, Magone e Besucco, ragazzi presentati come modelli, dalle quali si potrebbe ricavare in qualche modo la realizzazione del profilo ideale che don Bosco aveva in mente. Ma le biografie possono anche dare l’impressione che si tratti proprio di una certa idealizzazione della realtà. Continue reading “Bart Decanq – «Severino» Studio dell’opuscolo con particolare attenzione al «primo oratorio»”
La recente edizione critica delle “Memorie dell’Oratorio di S. Francesco di Sales” di don Bosco induce a proporre alcune riflessioni a quanti intendessero leggere il libro entro un’ottica il più possibile vicina a quella adottata dall’Autore nello scriverlo. In tante pagine esso appare chiaramente «racconto ameno», che ha per protagonista un ragazzo precoce, saltimbanco, narratore, studente intelligente e sveglio, che diventa sacerdote altrettanto «sognatore», coinvolto nelle vicende drammatiche e a lieto fine del suo Oratorio. Per altri aspetti lo scritto vuol essere in qualche modo rievocazione narrativa del passato intenta a vedere nello svolgersi dei fatti una Provvidenza benevola e tempestiva. Più evidente, poi, appare la preoccupazione di descrivere, sia pure «poeticamente», l’origine, il divenire e il costituirsi di un’esperienza spirituale e pedagogica tipica, che sotto la formula «oratoriana» è presentata come l’approccio più funzionale e produttivo ai giovani dei tempi nuovi. Continue reading “Pietro Braido – Scrivere «Memorie» del futuro”
Indice:
Continue reading “Juan Edmundo Vecchi – «Un amore senza limiti a Dio e ai giovani»”
In occasione del primo centenario della «Lettera di don Bosco da Roma del 10 maggio 1884», ne fu pubblicata l’edizione critica nelle due redazioni conservate: la redazione breve, diretta ai giovani, e quella lunga, diretta alla comunità salesiana dell’Oratorio di Torino-Valdocco. «Alla forma breve — scrive P. Braido nelle pagine introduttive — sembrano pure riferirsi preoccupazioni e interessi particolarmente accentuati a Valdocco nelle settimane e nei mesi successivi al ritorno di Don Bosco da Roma. Ricorre insistente il problema dell’ ‘ordinamento’ dell’Oratorio e, soprattutto della ‘riforma’ disciplinare, morale e religiosa della comunità giovanile, con speciale attenzione alla comunità studentesca, che alimentava le prevalenti speranze di nuove ‘vocazioni’, ecclesiastiche e salesiane». Continue reading “José Manuel Prellezo – Valdocco 1884 problemi disciplinari e proposte di riforma. Introduzione e testi critici”
Indice:
Continue reading “Juan Edmundo Vecchi – Avvenimenti di Chiesa e di Famiglia”
In questo saggio è presentata l’edizione critica di un manoscritto inedito assai significativo di don Michele Rua. In esso sono raccolte le deliberazioni prese nelle conferenze del Capitolo dell’Oratorio durante il 1866-1877. Continue reading “José Manuel Prellezo – L’Oratorio di Valdocco nelle «Adunanze del capitolo della casa» e nelle «Conferenze mensili» (1871-1884). Introduzione e testi critici”
L’obiettivo di questo saggio è la pubblicazione dell’ edizione critica di un manoscritto assai significativo di don Michele Rua, nel quale vengono raccolte le deliberazioni prese dal Capitolo (Consiglio) della casa di Valdocco nel periodo 1866-1877. Continue reading “José Manuel Prellezo – L’Oratorio di Valdocco nelle «Conferenze capitolari» (1866-1877). Introduzione e testi critici”
Nel decimoquinto Capitolo Generale, dopo matura considerazione, furono approvate le mutazioni alle Costituzioni della nostra Società. Queste mutazioni furono presentate a suo tempo alla S. Congregazione dei Religiosi per la loro approvazione, com’è prescritto dall’articolo 124 delle Costituzioni. La Crociata di preghiere iniziata nel mese di Maria Ausiliatrice, giusta il desiderio del S. Padre, sia continuata anche in seguito. Bisogna sforzarsi di render propizia la bontà divina, conducendo ai piedi degli altari i cuori innocenti dei giovanetti, le cui preghiere sono tanto accette al divin Cuore.
Continue reading “Pietro Ricaldone – Mutazioni nelle Costituzioni – Crociata di preghiere”
Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.