Giovanna Martino – L’insegnamento del latino come mezzo di trasmissione dei valori della humanitas nella Congregazione salesiana delle origini: il caso di Giovan Battista Francesia (1838- 1930) e di Giovan Battista Tamietti (1848-1920)

Il contributo illustra l’importanza dello studio del Latino, sin dall’età giovanile dell’individuo, in quanto veicolo di apprendimento di categorie inerenti la lingua e il pensiero quali sono state tramandate dai suoi parlanti, non solo dall’età classica e medioevale, ma anche in tempi moderni, perché il Latino costituisce ancora in parte la lingua della poesia e della scienza. Ad intuire lo straordinario potere educativo del Sermo Latinus, nonché della lettura dei testi classici e cristiani a noi pervenuti, fu proprio Don Giovanni Bosco, il quale insieme con Don Francesia diede vita a un’importante iniziativa editoriale per gli studenti, la collana di classici Selecta ex Latinis scriptoribus in usus scholarum. Continue reading “Giovanna Martino – L’insegnamento del latino come mezzo di trasmissione dei valori della humanitas nella Congregazione salesiana delle origini: il caso di Giovan Battista Francesia (1838- 1930) e di Giovan Battista Tamietti (1848-1920)”

Francesco Gentile ,Guglielmo Malizia,Mario Tonini – Quaranta anni a servizio dei giovani delle classi popolari. Successo formativo e progetto di vita degli allievi del CNOS-FAP

Il motore della crescita quantitativa e qualitativa del CNOS-FAP (Centro Nazionale Opere Salesiane – Formazione Aggiornamento Professionale) va trovato nella concezione di  formazione professionale (FP), intesa come un principio pedagogico capace di rispondere alle esigenze del pieno sviluppo della persona secondo un approccio specifico fondato sull’esperienza reale e sulla riflessione in ordine alla prassi e non come semplice addestramento, finalizzato all’insegnamento di destrezze manuali. Continue reading “Francesco Gentile ,Guglielmo Malizia,Mario Tonini – Quaranta anni a servizio dei giovani delle classi popolari. Successo formativo e progetto di vita degli allievi del CNOS-FAP”

Giovanni Bosco – First salesian colleges founded outside Turin (1863-1864)

“One and not the last study by Don Bosco this year,” writes J. B. Lemoyne referring to 1863 “was the foundation of the college at Mirabello. He had written up its regulations, using the ones at the Oratory as a basis, specifying all the duties of individual superiors and of the pupils, changing what might not be appropriate for the nature of this Institute.” These “regulations,” that remained simply handwritten for many years, according to what we have from Lemoyne, “had to be the founding statute for all the other Houses that would be opened over time. This meant they were given much importance.”

Continue reading “Giovanni Bosco – First salesian colleges founded outside Turin (1863-1864)”

Giovanni Bosco – Summary of goodnights to the boys at Valdocco (1864-1877)

Amongst the more original practices put in place as part of the educational praxis at Valdocco, and maintained in the Salesian tradition that then followed from it, we would have to highlight the “Goodnights”: brief “talks” or “short speeches” after night prayers. Don Bosco addressed the pupils in the presence of their educators (superiors of the house, teachers assistants), in a familiar way using simple and attractive language.

Continue reading “Giovanni Bosco – Summary of goodnights to the boys at Valdocco (1864-1877)”

Giovanni Bosco – Educational experiences in the school and family setting (1855)

The “document that properly begins the representation of Don Bosco’s real experience as an educator is The Sway of a Good Upbringing. Here we find the Director of the Oratory of St Francis de Sales as catechist, counsellor and confidant of young Peter”, even if he “is in the shade and not fully defined.”

Continue reading “Giovanni Bosco – Educational experiences in the school and family setting (1855)”

Michele Rua – Studi – Vocazioni.

In questa lettera vengono raccontate le visite delle case salesiane del Rettor Maggiore. Egli attraversò tutta la Francia, per recarsi a visitare le varie case delle Isole Britanniche, passò per le case del Portogallo, ed in gran parte di quelle della Spagna e tornato a Torino, dopo essersi fermato per un breve periodo, riprese il viaggio per le case dell’Italia Meridionale, della Sicilia, della Calabria e delle Puglie. Continue reading “Michele Rua – Studi – Vocazioni.”

Pietro Ricaldone – Il Canto Gregoriano – La musica sacra e ricreativa

Il Santo considerava e coltivava la Musica come strumento di bene e intendeva che i suoi giovanetti, dedicandosi a essa, incominciassero quasi a desiderare e pregustare quelle armonie che poi sarebbero andati a godere in Paradiso. Mentre infatti Don Bosco « intendeva che il canto e la musica — parte integrante delle sue scuole — contribuissero all’educazione religiosa e morale dei giovani, dall’altra parte voleva che, mediante la musica e il canto, i fedeli trovassero in chiesa le attrattive di cui tante belle cose ci lasciarono scritte gli antichi e segnatamente S. Agostino.

Continue reading “Pietro Ricaldone – Il Canto Gregoriano – La musica sacra e ricreativa”

Filippo Rinaldi – Rinnovamento dello spirito salesiano negli Esercizi Spirituali – Per la buona formazione dei Confratelli Coadiutori – Provvedimenti per la regolarità degli studi teologici – Studio del S. Vangelo – Temi trattati nel Convegno dei Confratelli Coadiutori – Capitolo Generale XIII

Durante le vacanze don Rinaldi ha avuto l’occasione di trovarsi con molti Confratelli radunati nei santi spirituali Esercizi, i quali gli hanno edificato con la loro pietà e con le prove del più  schietto, filiale attaccamento a D. Bosco e allo spirito da Lui trasfuso nelle Costituzioni e nelle tradizioni della Società. Era visibile in ognuno il desiderio vivo di progredire nella perfezione religiosa, basata sopra le norme della Regola Salesiana e modellata sopra quella così attraente del nostro Ven. Padre.

Continue reading “Filippo Rinaldi – Rinnovamento dello spirito salesiano negli Esercizi Spirituali – Per la buona formazione dei Confratelli Coadiutori – Provvedimenti per la regolarità degli studi teologici – Studio del S. Vangelo – Temi trattati nel Convegno dei Confratelli Coadiutori – Capitolo Generale XIII”

Paolo Albera – Don Bosco modello del Sacerdote Salesiano

“Don Bosco, nei primi tempi dell’opera sua, riusciva, pur in mezzo alle altre sue numerose occupazioni, a scrivere di quando in quando a ciascuno de’ suoi figli in particolare preziose norme, incoraggiamenti e ammonizioni, che ancor oggi sono per noi testimonianza eloquente
del suo ardente amor di Dio e del suo zelo per la salvezza delle anime. […] Solo il prete salesiano può far rivivere in sè Don Bosco in tutta la pienezza della sua personalità, perchè
solo chi è prete può ricopiare integralmente un altro prete. Ma, ripeto, oltre all’averne la possibilità, egli ne ha lo stretto dovere. […]

Continue reading “Paolo Albera – Don Bosco modello del Sacerdote Salesiano”

Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.

Up ↑