Michele Ferrero – “Esperienze educative salesiane significative in Cina prima del 1950. Dieci spunti di riflessione” in “Sviluppo del carisma di Don Bosco fino alla metà del secolo XX. Atti del Congresso internazionale di Storia Salesiana Roma, 19-23 novembre 2014”

Il saggio racconta l’esperienza dei Salesiani in Cina a partire dal loro primo arrivo del 1906, quando l’entusiasmo educativo salesiano incontrò la millenaria cultura cinese. Si sofferma l’attenzione attraverso “dieci sfide” che hanno toccato i Salesiani in Cina nei primi 50 anni di permanenza, mettendone in risalto pro e contro.

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Giovanni Bosco – Regolamento per le case della Società di S. Francesco di Sales

Negli anni dal 1853 al 1862, Valdocco si trasforma da Oratorio festivo – una istituzione aperta – in un’opera complessa: ospizio-internato, collegio-convitto, laboratori artigianali, scuole interne e centro editoriale, tra le sezioni più importanti. Tale trasformazione porta con sé un sensibile rafforzamento e consolidamento delle istanze preventive e disciplinari. Il “nuovo volto del sistema educativo” si accentua ancora nei decenni seguenti con il progressivo sviluppo dell’Oratorio – ormai casa centrale di una nuova Congregazione religiosa –, e specialmente con l’allargamento dell’esperienza collegiale. Quel “nuovo volto” – dai tratti preventivi e disciplinari più marcati – viene definito in modo privilegiato nel fascicolo sul Sistema preventivo del 1877, nel Regolamenti dell’Oratorio di S. Francesco di Sales per gli esterni e nel Regolamento per le case della Società di S. Francesco di Sales, pubblicati nella stessa data: 1877. Continue reading “Giovanni Bosco – Regolamento per le case della Società di S. Francesco di Sales”

Giovanni Bosco – Regolamenti dei primi collegi FMA (Mornese, Nizza Monferrato)

Il Programma – denominato anche Regolamento – dell’educandato di Mornese fu fatto stampare da don Bosco presso la Tipografia dell’Oratorio come tutti gli altri Regolamenti delle case salesiane. Il testo riproduce per molti aspetti il programma in uso presso i collegi da lui fondati. In esso si precisano sia la finalità educativa dell’internato e le condizioni di accettazione, sia le principali occupazioni delle alunne. A livello didattico il programma si articola in tre aree: insegnamento letterario, lavori domestici, insegnamento religioso. Continue reading “Giovanni Bosco – Regolamenti dei primi collegi FMA (Mornese, Nizza Monferrato)”

Giovanni Bosco – Regolamenti dei primi collegi fondati fuori Torino

“Uno e non ultimo studio di D. Bosco in quest’anno – scrive G. B. Lemoyne riferendosi all’anno 1863 – era stata la fondazione del Collegio di Mirabello. Ne aveva scritto il regolamento, mettendo per base quello dell’Oratorio, specificando tutti i doveri dei singoli superiori e degli alunni, mutando ciò che non era adattato alla natura dell’Istituto”. Questo “regolamento – che rimase per vari anni manoscritto, sempre secondo la testimonianza di Lemoyne – doveva essere come lo statuto fondamentale, anche di tutte le altre case che col tempo sarebbonsi aperte. Esigeva che se ne facesse gran conto”. Continue reading “Giovanni Bosco – Regolamenti dei primi collegi fondati fuori Torino”

Giovanni Bosco – Buone notti ai giovani di Valdocco

Fra le pratiche più originali attuate nella prassi educativa di Valdocco, e conservate nella successiva tradizione salesiana, sono da mettere in risalto le “Buone notti”: brevi “parlate” o “discorsetti” tenuti dopo le preghiere della sera. Don Bosco si rivolge agli alunni in presenza dei loro educatori (superiori della casa, maestri, assistenti), familiarmente, con linguaggio semplice e attraente. Continue reading “Giovanni Bosco – Buone notti ai giovani di Valdocco”

Giovanni Bosco – La forza della buona educazione

Il “ documento che propriamente inaugura la rappresentazione di esperienze vive di Don Bosco educatore è La forza della buona educazione. Vi si trova in scena il direttore dell’Oratorio di San Francesco di Sales come catechista, consigliere e confidente del giovane Pietro”, anche se questi “vi appare nella penombra e senza una netta fisionomia”. Continue reading “Giovanni Bosco – La forza della buona educazione”

Joseph Aubry – Lo spirito salesiano. Lineamenti

In risposta all’affermazione del Capitolo gen. speciale salesiano, che ha riscoperto nel Cooperatore una componente essenziale dell’unica famiglia salesiana, i Cooperatori d’Italia hanno sentito l’urgenza di approfondire la loro conoscenza sullo spirito salesiano. A questo fine organizzarono alcune ‘giornate di studio’, magistralmente condotte da don Giuseppe Aubry, nel febbraio scorso, a Grottaferrata (Roma). Continue reading “Joseph Aubry – Lo spirito salesiano. Lineamenti”

Ana Cristina Zhena Lousada ,Carmelita Leonilda Agrizzi ,Silvia Cecília C. Lourenço – Juventude e mercado de trabalho numa perspectiva humano-cristã: programa de capacitação e inserção do jovem

O “Nova Vida” é um programa municipal que funciona há 28 anos na cidade de Macaé (estado do Rio de Janeiro – Brasil) e trabalha com jovens entre 14 e 18 anos. Os jovens do programa passam um turno do dia trabalhando numa secretaria municipal e no outro turno frequentam a escola. Eles recebem meio salário mínimo (atualmente R$ 469,00, aproximadamente 115,00 euros – valores de dezembro de 2017).  Esta é uma oportunidade para aprender a trabalhar, por conseguinte são incluídos socialmente. Continue reading “Ana Cristina Zhena Lousada ,Carmelita Leonilda Agrizzi ,Silvia Cecília C. Lourenço – Juventude e mercado de trabalho numa perspectiva humano-cristã: programa de capacitação e inserção do jovem”

Francesco Gentile ,Guglielmo Malizia,Mario Tonini – Quaranta anni a servizio dei giovani delle classi popolari. Successo formativo e progetto di vita degli allievi del CNOS-FAP

Il motore della crescita quantitativa e qualitativa del CNOS-FAP (Centro Nazionale Opere Salesiane – Formazione Aggiornamento Professionale) va trovato nella concezione di  formazione professionale (FP), intesa come un principio pedagogico capace di rispondere alle esigenze del pieno sviluppo della persona secondo un approccio specifico fondato sull’esperienza reale e sulla riflessione in ordine alla prassi e non come semplice addestramento, finalizzato all’insegnamento di destrezze manuali. Continue reading “Francesco Gentile ,Guglielmo Malizia,Mario Tonini – Quaranta anni a servizio dei giovani delle classi popolari. Successo formativo e progetto di vita degli allievi del CNOS-FAP”

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