In questo libro sono presenti episodi della vita di Don Bosco che generalmente non trovano riscontro nelle biografie correnti.
Continue reading “Pietro Brocardo – Don Bosco ti ricordiamo. Confidenze inedite”
In questo libro sono presenti episodi della vita di Don Bosco che generalmente non trovano riscontro nelle biografie correnti.
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Secondo Caselle, per più anni benemerito sindaco di Chieri, esplorando l’archivio storico del comune e i registri parrocchiali di Chieri, quelli comunali e parrocchiali a Castelnuovo e altrove e in più gli atti notarili depo
In questo libro vi sono le informazioni raccolte da Don Bosco sul giovane Luigi Colle, scomparso prematuramente all’età di 17 anni. Questi dati gli furono forniti da coloro che vissero con il compianto Luigi, ne conobbero lo spirito religioso e caritatevole, nonché il fervore che animava costantemente il suo bel cuore.
Don Bosco presentato da Henri Bosco è un santo semplicissimo, naturalissimo, un santo a livello d’uomo, pur essendo anche un’ anima, mistica, appassionatamente innamorata delI’Eucarestia, per la quale le realtà della terra erano secondarie nella gerarchia delle preoccuazioni.
In questo volume vengono riportati alcuni fatti salienti della vita di Don Bosco.
Scopo del presente volume è di mettere a disposizione i principali testi eucologici e scritturistici, che vengono utilizzati nelle diverse celebrazioni proprie della Famiglia Salesiana. Questi testi possano aiutare tutti i membri della comunità — chiamati a vivere in pienezza il Vangelo con lo stile proprio del carisma ricevuto — a celebrare le meraviglie del Signore nei suoi Santi e a prolungarne l’impegno nella liturgia della vita.
il Dicastero della Formazione ha elaborato una guida-base di preghiera per la comunità salesiana. Il lavoro è stato compiuto da una équipe di confratelli che ha offerto un materiale comune, da cui ogni Conferenza Ispettoriale potesse ricavare un proprio manuale. ll Settore CISI per la Formazione, partendo da tale proposta e dopo opportuni adattamenti, pubblica il presente testo e lo consegna ai Salesiani d’Italia a conclusione del centenario di Don Bosco.
La presente raccolta di scritti e documenti, quelli più sintetici e incisivi, in gran parte «classici» in rapporto alle esperienze e alle idee di don Bosco, confermeranno l’impressione di un itinerario progressivo e coerente, che coincide con l’intero arco della sua attività religiosa e civile, dal 1845 al 1886. Essi testimoniano la costanza delle ispirazioni e dei principi e la flessibilità degli adattamenti e degli arricchimenti.
Continue reading “Giovanni Bosco – Scritti pedagogici e spirituali”
Piccole vicende, a un certo punto del tutto ovvie, hanno portato don Bosco a fermarsi a Torino, prete proveniente dalla campagna, perfettamente acclimatato col mondo della città. Erano stati ardui, al paese, i primi passi segnati dalle concrete difficoltà di studiare e seguire la vocazione ecclesiastica. Decisiva fu la scelta operata alla fine della sua formazione clericale, nel 1844. In teoria avrebbe potuto optare di nuovo per l’universo di origine, ritornare alle « radici » familiari, ambientali, culturali, come semplice potenziale « curato di campagna ». Ma in pratica le esperienze degli anni 1841-1844 lo avevano già preorientato in una certa direzione: l’occuparsi di ragazzi con particolari problemi morali e religiosi, diversi da quelli finora incontrati nelle sue terre e nella cittadina della sua formazione studentesca e seminaristica, la quieta Chieri, tradizionale, quasi « monacale ».
Il presente lavoro dimostra come sia necessario e urgente che la Congregazione, attraverso gli organi competenti, giuridici e tecnici, approfondisca la realtà del Coadiutore e il significato della sua presenza operativa in essa. La famiglia salesiana si compone non solo di sacerdoti
e chierici, ma anche di laici chiamati Coadiutori perché hanno per particolare ufficio di coadiuvare i sacerdoti nelle opere di carità cristiana proprie della Congregazione.
La singolarità della «presenza» di don Bosco nel mondo sembra un fatto incontestabile, scandito, a partire dal 31 gennaio 1888, da alcune date salienti: la morte (1888), la dichiarazione di venerabilità (1907), il centenario della nascita (1815), la beatificazione (1929), la canonizzazione (1934), il centenario della morte. Parallelamente, con lo sviluppo delle sue opere e la diffusione delle biografie, si sono succeduti i tentativi di esposizione organica e di approfondimento del «sistema» o «metodo» educativo, da lui in qualche modo ufficializzato nel 1877 con la pubblicazione delle pagine sul sistema preventivo nella educazione della gioventù. Sembra ragionevole ricercare e approfondire ciò che di valido egli ha attinto da una tradizione secolare, che è bene comune di tutti; accogliere quel tanto di originale, di nuovo, che egli offre alla comunità ecclesiale e civile; e accettare coraggiosamente anche l’invito al superamento che è insito nell’intera sua esperienza di vita. La ripetuta esortazione a operare secondo «i bisogni dei tempi» potrà apparire generica, ma, accolta con intelligenza e confrontata con la quotidiana realtà in movimento, può tradursi in programmi vitali e tempestivi.
Continue reading “Pietro Braido – Don Bosco educatore delle moltitudini”
This number of the Acts brings you the abundant material resulting from the GC24. In this way too are promulgated, in Iine with the Constitutions (C 148), the deliberations contained in two documents: the longer one concerning communion and sharing in the spirit and mission of Don Bosco on the part of Salesians and laity, and the other one which carries the modifications to the Constitutions and General Regulations together with other guidelines on the government of the Society.
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