Antonio Ferreira da Silva – La crisi della missione tra i Bororo e l’apertura al nuovo campo di apostolato nel sud del Mato Grosso (1918-1931)

Oggi le terre delle colonie indigene, nella regione del Rio das Mortes, nella parte orientale del Mato Grosso, sono di proprietà delle comunità Bororo e Chavante che in esse dimorano. Non si è arrivati pacificamente a questa soluzione. Nel 1976 il sacerdote salesiano Rudolf Lunkenbein e il Bororo Simão furono uccisi insieme in un attacco alla missione, fatto dai civili che volevano impedire ad ogni costo la demarcazione delle terre indigene. Quelli che li hanno uccisi sono tuttora in libertà; sono stati assolti in regolare processo perché, secondo la giuria, avevano agito in difesa del proprio patrimonio. Continue reading “Antonio Ferreira da Silva – La crisi della missione tra i Bororo e l’apertura al nuovo campo di apostolato nel sud del Mato Grosso (1918-1931)”

Stanisław Zimniak – Annotazioni sul problema del riconoscimento giuridico della Pia Società Salesiana nell’impero degli Asburgo

La questione del riconoscimento giuridico della Pia Società Salesiana nell’impero austro-ungarico è stata finora trattata in base a ricerche piuttosto settoriali e limitate solo ai nostri archivi, senza uno scambio vicendevole dei risultati raggiunti dai singoli. Quindi il problema venne talvolta inquadrato in una visione incompleta o sbagliata. Inoltre coloro che se ne interessarono, lo fecero di preferenza in modo occasionale e superficiale. Quindi ci pare che per tali motivi essi non potessero intravedere la piena dimensione e gravità del problema relativo. Continue reading “Stanisław Zimniak – Annotazioni sul problema del riconoscimento giuridico della Pia Società Salesiana nell’impero degli Asburgo”

Pietro Braido – Scrivere «Memorie» del futuro

La recente edizione critica delle “Memorie dell’Oratorio di S. Francesco di Sales” di don Bosco induce a proporre alcune riflessioni a quanti intendessero leggere il libro entro un’ottica il più possibile vicina a quella adottata dall’Autore nello scriverlo. In tante pagine esso appare chiaramente «racconto ameno», che ha per protagonista un ragazzo precoce, saltimbanco, narratore, studente intelligente e sveglio, che diventa sacerdote altrettanto «sognatore», coinvolto nelle vicende drammatiche e a lieto fine del suo Oratorio. Per altri aspetti lo scritto vuol essere in qualche modo rievocazione narrativa del passato intenta a vedere nello svolgersi dei fatti una Provvidenza benevola e tempestiva. Più evidente, poi, appare la preoccupazione di descrivere, sia pure «poeticamente», l’origine, il divenire e il costituirsi di un’esperienza spirituale e pedagogica tipica, che sotto la formula «oratoriana» è presentata come l’approccio più funzionale e produttivo ai giovani dei tempi nuovi. Continue reading “Pietro Braido – Scrivere «Memorie» del futuro”

Francis Desramaut – L’audience imaginaire du ministre Lanza (Florence, 22 juin 1871)

Il 13 maggio 1871, a Firenze, il Parlamento italiano aveva approvato la cosiddetta “Legge delle Guarentigie”, che dichiarava la persona del Papa inviolabile e sacra, gli riservava sovrani onori e gli concedeva in perpetuo il godimento dei palazzi Vaticani e la villa di Castelgandolfo. Ha assicurato al sovrano pontefice la totale libertà di comunicazione con i cattolici di tutto il mondo, nonché l’immunità diplomatica degli ambasciatori stranieri accreditati presso di lui e la possibilità di avere i propri rappresentanti nei vari paesi. Il governo sperava di gettare le basi di una riconciliazione con un Papa che aveva appena preso la città di Roma a settembre per renderla la capitale di un’Italia ormai completamente riunificata. Continue reading “Francis Desramaut – L’audience imaginaire du ministre Lanza (Florence, 22 juin 1871)”

José Manuel Prellezo – Valdocco 1884 problemi disciplinari e proposte di riforma. Introduzione e testi critici

In occasione del primo centenario della «Lettera di don Bosco da Roma del 10 maggio 1884», ne fu pubblicata l’edizione critica nelle due redazioni conservate: la redazione breve, diretta ai giovani, e quella lunga, diretta alla comunità salesiana dell’Oratorio di Torino-Valdocco. «Alla forma breve — scrive P. Braido nelle pagine introduttive — sembrano pure riferirsi preoccupazioni e interessi particolarmente accentuati a Valdocco nelle settimane e nei mesi successivi al ritorno di Don Bosco da Roma. Ricorre insistente il problema dell’ ‘ordinamento’ dell’Oratorio e, soprattutto della ‘riforma’ disciplinare, morale e religiosa della comunità giovanile, con speciale attenzione alla comunità studentesca, che alimentava le prevalenti speranze di nuove ‘vocazioni’, ecclesiastiche e salesiane». Continue reading “José Manuel Prellezo – Valdocco 1884 problemi disciplinari e proposte di riforma. Introduzione e testi critici”

Giovanni Bosco,Jesús Borrego – II. Texto. 1876 La Patagonia e le terre australi del Continente Americano (a cura di J. Borrego)

Il presente articolo riporta un documento di Don Bosco, in cui vengono raccolte, sulla base delle fonti del tempo, delle informazioni e descrizioni della Patagonia e delle terre Australi dell’America del sud.

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Pietro Braido – Una svolta negli studi su don Bosco

Sono usciti in triplice edizione — italiana, spagnola, francese — gli “Atti del primo Congresso Internazionale di Studi su Don Bosco”. Le prime due distribuiscono i contributi — relazioni e comunicazioni — in sei parti. Si differenziano nella quinta intitolata rispettivamente “Comunicazioni libere” e “Comunicaciones libres en el grupo de lengua castellana“, che contengono materiali che rispecchiano interessi prevalenti italiani o spagnoli. L’edizione francese, invece, presenta soltanto 12 dei 34/33 contributi delle altre due. Continue reading “Pietro Braido – Una svolta negli studi su don Bosco”

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