Questo estratto, tratto da una comunicazione, discute il ruolo della carità e dell’impegno sociale, focalizzandosi sull’istruzione dei giovani più svantaggiati secondo le Costituzioni della Società di San Francesco di Sales.
Questo estratto, tratto da una comunicazione, discute il ruolo della carità e dell’impegno sociale, focalizzandosi sull’istruzione dei giovani più svantaggiati secondo le Costituzioni della Società di San Francesco di Sales.
In Europa si verificano due tendenze forti nelle nostre società: una continua secolarizzazione con un laicismo politico e dall’altro lato un risveglio religioso con forme diverse (p.e. le giornate mondiali della gioventù ma anche le discussioni sul velo musulmano o la bioetica).
Il sistema educativo di don Bosco, di fatto, a partire dagli anni ’50 del Novecento, è stato studiato e descritto non sulla linea delle idee e delle “dottrine” pedagogiche, ma collocandolo nel suo contesto culturale, religioso e sociale, mettendo in relazione idee e fatti, quadri mentali e scelte operative.
Invero il buon Michele, definito, come leggemmo, buono di cuore, ci presenta, tra i lineamenti del suo bollènte temperamento, quella forma di buon cuore che si chiama generosità, nella quale cioè si contiene il lavoro volitivo di una virtù attiva; quello di donarsi, di spendersi per gli altri.
« Alla vista di que’ belli lavori che la grazia divina compieva in quell’anima innocente, ho più volte detto tra me : “ ecco un giovinetto di ottime speranze ” ».
Continue reading “Ceslao Pera – “La santità raggiunta dal Savio” in “Salesianum””
A las dos y media de la tarde del martes 31 de enero de 1888, en la redacción del Diario de Barcelona se recibia un parte telegrafico enviado desde Paris por la agencia Havas-Reuter. El telegrama decia textualmente: «Ha fallecido en Turin el sacerdote Dom Bosco, fundador de numerosas instituciones benéficas».
L’articolo, attraverso una ricerca storiografica, pone l’accento sulla spiritualità biografica di don Bosco e Maria Domenica Mazzarello, evidenziando alcuni tratti fondamentali: la scelta vocazionale, lo stile di vita fondato sulla carità, i tratti più salienti del mistero di Cristo presenti nella loro esperienza spirituale, nonché il fascino che la loro esperienza biografica suscitò e che, adeguatamente riscoperta e collocata nel contesto culturale d’oggi, può continuare a esprimere per un rinnovato impegno pedagogico e spirituale in favore dei giovani.
La gioia del Risorto ha pervaso e animato tutta la vita di Giovanni Bosco. Da vero uomo pasquale, vive tutta la sua vita in chiave di educatore-pastore. E Lui che lo chiama per nome, gli fa vedere i soggetti, il carattere cristiano della sua azione educativa, della sua missione, il metodo e lo stile.
The article discusses the history of the inculturation of Don Bosco’s Charism in India in the first fifty years of the Salesian presence in the country (1906-1956). In India Don Bosco’s charism took three major directions: a special predilection for poor and abandoned youth and their education; mission ad gentes and catechesis; works of charity and human developmental. Continue reading “Jose Kuruvachira – “History of the Inculturation of Don Bosco’s Charism in India: 1906-1956” in “Salesianum””
And so the main object of our reflections will be the figure of Don Bosco, a figure we shall try to make contact with, not so much to understand his external actions which we all know about already, but rather to understand the conditions, the motivations, the spirit which led him to make specific choices, to work in a specific way, to write about particular matters, to reach a particular form of holiness which is specifically his own, different in some ways from that of other saints.
Il nostro convegno sarà destinato, precisamente, non alla ricerca scientifica pura o alla celebrazione commemorativa, ma a una riflessione vitale e impegnativa sulla attuale efficacia educativa e pastorale del sistema
Nel presente testo verrà presentato Don Filippo Rinaldi quale maestro di pedagogia e di spiritualità salesiana, rivelando un magistero autentico, preziosissimo, che egli con umiltà e competenza inarrivabile somministrò ai teologi del primo studentato internazionale di Foglizzo negli anni precedenti la prima grande guerra mondiale.
Continue reading “Eugenio Valentini – Don Rinaldi Maestro di Pedagogia e di Spiritualità Salesiana”
Don Bosco non fu un puro teorico, nè un innovatore: anzichè attardarsi a formulare teorie, s’immerse nell’azione, ispirata a princìpi che affondavano le radici nella tradizione cristiana. Adattava bensì le dottrine perenni alle esigenze dei nuovi tempi, e qui sta il merito suo; ma senza mai sacrificare l’eterno al contingente, quasi abbandonandosi alle correnti politiche e sociali di quegli anni burrascosi. Continue reading “Pietro Ricaldone – Don Bosco Educatore. Volume 1”
This article approaches the theme of Salesian pedagogy of life choice and vocation on three levels of argumentation.
In this letter to fellow members of the Congregation, the Rector Major extends warm Christmas greetings and reflects on the significance of God’s incarnation. They highlight the recent Apostolic Exhortation “Evangelii Gaudium” by Pope Francis as a transformative document, emphasizing the urgency of evangelization in today’s world. Continue reading “Pascual Chavez Villanueva – “«Da mihi animas, cetera tolle». Let us draw upon the spiritual experience of Don Bosco, in order to walk in holiness according to our specific vocation. «The glory of God and the salvation of souls». Third year of preparation for the Bicentenary of his birth” in “Acts of the General Council of the Salesian Society of St John Bosco””
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