L’ autrice scrive per commemorare la morte di Don Cerruti, deceduto recentemente rispetto alla pubblicazione della lettera. Conseguentemente invita le proprie consorelle, e gli istituti in generale a raccogliersi in preghiera per ricordarlo e piangerlo comunitariamente. Seguono apporti delle consorelle consigliere circa l’argomento appena espresso, e alcuni dettagli di natura logistica e organizzativa.
L’8 dicembre 1885 — cent’anni fa — don Bosco, in una lettera circolare ai Salesiani, scriveva: «Valendomi della facoltà che mi attribuiscono le nostre Regole, nomino a Prefetto della Pia Società Salesiana D. Celestino Durando, esonerandolo dall’ufficio di Consigliere scolastico, che occupava finora, mentre in suo luogo e nell’ufficio di Consigliere scolastico della nostra Pia Società, eleggo e nomino D. Francesco Cerruti, attualmente Ispettore dell’Ispettoria Ligure e Direttore del Collegio d’Alassio». Continue reading “José Manuel Prellezo – Francesco Cerruti Direttore generale della scuola e della stampa salesiana (1885-1917)”→
Il contributo presenta l’apporto delle Figlie di Maria Ausiliatrice all’educazione infantile a partire dalle origini dell’Istituto. Nella prima parte dello studio si contestualizza la tematica collocandola tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento e presentando i maggiori fautori del rinnovamento pedagogico relativo all’infanzia. Si prosegue presentando il primo Regolamento-Programma per gli Asili infantili delle FMA (1885) e quello per i Giardini d’infanzia (1912), cercando di individuare in essi le sintonie con l’impostazione pedagogica del tempo e gli aspetti caratteristici. Si conclude evidenziando come la presenza delle FMA nel campo dell’educazione infantile è una realtà che caratterizza l’Istituto sin dalle sue origini e lo rende interlocutore qualificato nei confronti dei primi tentativi volti ad offrire ai bambini e alle bambine opportunità di crescita integrale. Continue reading “Piera Ruffinatto – L’educazione dell’infanzia nell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice tra il 1885 e il 1922. Orientamenti generali a partire dai regolamenti (1885-1912)”→
La vita di don Giovanni Bosco e lo sviluppo del suo stile educativo si collocano inizialmente nel mondo rurale piemontese intessuto di tradizioni cattoliche secolari. I cambiamenti realizzati durante la sua vita e le scelte educative da lui via via operate, come il passaggio fondamentale dagli oratori ai collegi, denotano tuttavia un adattamento allo sviluppo della società liberale e laica dell’Italia durante il processo di unificazione.
Diversi furono, invece, i decenni posteriori del passaggio tra Ottocento e Novecento, caratterizzati da grandi e profondi mutamenti a livello mondiale, i quali suscitavano in molti l’aspettativa di un mondo nuovo proiettato nella direzione di un progresso illimitato sotto la spinta dello scientismo positivistico. Per un verso o per l’altro, il passaggio dei secoli sembrava anticipare a preparare un mondo intrinsecamente diverso dal passato. In questo contesto si trovò ad operare la prima generazione salesiana in un processo di espansione intercontinentale.
Video lezione di sintesi sul contesto e il pensiero pedagogico salesiano della prima generazione
La linea di fondo nel periodo in questione è di essere un altro don Bosco. Don Michele Rua, nella prima lettera da Rettor Maggiore don Rua esplicita il suo programma: “Noi dobbiamo stimarci ben fortunati di essere figli di un tal Padre. Perciò nostra sollecitudine dev’essere di sostenere e a suo tempo sviluppare ognora più le opere da lui iniziate, seguire fedelmente i metodi da lui praticati ed insegnati, e nel nostro modo di parlare e di operare cercare di imitare il modello che il Signore nella sua bontà ci ha in lui somministrato. Questo, o Figli carissimi, sarà il programma che io seguirò nella mia carica; questo pure sia la mira e lo studio di ciascuno dei Salesiani”.
Le risorse del periodo organizzate geograficamente
Bibliografia selezionata:
Albera P. – Gusmano C., Lettere a don Giulio
Barberis durante la loro visita alle case d’America (1900-1903), Introduzione, testo critico e note a cura
di Brenno Casali, LAS, Roma 2000.
Allievo, G., Studi
pedagogici in servigio degli studenti universitari delle scuole normali e degli
istituti educativi, Tipografia subalpina S. Marino, Torino 1893.
Allievo, G., La nuova scuola pedagogica ed i suoi pronunciamenti, Carlo Clausen, Torino 1905.