Paolo Albera comunica la dolorosa notizia della morte di Monsignor Giacomo Costamagna, Vescovo titolare di Colonia, e già Vicario Apostolico di Mendez e Gualaquiza, avvenuta il nove settembre.
Paolo Albera comunica la dolorosa notizia della morte di Monsignor Giacomo Costamagna, Vescovo titolare di Colonia, e già Vicario Apostolico di Mendez e Gualaquiza, avvenuta il nove settembre.
Il 6 settembre 1923 è stato inaugurato a Nazaret il nuovo tempio dedicato a Gesù Adolescente, simbolo di fede e dedizione per i giovani. Questo nuovo santuario rappresenta una tappa importante per la Congregazione Salesiana, che ha sempre cercato di educare la gioventù alla luce del modello di Gesù.
In questa lettera, Don Rinaldi esprime il suo profondo impegno e gratitudine verso la Congregazione Salesiana. Con umiltà e fervore, condivide i suoi sentimenti di responsabilità e la sua dedizione alla missione di Don Bosco, che continua ad essere una fonte di luce per l’educazione dei giovani. Continue reading “Filippo Rinaldi – “Lettera del Rettor Maggiore” in “Atti del Capitolo Superiore””
Dopo aver stabilito la sua Opera assistenziale-educativa a Valdocco nel 1846, don Bosco riconosce l’urgenza di pubblicare scritti in linea con gli scopi dell’istituzione. Continue reading “Giovanni Bosco – “Sezione seconda. Intuizioni, riflessioni e idee pedagogiche” in “Fonti Salesiane 1. Don Bosco e la sua opera. Raccolta ontologica””
Questo studio esplora i rapporti di Don Bosco con l’ambiente culturale del suo tempo, focalizzandosi sull’analisi della circolare “Dei castighi da infliggersi nelle case salesiane” (1883) al fine di individuarne le fonti letterarie.
Continue reading “José Manuel Prellezo García – “Fonti letterarie della circolare «Dei castighi da infliggersi nelle case salesiane»” in “Orientamenti pedagogici””
L’opera in questione fa analizza, spiega e fa degli excursus su ciò che Don Bosco è riuscito a creare nel mondo fino a oggi. Continue reading “Ufficio stampa Direzione Generale «Opere Don Bosco» – Don Bosco nel mondo, Studi monografici sulla congregazione salesiana e sull’istituto delle figlie di maria ausiliatrice”
L’articolo propone strategie per promuovere l’animazione missionaria nelle case salesiane, con particolare attenzione a quelle di formazione, in risposta al centenario delle missioni salesiane nel 1975. Continue reading “Autore non indicato – “Proposte per l’animazione missionaria nella famiglia salesiana” in “Famiglia salesiana. Famiglia missionaria” Settimana di Spiritualità nel Centenario delle Missioni Salesiane”
Il testo offre una raccolta delle comunicazioni ufficiali di don Michele Rua, il primo successore di don Bosco come Rettor Maggiore. Nato nel 1837 a Torino, Rua fu un fedele collaboratore di don Bosco, contribuendo in modo significativo alla crescita della Società Salesiana. Continue reading “Giorgio Bonardi – Don Rua nel Bollettino salesiano 1887-1910”
Questo testo tratta della presenza di San Giovanni Bosco e della sua congregazione in Slovenia, concentrandosi sull’attività della Chiesa in campo educativo, scolastico e sociale nel periodo dalla seconda metà del XIX secolo alla fine del XX secolo. Continue reading “Bogdan Kolar – Don Bosco e le opere salesiane tra gli sloveni”
Nell’estate del 1877 appariva uno scritto di don Bosco dal titolo II sistema preventivo nell’educazione della gioventù. Anche se in seguito fu spesso denominato Trattato o Trattatello sul sistema preventivo esso costituiva la semplice appendice di un opuscolo di propaganda, pubblicato in italiano e in francese, dal titolo Inaugurazione del Patronato di S. Pietro in
Nizza a Mare.
A diciotto mesi di distanza dal volume sesto dell’epistolario di don Bosco, viene ora pubblicato il volume successivo, il settimo, contenente 441 lettere scritte nel biennio 1880-1881, di cui 151 totalmente sconosciute sia alle Memorie Biografiche, sia all’Epistolario di Eugenio Ceria.
Continue reading “Giovanni Bosco – Epistolario. Volume settimo (1880-1881)”
Il saggio esamina l’origine, lo sviluppo e il significato del motto di Don Bosco, “Studia di farti amare”. Collegando questa raccomandazione a influenze come Sant’Agostino, San Benedetto, Sant’Ignazio e San Francesco di Sales, l’autore delinea il contesto in cui Don Bosco ha adottato questa massima.
Nella ricerca storica, l’introduzione e conoscenza di don Bosco nell’ambiente tedesco porta la data dell’anno 1883, anno di pubblicazione di un’opera francese, tradotta in tedesco, sulla persona e le opere di don Bosco, da parte del medico dott. Charles D’Espiney. Il suo desiderio di promuovere l’unione dei Cooperatori salesiani lo spinse a scrivere un libretto con la narrazione di fatti riguardanti la vita di don Bosco. Il libretto capitò nelle mani del vescovo Dr. Johannes Laurent, che ne propose la traduzione in tedesco e scrisse una premessa datata “Pasqua 1882”.
Don Bosco has established relationships with Catholic associations not only in Italy, but also abroad: in Spain and France. The author of this essay focuses in particular on his trip to Spain and on the visit to the Catholic Association of Barcelona.
Emile Poulat in his essay traces some reflections concerning the Church in the 19th century, the figure of Don Bosco and the presence of the Salesians in France. Continue reading “Émile Poulat – “Don Bosco and the Church in the world of the Ninetheenth century” in “Don Bosco’s place in history””
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