In questa lettera, il Rettor Maggiore Paolo Albera scrive a riguardo della memoria di Don Rua, dell’Undicesimo Capitolo Generale, di Papa Pio X, delle scuole professionali e della persecuzione in Portogallo.
In questa lettera, il Rettor Maggiore Paolo Albera scrive a riguardo della memoria di Don Rua, dell’Undicesimo Capitolo Generale, di Papa Pio X, delle scuole professionali e della persecuzione in Portogallo.
Il testo di queste “sintesi e prospettive” è stato concepito come strumento di lavoro o punto di partenza per il dialogo tra i partecipanti, nell’incontro conclusivo del Convegno. Nella presente redazione sono stati tenuti in conto i rilievi, le osservazioni e i suggerimenti emersi nella discussione. Ovviamente, questa rapida sintesi non può e non vuole esaurire la ricchezza degli argomenti trattati e delle informazioni offerte nelle dense giornate “mexicanas”.
Se l’intreccio fra tradizione e modernizzazione era stato un tratto caratteristico del modello salesiano all’epoca di don Bosco, lo fu altrettanto durante il rettorato dei suoi due successori? Quali furono le modalità varie e forse anche contraddittorie, attraverso cui il modello della “pedagogia povera” di Valdocco e di Mornese si è tradotto nella realtà educativa del mondo salesiano? Quale tipo di “inculturazione” pedagogico-spirituale ebbe luogo all’epoca per aderire alle concrete esigenze del luogo, senza con ciò venir meno all’uniformità ricercata sempre come garanzia di unità e di fedeltà allo spirito del fondatore?».
L’obiettivo che stiamo cercando in questa ricerca è quello di avvicinarci a una panoramica del lavoro sviluppato in campo scientifico dagli educatori salesiani del primo periodo in Uruguay, e di approfondire il significato e le ragioni che li hanno portati ad avventurarsi in questa attività.
La “Scuola di arti e mestieri dello Spirito Santo” è stata fondata dal canonico Manuel Azpeitia e Palomar nel 1897 e passa ai salesiani il 31 marzo 1906. Quest’opera, considerata la fondazione della Provincia di Guadalajara, ha nei suoi quasi 24 anni di vita una storia molto dura. Continue reading “Evaristo Olmos Velázquez – “La educación salesiana en la «Escuela de artes y oficios del Espíritu Santo – Colegio Salesiano», 1906-1922”, in “L’educazione salesiana dal 1880 al 1922. Istanze ed attuazioni in diversi contesti. Volume II. Relazioni Regionali: America””
In questi tre decenni di educazione salesiana, nonostante alcune ombre nei primi anni e nonostante le grandi difficoltà portate dalla Rivoluzione messicana, il Sistema che Don Bosco attuò a Valdocco, è stato potuto essere trapiantato con successo in Messico, e in particolare al Collegio Salesiano di Santa Julia.
Questo saggio salva parte della storia della casa salesiana di Puebla dalla sua origine, nel 1894, fino al 1922 con il supporto fondamentale dei documenti che sono memoria vivente di eventi passati.
La casa salesiana di Puebla è nata con l’idea di aiutare i giovani poveri e bisognosi insegnando loro un mestiere con il quale guadagnerebbero una vita onesta.
I salesiani presero in carico il Vicariato di Mendez e Gualaquiza (Ecuador) nel 1893 e, dopo un breve periodo di esplorazione dell’area geografica, furono disposti a intraprendere il loro piano di missione.
Da lungo tempo e da molte parti mi fu chiesto con grande insistenza di consacrare la nostra Pia Società al Sacro Cuore di Gesù, con atto solenne e perentorio. Specialmente insistettero in questo assunto le nostre Case di Noviziato e di Studentato, congiunte in lega santa, e la cara memoria di quell’indimenticabile nostro Confratello che fu Don Andrea Beltrami. Dopo un lungo ritardo, consigliatomi dalla prudenza, credo opportuno esaudire queste suppliche ora, che il secolo decimonono volge al termine, e si avanza, lieto di molte speranze, il secolo ventesimo.
Continue reading “Michele Rua – La Consacrazione della nostra Pia Società al Sacro Cuore di Gesù.”
Durante i primi quattro decenni della loro presenza in Brasile, i religiosi salesiani hanno fondato vari tipi di opere, dove hanno potuto svolgere il loro progetto educativo: gli oratori festivi, le scuole professionali e agricole e, soprattutto, i collegi, con le loro varie divisioni: collegio, semi-internato e internato.
In Brasile, la pedagogia è influenzata da una doppia corrente, che proviene dall’Europa, a cominciare dal lavoro dei gesuiti e da quello che proviene dagli Stati Uniti. Quindi la parola educazione ha un doppio significato, non sempre percepito dagli autori e dalla legislazione.
Questo lavoro si concentra sullo studio e sulla valutazione dell’azione educativa svolta dai salesiani nel sud e sud-est del Brasile. Lo sviluppo di questa regione non è stato omogeneo e ciò si riflette nell’opera salesiana degli ultimi tre stati. I salesiani hanno iniziato le loro attività educative quando si stavano verificando profonde trasformazioni politiche, sociali ed economiche.
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