Lina Dalcerri – Un fecondo innesto della pedagogia di Don Bosco nell’azione educativa di Madre Emilia Mosca

L’istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, fondato da san Giovanni Bosco nel 1872, ha sperimentato un notevole sviluppo nel corso dei decenni. Gran parte di questo successo può essere attribuito a madre Emilia Mosca di San Martino, conosciuta come “Madre Assistente”, la cui leadership ha portato all’organizzazione e alla crescita dell’istituto. Madre Emilia ha avviato e organizzato le prime scuole, formando suore e creando un ambiente educativo conforme alla visione di Don Bosco. Continue reading “Lina Dalcerri – Un fecondo innesto della pedagogia di Don Bosco nell’azione educativa di Madre Emilia Mosca”

Pietro Braido – “Convegno europeo sul sistema educativo di Don Bosco tra pedagogia antica e nuova” in “Orientamenti Pedagogici”

L’articolo riguarda un importante incontro tenutosi a Roma tra il 31 dicembre 1973 e il 5 gennaio 1974, che ha coinvolto studiosi e operatori nel campo dell’educazione giovanile interessati al sistema preventivo di Don Bosco. Continue reading “Pietro Braido – “Convegno europeo sul sistema educativo di Don Bosco tra pedagogia antica e nuova” in “Orientamenti Pedagogici””

Michele Pellerey – “La via della ragione. Rileggendo le parole e le azioni di Don Bosco” in “Il Sistema Preventivo e l’educazione dei giovani”

In questo capitolo si osservano due tendenze opposte riguardo al ruolo della ragione. Da un lato, vi è una forte svalutazione della ragione, soprattutto nei suoi aspetti “forti”, a favore di quelli “deboli” e frammentari. Dall’altro lato, c’è una rivalutazione della ragione nel contesto dell’educazione scolastica, spesso ridotta semplicemente a istruzione. Continue reading “Michele Pellerey – “La via della ragione. Rileggendo le parole e le azioni di Don Bosco” in “Il Sistema Preventivo e l’educazione dei giovani””

Gian Carlo Negri,Giovenale Dho,Ladislao Csonka,Pietro Braido – Educare III, Sommario di scienze pedagogiche, Fondamenti psicopedagogici della catechesi, storia della catechesi, problemi generali della catechesi, catechesi evolutiva, differenziale

Il terzo volume di “Educare” si concentra sull’educazione religiosa all’interno del contesto educativo generale, focalizzandosi sulla prospettiva cattolica. Esplora la forma specifica dell’educazione religiosa nel piano divino della redenzione umana nel cattolicesimo. La salvezza è vista come unione a Gesù Cristo attraverso la fede, la carità e l’uso dei sacramenti. Continue reading “Gian Carlo Negri,Giovenale Dho,Ladislao Csonka,Pietro Braido – Educare III, Sommario di scienze pedagogiche, Fondamenti psicopedagogici della catechesi, storia della catechesi, problemi generali della catechesi, catechesi evolutiva, differenziale”

Piera Cavaglià – “«Ricevilo con amore Gesù che ti ama tanto». La dimensione eucaristica della spiritualità educativa di santa Maria Domenica Mazzarello” in “Quaderni di Spiritualità Salesiana. Nuova serie 4”

In questo articolo, come si evince dal titolo “Ricevilo con amore Gesù che ti ama tanto”, viene presentata l’educazione di Maria Domenica Mazzarello rispetto alla dimensione Eucaristica.

Continue reading “Piera Cavaglià – “«Ricevilo con amore Gesù che ti ama tanto». La dimensione eucaristica della spiritualità educativa di santa Maria Domenica Mazzarello” in “Quaderni di Spiritualità Salesiana. Nuova serie 4””

Pietro Braido – Marcellino Champagnat e la perenne «restaurazione» pedagogica cristiana

È facile avvertire come nelle varie trattazioni di storia della pedagogia, nè molte nè estremamente scientifiche, non si dia in genere troppo peso a determinate correnti educative e pedagogiche. In modo particolare sembra spesso ignorata o appena accennata la pedagogia cattolica, che in nessuna epoca ha difettato di cospicui rappresentanti e di originali interpreti e realizzatori.

Continue reading “Pietro Braido – Marcellino Champagnat e la perenne «restaurazione» pedagogica cristiana”

Pietro Braido – «Una dottrina socialista dell’educazione»

Da vari punti di vista noi vorremmo che le «dottrine dell’educazione», da qualsiasi parte vengano proposte, dessero prova di serietà «dottrinale»: a) sul piano dell’impegno teoretico (o anche del disimpegno, se si crede di doverne prescindere per ragioni metodologiche o soltanto contingenti); b) sul piano storico, se il riferimento alla storia è ritenuto (come dev’essere) fecondo e positivamente suggestivo; c) sul piano della ricerca scientifica, in questo caso prevalentemente di indole sociologica e psicologica; d) ed infine sul piano pratico, organizzativo-costruttivo, quando dalla teoria si intendano ricavare programmi concreti di azione.

Continue reading “Pietro Braido – «Una dottrina socialista dell’educazione»”

Pietro Braido – “Teddy-boys di sempre” in “Orientamenti pedagogici”

La stampa non è venuta meno al suo dovere. Ha gridato all’allarme. Ha creato un’opinione; ed ogni tanto la rinnova. Non le mancano i fatti, talvolta anche tragici. Poi, com’è giusto e buono, tace. Altri problemi grandi e minuti l’impegnano altrove: altri avvenimenti, conferenze, incontri, cronache mondane con gli abituali divorzi e le separazioni, immancabili all’appuntamento quotidiano come i delitti e le disgrazie stradali. Si tratta, ancora, spesso di «teddy-boys», più attempati, più dignitosi, più « giudiziosi ». Sono adulti, persone per bene, uomini capaci e di
grandi iniziative. Per qualcuno, ad esempio, non è nemmeno cattiva azione involare ad un altro la moglie legittima, abbandonando la propria e reciprocamente.

Continue reading “Pietro Braido – “Teddy-boys di sempre” in “Orientamenti pedagogici””

Pietro Braido – “Nuovi orizzonti di pedagogia familiare” in “Orientamenti pedagogici”

Quando sorgono problemi giovanili di particolare gravità o attualità — stampa e divertimenti, cinema e televisione, scuola e ambiente di lavoro, costume pubblico e delinquenza minorile — è spontaneo e inevitabile il riferimento alla famiglia.

Continue reading “Pietro Braido – “Nuovi orizzonti di pedagogia familiare” in “Orientamenti pedagogici””

Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.

Up ↑