Grazia Loparco – Le Figlie di Maria Ausiliatrice in Europa 1900-1960. Sviluppo, condizionamenti, strategie

Il periodo compreso tra il 1900 e il 1960 fu tempo di grande espansione e consolidamento per le Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) sia in Italia che in diversi Paesi europei, attraversati da diversi “tempi difficili”, dovuti a ideologie, guerre, dittature che misero alla prova le opere educative salesiane. Con il nuovo secolo, per iniziativa della Santa Sede si avviò il processo che portò all’autonomia giuridica e amministrativa dell’Istituto nel 1906, con l’intento però di restare fedeli ai criteri operativi propri dello “spirito dell’Istituto”.

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Antonio Ferreira da Silva – Essere ispettore-vescovo agli inizi delle missioni salesiane in Uruguay, Paraguay e Brasile: mons. Luigi Lasagna (1876-1895)

Due fatti hanno dato origine al presente studio: l’apertura alla consultazione degli studiosi della documentazione sul Pontificato di Leone XIII, che si trova nell’archivio della Sacra Congregazione per gli Affari Straordinari della Chiesa, e la donazione ai salesiani delle lettere di Matias Alonso Criado a Lasagna, fatta dalla famiglia di quel console del Paraguay in Montevideo. L’articolo incomincia presentando le costanti che si possono rilevare nella condotta di Lasagna quanto all’accettazione di opere nuove e nel trattare coi salesiani e colle FMA. Passa poi a una lunga analisi dei rapporti di quell’ispettore salesiano colle diverse autorità civili e ecclesiastiche in Uruguay e nel Brasile. Continue reading “Antonio Ferreira da Silva – Essere ispettore-vescovo agli inizi delle missioni salesiane in Uruguay, Paraguay e Brasile: mons. Luigi Lasagna (1876-1895)”

Francesco Motto – La mediazione di Don Bosco fra Santa Sede e Governo per la concessione degli Exequatur ai vescovi d’Italia (1872-1874)

Il conte De Vecchi di Val Cismon, presentando una brevissima corrispondenza di Don Bosco col Presidente del Consiglio Giovanni Lanza a proposito della questione delle cosiddette «temporalità», così scriveva nel 1934: «Per completare questo carteggio molto materiale documentario potrà essere trovato sia fra le carte del Santo, sia negli archivi vaticani, sia in quelli dello Stato». Continue reading “Francesco Motto – La mediazione di Don Bosco fra Santa Sede e Governo per la concessione degli Exequatur ai vescovi d’Italia (1872-1874)”

Grazia Loparco – I riverberi del modello religioso donboschiano sull’istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Spunti di indagine

L’indagine riguarda l’influsso del modello religioso coniato da Don Bosco sulle origini dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, sotto il profilo spirituale, educativo, giuridico, sociale, organizzativo, istituzionale. Don Bosco ebbe il compito di coinvolgere le Figlie di Maria Immacolata nel suo progetto educativo, poi di comporre in modo organico le norme pratiche disciplinari e l’istanza educativa del suo tempo. In un’immagine, si impegnò a creare una nuova sintesi tra l’invito tradizionale rivolto alle religiose a tenere gli “occhi bassi”, e quello implicito di tenerli ben “aperti” nell’assistenza e nell’apostolato, in modo da preparare le ragazze alla vita con senso di realismo. Continue reading “Grazia Loparco – I riverberi del modello religioso donboschiano sull’istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Spunti di indagine”

Piera Ruffinatto – La prima sintesi ufficiale della tradizione educativa dell’Istituto delle FMA: il manuale del 1908

Il Manuale del 1908 fu elaborato all’interno dell’Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice attraverso un impegnativo iter redazionale, con lo scopo di raccogliere il patrimonio spirituale e pedagogico di don Bosco e mantenerlo vivo soprattutto dopo la separazione giuridica dell’Istituto delle FMA dalla Congregazione Salesiana avvenuta nel 1906. Il Manuale è articolato in tre grandi parti: la prima contiene gli Ammaestramenti ed esortazioni del Venerabile Fondatore e Padre che comparivano già nelle Costituzioni del 1885 con l’aggiunta di due Lettere di don Bosco alle FMA; la seconda parte, esplicitamente normativa, tratta della Vita religiosa dell’Istituto, mentre, la terza, dal titolo Regolamenti vari, contiene il Regolamento per le ispettorie, per i noviziati e per le case di educazione, quest’ultimo preceduto dall’opuscolo di don Bosco pubblicato nel 1877. Continue reading “Piera Ruffinatto – La prima sintesi ufficiale della tradizione educativa dell’Istituto delle FMA: il manuale del 1908”

Giovanni Bosco – Ricordi confidenziali ai direttori delle case

All’origine dell’autorevole documento Ricordi confidenziali, si trova una lettera scritta a don Michele Rua, chiamato da don Bosco, nell’autunno del 1863, ad assumere l’impegno di dirigere la prima casa salesiana fuori Torino: il collegio o Piccolo seminario di San Carlo a Mirabello Monferrato. Don Bosco intendeva trasmettere nello scritto, inviato al giovane direttore, quegli orientamenti pedagogici e spirituali che, messi già in pratica a Valdocco, avrebbero dovuto caratterizzare pure il lavoro apostolico ed educativo nella nuova fondazione monferrina. Continue reading “Giovanni Bosco – Ricordi confidenziali ai direttori delle case”

1. Formulazioni pedagogiche della prima generazione salesiana (1888-1917).

La vita di don Giovanni Bosco e lo sviluppo del suo stile educativo si collocano inizialmente nel mondo rurale piemontese intessuto di tradizioni cattoliche secolari. I cambiamenti realizzati durante la sua vita e le scelte educative da lui via via operate, come il passaggio fondamentale dagli oratori ai collegi, denotano tuttavia un adattamento allo sviluppo della società liberale e laica dell’Italia durante il processo di unificazione.

Diversi furono, invece, i decenni posteriori del passaggio tra Ottocento e Novecento, caratterizzati da grandi e profondi mutamenti a livello mondiale, i quali suscitavano in molti l’aspettativa di un mondo nuovo proiettato nella direzione di un progresso illimitato sotto la spinta dello scientismo positivistico. Per un verso o per l’altro, il passaggio dei secoli sembrava anticipare a preparare un mondo intrinsecamente diverso dal passato. In questo contesto si trovò ad operare la prima generazione salesiana in un processo di espansione intercontinentale.


Video lezione di sintesi sul contesto e il pensiero pedagogico salesiano della prima generazione

La linea di fondo nel periodo in questione è di essere un altro don Bosco. Don Michele Rua, nella prima lettera da Rettor Maggiore don Rua esplicita il suo programma: “Noi dobbiamo stimarci ben fortunati di essere figli di un tal Padre. Perciò nostra sollecitudine dev’essere di sostenere e a suo tempo sviluppare ognora più le opere da lui iniziate, seguire fedelmente i metodi da lui praticati ed insegnati, e nel nostro modo di parlare e di operare cercare di imitare il modello che il Signore nella sua bontà ci ha in lui somministrato. Questo, o Figli carissimi, sarà il programma che io seguirò nella mia carica; questo pure sia la mira e lo studio di ciascuno dei Salesiani”.


Tabella cronologica

STORIA MONDIALE              STORIA SALESIANAPEDAGOGIA SALESIANA
cominciano i Congressi cattolici 1875prime presenze fuori Italia; Don Bosco termina il manoscritto delle Memorie dell’Oratorioa Valdocco comincia la “Scuola di pedagogia”; Traduzione it. delle Costituzioni SDB
colpo di Stato di Diaz in Messico1876  
 1877Capitolo generale (CG1) a LanzoBosco, Sistema Preventivo nell’educazione della gioventù; Reg. per le case; Reg. dell’Oratorio per gli esterni
Leone XIII eletto papa1878nasce il Bollettino Salesiano
 1879inizio della missione in Patagonia 
Dostojevskij scrive I fratelli Karamazov1880  
 1881morte di Maria Domenica Mazzarello, cofondatrice delle FMA 
allargamento del suffragio in Italia1882CG2 (tema: cons. gen., ispettorie, regolamenti) 
 1883don Bosco a Parigi 
sindacati legalizzati in Francia1884Giovanni Cagliero vescovoBosco , Lettera da Roma
conferenza di Berlino sull’Africa1885Redazione def. Costituzioni FMA Regolamento asili infantili FMA 
 1886don Bosco a BarcellonaCerruti, Idee di don Bosco sull’educazione
 1887 Regolamento per gli oratori festivi
abolizione della schiavitù in Brasile1888Michele Rua eletto rettor maggiore dopo la morte di Giovanni Bosco 
esposizione universale a Parigi1889 Rua, Studi letterarii
enciclica Sapientiae Christianae1890Rua visita Francia, Spagna, Belgio, Inghilterra 
enciclica Rerum Novarum1891prime presenze nel Medio Oriente Bertello, Dio nell’educazione [s.d.]
fondato il Partito Socialista Italiano1892  
fondati i labouristi in Inghilterra1893inizio dell’attività in PoloniaCerruti , De’ principii pedagogico-sociali di S. Tommaso
guerra Giappone-Cina1894 Rua , Santificazione nostra e delle anime 
invenzione del cinema1895primo Congresso dei Cooperatori 
prime Olimpiadi ad Atene1896  
nasce la società calcistica Juventus1897primi SDB negli Stati Uniti d’AmericaBarberis, Appunti di pedagogia sacra
sollevazioni sociali in Italia1898spedizione missionaria record (>150)Baratta, La libertà dell’operaio
nasce a Torino la Fiat1899  
5.Congresso dell’Internazionale socialista1900Congregazione consacrata al Sacro CuoreBertello, Educazione e formazione professionale
leggi anticongregazioniste in Francia1901CG9; divieto ai direttori di confessare in casa; tirocinio triennale 
legge Carcano sul lavoro minorile19022o Congresso Oratori a ValdoccoBaratta, Principii di sociologia cristiana
Pio X eletto papa1903 Programma per le scuole di artigiani
 1904CG10 (tema: riordinamento delle deliberazioni precedenti)Simplicio, Gli oratori festivi
Costituzione in Russia1905 Rua, Lo spirito di D. Bosco 
 1906presenze in India, Cina, Congo; separazione giuridica FMA-SDB 
enciclica antimodernista Pascendi1907fatti di VarazzeBertello , Alcuni avvertimenti di pedagogia 
terremoto di Messina-Reggio1908fondazione Exallievi/eCerruti, Una trilogia pedagogica
Jack London scrive Martin Eden1909  
annessione della Corea al Giappone1910Paolo Albera eletto rettor maggioreCerruti, Un ricordino educativo-didattico
 1911Primo Congresso exallievi Albera, Sullo spirito di pietà
Gentile, Sommario di pedagogia19123a esposizione delle scuole prof. Programmi delle scuole professionali
 1913 Regolamenti pei Convitti FMA
Benedetto XV eletto papa1914  
Italia entra nella prima guerra mondiale1915giovani salesiani chiamati alle armi 
 1916Albera scrive lettere ai confratelli nei campi di battaglia 
rivoluzione comunista in Russia1917Rinaldi riunisce le prime VDBRicaldone, Noi e la classe operaia
termina la prima guerra mondiale 1918  Scaloni, Le jeune éducateur chrétien

Tabella cronologica integrale si può consultare qui


Le risorse del periodo organizzate geograficamente


Bibliografia selezionata:

Albera P. – Gusmano C., Lettere a don Giulio Barberis durante la loro visita alle case d’America (1900-1903), Introduzione, testo critico e note a cura di Brenno Casali, LAS, Roma 2000.

Allievo, G., Studi pedagogici in servigio degli studenti universitari delle scuole normali e degli istituti educativi, Tipografia subalpina S. Marino, Torino 1893.

Allievo, G., La nuova scuola pedagogica ed i suoi pronunciamenti, Carlo Clausen, Torino 1905.

bibliografia continua nella pagina successiva

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