È innegabile che le difficoltà della vita della coppia oggi abbiano radici oggettive, sociali, economiche e politiche, relative alla trasformazione della società, e che il lavoro della donna abbia rivoluzionato i modelli della convivenza uomo donna. Si constata infatti che con l’aumento del livello di cultura e partecipazione sociale della donna, aumentano anche le crisi familiari, dal momento che le donne non accettano più di vivere la relazione di coppia e la famiglia secondo i canoni della disuguaglianza ereditati dalla tradizione, ma fanno anche difficoltà ad orientarsi in maniera nuova tra il vecchio che rifiutano e il nuovo che non ancora ha contorni chiari. L’uomo a sua volta si sente spiazzato, giudicato e frustrato dalla sua inadeguatezza a far fronte al mutamento. Questa è la sfida del futuro: chiedersi cosa significa concretamente realizzare la reciprocità in famiglia, nel lavoro, nella cultura, nella chiesa, dovunque sia possibile modellare la vita umana sul principio originario del “maschio e femmina li creò” e quindi sulla unidualità antropologica dell’essere umano a immagine di Dio.
Indice:
- 1. Educare all’amore nella famiglia consiste soprattutto nel vivere la reciprocità tra i coniugi
- 2. L’amore come percorso etico della persona tra coniugi
- 3. Discernere i percorsi dell’amore
- a. Amore e istinto
- b. Amore e empatia
- c. Amore e comunicazione
- d. Amore e valore del limite
- e. Amore e comunità
- f. Cannibalismo e l’altro come inferno
- g. Amore e amicizia
- 4. Il paradigma della maternità
- 5. Il paradigma della reciprocità
- 6. Linguaggio materno e linguaggi sistemici
- 7. La maternità nella coppia
Periodo di riferimento: 1975 – 1993
A. Danese, G.P. Di Nicola, L’educazione all’amore e la famiglia in Atti della XVI settimana di spiritualità per la Famiglia Salesiana, Roma 25-29 gennaio 1993, Editrice SDB, Roma, 175-214.
Istituzione di riferimento:
Dicastero per la Pastorale Giovanile SDB