Il P. Schoch ha analizzato l’insuccesso dei religiosi impegnati, talvolta da molto tempo, nella educazione salesiana, e che, in questi ultimi anni, hanno visto crollare in qualche modo la loro ragione d’essere sociale.
Il P. Schoch ha analizzato l’insuccesso dei religiosi impegnati, talvolta da molto tempo, nella educazione salesiana, e che, in questi ultimi anni, hanno visto crollare in qualche modo la loro ragione d’essere sociale.
Questo estratto offre una panoramica sulla complessa riflessione all’interno della congregazione salesiana riguardo all’identità e al ruolo dei salesiani nella Chiesa cattolica.
L’estratto discute l’importanza del “sistema preventivo” nell’identità e nella missione dei salesiani.
La conferenza di P. Feliciano Ugalde apre una serie di quattro testi storici. Si trattava per questo autore di stimolare la riflessione dei salesiani presentando l’esperienza di società religiose vicine. Le cellule della Chiesa sono abbastanza informate del lavoro delle loro sorelle? Parecchi dubitano che ciascuna di esse sappia valorizzare convenientemente i tesori di intelligenza diffusi un po’ dappertutto, in funzione del rinnovamento religioso contemporaneo.
Questo estratto discute l’importanza di esaminare la storia del capitolo dedicato allo “Scopo” nelle costituzioni della società salesiana in un periodo in cui c’è un’ampia riflessione sulla natura e sulla missione della congregazione.
Abbiamo voluto raccogliere e classificare alcune concezioni della funzione salesiana nella Chiesa, tali quali furono vissute o trasmesse da quasi centodieci anni.
P. Otto Wansch, filosofo di professione, era stato invitato a chiarire certe parole-chiave dei dibattiti attuali sulla missione: funzione, istituzione, spirito, come pure le realtà sottese da esse. Ha adempiuto il suo compito con un bel vigore astratto. Esso forse dispiacerà a qualche spirito diffidente riguardo a ciò che sa di logomachia. Essi potranno passare subito ad esposizioni di lettura meno ardua.
Questo testo costituisce una serie di regole e pratiche di pietà delineate per i membri della Società Salesiana nel primo testo delle Regole preparato da don Bosco nel 1858-59.
L’estratto fornisce un’occhiata a un importante colloquio tenuto a Lione nel 1968 e poi a Benediktbeuern, in Germania, nel 1969, incentrato sulla missione salesiana nella Chiesa cattolica.
Questo estratto tratta della pratica degli “esercizi spirituali” nel contesto della Chiesa cattolica, concentrandosi sulla loro diffusione e pratica nel Piemonte del XIX secolo.
Indice:
Questo articolo esamina il termine “salesiano” e la sua evoluzione di significato in due contesti distinti: quello di Don Bosco e quello di san Francesco di Sales.
Questo articolo offre una profonda riflessione sulla vita spirituale dei Salesiani in un contesto internazionale segnato dalla parola “crisi”. Continue reading “Georg Söll – “La crisi religiosa dell’uomo moderno” in “La vita di preghiera del religioso salesiano””
Questo articolo esamina il fondamentale aspetto della “vita di preghiera del salesiano” all’interno di una congregazione religiosa di vita attiva, considerando le sfide e le prospettive teologiche legate a questo importante elemento della loro vocazione.
Il passaggio fornito è un estratto da un documento che esamina la storia e l’evoluzione delle costituzioni salesiane, con particolare attenzione al capitolo delle “pratiche di pietà.”
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