Sara Cecilia Sierra Jaramillo – “Desarrollo del carisma salesiano a través de la escuelas normales que estuvieron bajo la direcciòn y animaciòn de las FMA en Colombia en la primera mitad del siglo XX” in “Sviluppo del carisma di Don Bosco fino alla metà del secolo XX. Atti del Congresso internazionale di Storia Salesiana Roma, 19-23 novembre 2014”

A partir de 18972, llegan las primeras Hijas de Maria Auxiliadora (FMA) a Bogotà y con ellas, la propuesta educativa salesiana femenina, proveniente de Europa y generada en condiciones históricas particulares para insertarse, a partir de entonces, en la dinàmica de la sociedad colombiana, mediante un proceso de apropiación, donde lo apropiado se recrea permanentemente, porque este proceso no se limita a la recepción de saberes y pràcticas, sino que supone ademàs lo que emerge de la acción ejercida por el nuevo contexto cultural sobre lo que llega.

Continue reading “Sara Cecilia Sierra Jaramillo – “Desarrollo del carisma salesiano a través de la escuelas normales que estuvieron bajo la direcciòn y animaciòn de las FMA en Colombia en la primera mitad del siglo XX” in “Sviluppo del carisma di Don Bosco fino alla metà del secolo XX. Atti del Congresso internazionale di Storia Salesiana Roma, 19-23 novembre 2014””

Scaria Thuruthiyil – “Significant educative experiences of Salesians in India from 1906 up to 1951” in “Sviluppo del carisma di Don Bosco fino alla metà del secolo XX. Atti del Congresso internazionale di Storia Salesiana Roma, 19-23 novembre 2014”

The essay describes the educative experiences of Salesians in India from 1906 up to 1951. At first, it speaks about the school system (Elementary, Middle, and High Schools, Technical Schools, and University Colleges). Then it talks about the influence of Don Bosco, like the Preventive System and the experience of “Oratorio di Valdocco”. Finally, it talks about the new building of school with the Salesians education.

Continue reading “Scaria Thuruthiyil – “Significant educative experiences of Salesians in India from 1906 up to 1951” in “Sviluppo del carisma di Don Bosco fino alla metà del secolo XX. Atti del Congresso internazionale di Storia Salesiana Roma, 19-23 novembre 2014””

Marcel Verhulst – “Insertion et premier développement du charisme salésien en Afrique centrale (1911-1959)” in “Sviluppo del carisma di Don Bosco fino alla metà del secolo XX. Atti del Congresso internazionale di Storia Salesiana Roma, 19-23 novembre 2014”

Les organisateurs du Congrès ont demandé d’étudier l’insertion du charisme de don Bosco en Afrique Centrale. Précisons tout de suite que la notion d’Afrique Centrale, dans l’entendement de la Congrégation d’antan, impliquait le territoire de l’actuelle République Démocratique du Congo ainsi que le Rwanda. Pour le choix du terminus a quo (1911) et adquem (1959) nous avons estimé que la période d’insertion et de premier développement du charisme salésien va de 1911 jusqu’en 1959, l’année de la fondation de la “province d’Afrique Centrale” qui a été
le point d’aboutissement d’un processus de maturation.

Continue reading “Marcel Verhulst – “Insertion et premier développement du charisme salésien en Afrique centrale (1911-1959)” in “Sviluppo del carisma di Don Bosco fino alla metà del secolo XX. Atti del Congresso internazionale di Storia Salesiana Roma, 19-23 novembre 2014””

Otto Wahl – Assistenza: una parola chiave del metodo educativo di Don Bosco di grande rilevanza biblica. Quaderni di spiritualità salesiana 1.

Il concetto “assistenza”, che si trova al centro della prassi salesiana e che ha avuto un posto così rilevante nella vita e nell’insegnamento di San Giovanni Bosco, non è propriamente esclusivo del suo metodo educativo.

Continue reading “Otto Wahl – Assistenza: una parola chiave del metodo educativo di Don Bosco di grande rilevanza biblica. Quaderni di spiritualità salesiana 1.”

Pietro Braido – Sergio Hessen e la scuola moderna

Nell’ultimo dopoguerra la figura di Sergio Hessen ha assunto un particolare significato nella storia della cultura pedagogica italiana, che ha potuto mettersi a contatto con la quasi totalità della sua produzione scientifica ed è stata evidentemente influenzata da alcune delle sue caratteristiche istanze in rapporto alla soluzione di acuti problemi della scuola.

Continue reading “Pietro Braido – Sergio Hessen e la scuola moderna”

Pietro Braido – Quinto anno

Come il primo giorno, ci si ispira ancora a quanto è espresso nel brano di Hessen che sta di fronte. Non occorrono nuovi «prolegomeni», altre «fondazioni» o «motivazioni». Ci sorregge l’idea, sempre più radicata e convinta, che l’educazione, come tutte le grandi realtà, nient’altro può essere che opera di intelligenza e d’amore e, su un piano ulteriore, di fede e di «carità».

Continue reading “Pietro Braido – Quinto anno”

Pietro Braido – Tecnica pedagogica e primato dello spirituale

In clima idealistico fu di moda irridere alla metodologia pedagogica e didattica, facilmente scambiata con il «pedagogismo» e il «didattismo». E si dimenticò, forse, che da quando ci fu educazione, essa non potè attuarsi, nel nostro piccolo mondo umano, fatto di umili cose, di brevi gesti, di incerte parole, se non con elementari mezzi di comunicazione, che potevano esprimere realtà grandi, assolute, ma non erano essi stessi nè grandi nè assoluti.

Continue reading “Pietro Braido – Tecnica pedagogica e primato dello spirituale”

Pietro Braido – Scienza e saggezza nell’azione educativa: contributo ad una conciliazione tra teoria e pratica

Nel seguente articolo si tratterà della difficile coesistenza di teorici e pratici, contemplativi e uomini di azione. In varie versioni essa si è largamente sviluppata come contrapposizione
della vita alle idee, della prassi alla verità logica; o ancora come antitesi tra la scienza e la tecnica, da una parte, con i loro quadri sistematici e le previsioni esatte, e, dall’altra, l’uomo concreto o la natura o la storia reale e vissuta, che spezza schemi e annulla previsioni.

Continue reading “Pietro Braido – Scienza e saggezza nell’azione educativa: contributo ad una conciliazione tra teoria e pratica”

Pietro Braido – Linee di un sistema di formazione umana in prospettiva cristiana

L’ansia di rinnovamento, che sembra caratterizzare il nostro tempo, scuote anche le istituzioni educative, appesantite talora dalla stessa loro antichità e dalle lontane origini, partecipi delle medesime crisi dei giovani e dei metodi, garantite da risultati sempre meno convincenti. Pare, tuttavia, che quanto più si moltiplicano speranze, proposte, iniziative, mezzi, metodi tanto più acuta si faccia sentire l’esigenza di ordine, di chiarezza, di onestà e solidità critica. Si avverte, infatti, il pericolo che trionfino le parole invece delle idee, le formule ad effetto in luogo delle soluzioni realistiche, la retorica al posto della ragione.

Indice:

  • I. – I principi
    • 1. I «piani», naturale e soprannaturale, della maturità cristiana
    • 2. Realtà naturale. Valore funzionale e valore intrinseco
      • a) Rapporto funzionale e ministeriale dell’umano naturale con il soprannaturale
      • b) Consistenza e validità propria dell’umano naturale subordinato al soprannaturale

Continue reading “Pietro Braido – Linee di un sistema di formazione umana in prospettiva cristiana”

Pietro Braido – La prassi di Don Bosco e il sistema preventivo. L’orizzonte storico

Tutta la prassi «educativa» di don Bosco, un’ intera vita consacrata ai giovani, è «preventiva». Essa, infatti, è essenzialmente progettuale, previsionale e propositiva, impegnata nel presente a garantire il futuro, temporale e spirituale, dei giovani, di ciascun giovane, e della società civile e religiosa, in cui sono chiamati ad operare; e, correlativamente, a predisporre istituzioni e persone (SDB, FMA, Cooperatori) disponibili ad assicurare continuità e dinamicità a tale impegno. Ancor prima don Bosco aveva inserito i laici nel suo lavoro in favore degli oratori. «Pii signori di Torino» collaborano nelle prime scuole festive e serali (MO 184, Cenno storico e Cenni storici). Laici e laiche sono membri di commissioni, promotori e promotrici delle lotterie da lui organizzate (Cenno storico ed Elenchi vari del 1852, 1857, 1862, 1865, 1866).

Continue reading “Pietro Braido – La prassi di Don Bosco e il sistema preventivo. L’orizzonte storico”

Pietro Braido – Nuove questioni di storia di pedagogia

Abstract:

Il seguente scritto si focalizza sulla biografia di Aristotele e la sua filosofia pedagogista, esplicando i concetti cardini della morale individuale. L’etica e la pedagogia aristotelica sono radicalmente umanistiche: “La giustificazione dell’azione morale non è ricercata in una legge, in una idea trascendente, in una obbligazione estrinseca (legge), in un imperativo categorico interiore, ma nella realizzazione di ciò che è il fine, il bene dell’uomo, del singolo uomo, in quanto singolo e in quanto partecipe delle essenziali caratteristiche dell’umanità.”

 

Indice:

  • 1. Aristotele maestro
  • 2. Aristotele pedagogista
  • 3. Morale individuale e politico- sociale
  • 4. Psicologia e pedagogia
  • 5. Etica e Pedagogia
  • 6. Strutture etiche e obiettivi pedagogici
  • 7. La paideia come cultura
  • 8. Dalla puericultura alla cultura superiore
  • 9. Principi di metodologia pedagogico-didattica
  • 10. Elementi di pedagogia evolutiva e differenziale
  • 11. Responsabilità educative
  • 12. Conclusione

Periodo di riferimento: 1977

P. Braido, Aristotele , in « Nuove questioni di storia della pedagogia » La scuola editrice, Torino, 1977, 201-238.

Istituzione di riferimento:
Centro Studi Don Bosco
Centro Studi Don Bosco

Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.

Up ↑