Pier Luigi Cameroni – “La santità salesiana nella storia. Aspetti emergenti nei processi di beatificazione dei Salesiani di Don Bosco” in “Sviluppo del carisma di Don Bosco fino alla metà del secolo XX. Atti del Congresso internazionale di Storia Salesiana Roma, 19-23 novembre 2014”

Il saggio vuole mettere in luce alcune persone fiorite dal carisma di Don Bosco quali: il beato Michele Rua (1837-1910) -primo successore di Don Bosco-, il venerabile don Andrea Beltrami (1870-1897) e il beato Stefano Sàndor (1914-1953),importante per aver richiamato la complementarietà delle due forme dell’unica vocazione, quella laicale e presbiterale. Il racconto della vita di questi tre uomini mette il risalto che questi uomini, provenienti tutti dallo stesso carisma, lo hanno personalizzato poi durante il corso della vita in modo ognuno personale, pur restando figli di Don Bosco.

Indice:

• 1. La tradizione sicura del beato Michele Rua
  • 1.1. Alcuni dei tratti della vita virtuosa di don Rua, espressione di continuità e fedeltà
    • 1.1.1. Condotta esemplare
    • 1.1.2. Lavoro indefesso, operosità instancabile e attività straordinaria
    • 1.1.3. Grande esperienza e prudenza di governo
    • 1.1.4. “Sacerdote del papa”
  • 1.2. Alcuni tratti delle virtù teologali in don Rua
    • 1.2.1. Don Rua uomo di fede
    • 1.2.2. Uomo di speranza
    • 1.2.3. Uomo di carità
• 2. Il segreto del Venerabile Andrea Beltrami
  • 2.1. Radicalità evangelica
    • 2.1.1. Radicale nella scelta vocazionale
    • 2.1.2. Radicale nel cammino formativo
    • 2.1.3. Radicale nella prova
  • 2.2. Il segreto
  • 2.3. Don Beltrami è attuale?
• 3. La radicalità evangelica del beato Stefano Sàndor
  • 3.1. Cenni biografici
  • 3.2. Testimonianza originale di santità salesiana
  • 3.3. Religioso educatore
  • 3.4. Riflesso di Dio con radicalità evangelica.

Periodo di riferimento: 1837 – 1953

Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano

Centro Studi Figlie di Maria Ausiliatrice