L a venerazione a s. Martino si può dire sparsa in tutta la cristianità; nell’Europa poi sarà difficile trovare un paese in cui non sia chiesa, altare o qualche altro monumento religioso che attesti segnalati favori ottenuti da Dio per intercessione di lui a pro delle famiglie e delle campagne; oppure renda gloriosa testimonianza di miracoli pubblicamente riconosciuti ed operati a pro della sofferente umanità.
Indice:
- Avviso importante
 - Capo I: Prima educazione di san Martino Vescovo di Tours
 - Capo II: Martino lascia il servizio militare e va a Poitiers
 - Capo III: Nel passaggio delle Alpi cade nelle mani degli assassini. – Giunge in sua patria e converte sua madre ed altri alla fede di Cristo
 - Capo IV: San Martino in Italia. – Ritorna a Poitiers
 - Capo V: Risuscita due morti. – È fatto Vescovo di Tours
 - Capo VI: Sua sollecitudine pastorale. – Fonda il Monastero di Marmoutier
 - Capo VII: Opera due miracoli e converte molti idolatri
 - Capo VIII: San Martino alla Corte dell’Imperatore Valentiniano I, e a quella dell’Imperatore Massimo
 - Capo IX: Sua pazienza, similitudine del prato. – Fa parlare l’ombra d’un morto
 - Capo X: Altri miracoli ed ultime fatiche di san Martino
 - Capo XI: Preziosa morte di s. Martino
 - Capo XII: Sepoltura e tomba di san Martino
 - Capo XIII: L’invocazione e il culto dei Santi
 - Capo XIV: Reliquie dei Santi
 - Il Martire Geronimo
 - Nota: il Purgatorio
 
Periodo di riferimento: 1700 – 1850
G. Bosco, Vita di san Martino vescovo di Tours per cura del sacerdote Bosco Giovanni, Torino, Tipografia Ribotta, 1855.
Disponibile anche in: Opere Edite, Roma, LAS, 1976, vol. VI, pp. 389-484.
        Istituzione di riferimento:
        Centro Studi Don Bosco
    
