E, sebbene lo specifico dell’attività degli ordini e congregazioni religiose non è la trasformazione delle strutture socio-economiche, in alcuni paesi i religiosi, organizzandosi e unendosi insieme, hanno preso espressamente posizione a favore dei giovani disoccupati con concrete iniziative che vale la pena conoscere e utilizzare: a tale esigenza risponde l’intervento presentato da Kees Van Luyn di Assel (Olanda), inserito in un movimento di religioso nato nel suo paese per meglio mettersi all’ascolto e al servizio dei giovani privi di occupazione lavorativa.
Indice:
- 0. Introduzione
- 1. Le Chiese d’Olanda di fronte al problema della disoccupazione giovanile
- 2. L’azione dei religiosi olandesi a favore della disoccupazione giovanile
- 2.1. Azione comune delle varie congregazioni
- 2.2. Attività di singoli religiosi
- 2.3. Alcune attività esemplari
- 3. I rapporti dei salesiani con la gioventù disoccupata
- 3.1. I centri giovanili: Apeldoorn, Rijswiik, Ubach-over-Worms
- 3.2. Le parrocchie: Apeldoorn, den Haag (Rijswijk), Ubach-over-Worms, Hoogland e Schiedam
- 3.3. Altri confratelli in altri campi pastorali
- 3.4. La Famiglia Salesiana
- 4. Conclusione
Periodo di riferimento: 1975 – 1985
K. van Luyn, L’azione degli istituti religiosi in favore dei giovani disoccupati in Olanda. Comunicazione in “Colloqui sulla vita salesiana, 12”, Madrid 18-23 AGOSTO 1985, LDC, Leumann (TO) 1986, 184-194.