Lo spagnolo Ramon Alberdi ha rievocato, con una nota storica, il pensiero e l’attitudine di San Giovanni Bosco riguardo alla realtà giovani-lavoro.
Indice:
- 0. Introduzione
- 1. Alle origini dell’Oratorio (1841-1846)
- 1.1. La primitiva popolazione dell’Oratorio
- 1.1.1. Giovani con lavoro precario
- 1.1.2. Giovani senza lavoro
- 1.1.3. Giovani delinquenti
- 1.2. Un opzione fondamentale: prevenire
- 1.3. Con la sola madre accanto
- 1.1. La primitiva popolazione dell’Oratorio
- 2. Nella Casa dell’Oratorio (1847-1856)
- 2.1. Le istituzioni
- 2.1.1. L’Oratorio
- 2.1.2. La « Casa annessa » all’Oratorio
- 2.1.2.1. Le origini
- 2.1.2.2. La vita di ogni giorno
- 2.2. Il lavoro-impiego
- 2.2.1. Il primo impiego
- 2.2.2. Il seguito
- 2.2.3. Il primato dei valori morali
- 2.2.4. Rendimento economico e solidarietà
- 2.2.5. I cooperatori
- 2.3. Ozio e tempo libero
- 2.3.1. L’ozio in senso « negativo »
- 2.3.2 L’ozio in senso « positivo »
- 2.3.2.1. L’atteggiamento dello stesso Don Bosco
- 2.3.2.2. I modelli
- 2.3.2.3. Le passeggiate autunnali
- 2.1. Le istituzioni
- 3. Conclusione
Periodo di riferimento: 1841 – 1856
R. Alberdi, Lavoro e ozio nel pensiero e nell’azione di Don Bosco (1841-1856). Comunicazione in “Colloqui sulla vita salesiana, 12”, Madrid 18-23 AGOSTO 1985, LDC, Leumann (TO) 1986, 155-183.