Non vi ha cosa che arrechi maggior vantaggio all’anima del cristiano quanto la comunione frequente, perchè è dessa il nostro pane quotidiano, il quale ci fa vivere in Gesù Cristo, e fa vivere Gesù Cristo in noi.
La Chiesa interprete verace dei disegni del suo sposo Gesù Cristo e della sua parola ha sempre approvata la comunione frequente. Il sacro Concilio di Trento « desidererebbe che i fedeli assistendo al santo Sacrificio vi si comunicassero, e non solamente in ispirito, ma ancora col ricevere la sacramentale Eucaristia, affinchè possano ricavare frutti più abbondanti dal santo Sacrificio. »
Indice:
- Invito alla frequente Comunione
Periodo di riferimento: 1865 – 1866
G. Bosco, Pratiche divote per l’adorazione del SS. Sacramento, Torino, Tipografia dell’Orat. di s. Franc. di Sales, 1866.
Disponibile anche in: Opere Edite, Roma, LAS, 1976, vol. XVII, pp. 263-278.
Istituzione di riferimento:
Centro Studi Don Bosco