Il merito sicuro di questo saggio di Sabino M. Palumbieri è di essere riuscito a mettere in luce l’anticipazione, il precorrimento dei tempi, che contrassegna, nella semplicità carismatica della vita e nella sostanzialità di alcune intuizioni di fondo, la riconquista di Don Bosco di quella nuova consapevolezza dei rapporti umani (e del fatto educativo che ne è il paradigma sperimentale) della quale le filosofie dell’umanesimo personalistico del nostro secolo sono state le espressioni logicamente elaborate e la testimonianza esistenziale contro lo smarrimento nichilistico dell’età della tecnica.
Indice:
- Due parole dell’editore
 - Prefazione di Pietro Prini
 - Abbreviazioni e sigle
 - Capitolo primo – La storia e la sfida
- 1. Storicità e sviluppo
 - 2. Nuovi orientamenti politici
 - 3. Indirizzi sociali tra vecchio e nuovo
 - 4. Nel crogiuolo culturale europeo
 
 - Capitolo secondo – Le risposte alle sfide
- 1. Tempra di ricchezza dialettica
 - 2. Risposte diversificate sul piano sociale
 - 3. Unione delle forze
 - 4. Una risposta politica originale
 - 5. L’ “umanità” dei rivoluzionari e l’ “umanesimo pratico”
 
 - Capitolo terzo – La cultura del personalismo
- 1. Il singolo al centro
 - 2. Il personalismo come orizzonte
 - 3. La persona come esperienza
 
 - Capitolo quarto – Visione antropologica: valori e limiti
- 1. Un’antropologia datata da rivisitare
 - 2. Un terzo assunto: il cuore
 - 3. Il primato spirituale
 
 - Capitolo quinto – L’educazione: una passione, una missione
- 1. Una preziosa palestra educativa
 - 2. Essere-fare-pensare
 - 3. Vocazione alla paternità
 - 4. Paternità come “voto creatore”
 
 - Capitolo sesto – Intersoggettività, famiglia, comunità
- 1. Comunicazione e incomunicabilità
 - 2. L’incontro come co-essere, pro-essere
 - 3. Don Bosco, l’esperto dell’intersoggettività
 - 4. La fioritura dell’intersoggettività: la famiglia
 - 5. Ricordi e consensi
 - 6. L’uomo e il “mistero familiare”
 - 7. La famiglia, l’equilibrio tra persona e comunità
 - 8. Per una cultura alternativa
 
 - Capitolo settimo – Personalismo come metodologia
- 1. Un trinomio come stile. I valori come sfondo
 - 2. Razionalità come ragionevolezza “aperta”
 - 3. Religione: dimensione dell’uomo-più-che-uomo
 - 4. L’amorevolezza, la leva della crescita dell’uomo
 
 - Capitolo ottavo – Homo ludens: la festa come clima della vita
- 1. La festa nell’assiologia integrale
 - 2. Don Bosco, uomo della festa
 
 - Capitolo nono – Un messaggio da tradurre sempre
- 1. Tradurre senza tradire
 - 2. Per una nuova razionalità a misura d’uomo
 - 3. Per una religiosità matura in un mondo che cambia
 - 4. Per una “cultura dell’amorevolezza” alternativa alla “cultura dell’asprezza”
 
 - Capitolo decimo – Memoria e speranza. Don Bosco e il futuro
- 1. Urgenza di educazione permanente
 - 2. Una rilettura del trinomio
 - 3. Primo, servire l’uomo
 - 4. Il coraggio dell’esodo
 - 5. Prolessi del futuro umano
 
 - Bibliografia
 - Indice dei nomi
 
Periodo di riferimento: 1815 – 1888
S. Palumbieri, Don Bosco e l’uomo nell’orizzonte del personalismo, Piero Gribaudi Editore, Torino, 1987.
