L’Ente CIOFS “fa parte a tutti gli effetti dell’Istituto delle FMA” (Statuto, art.2), poiché i suoi fini istituzionali coincidono con quelli contenuti nelle Costituzioni dell’Istituto stesso.
L’Ente CIOFS “fa parte a tutti gli effetti dell’Istituto delle FMA” (Statuto, art.2), poiché i suoi fini istituzionali coincidono con quelli contenuti nelle Costituzioni dell’Istituto stesso.
Il tema di questo contributo e la prospettiva fondamentalmente sociologica secondo cui esso deve essere svolto implicano necessariamente un richiamo, sia pur rapido, ai problemi attuali del mondo del lavoro nelle società industrializzate dell’Europa Occidentale.
Volendo dare un rapido sguardo allo svolgersi della presenza dell’Istituto FMA nel campo della Formazione Professionale Femminile ci troviamo subito di fronte ad una realtà assai significativa: l’attività dell’Istituto in campo professionale è sorta prima dell’Istituto stesso!
Don Giuseppe Bertello (Castagnole Piemonte 20.4.1848, + Torino 20.11.1910) fu eletto consigliere generale professionale il 30 agosto 1898 nell’ottavo Capitolo Generale in prima votazione con 158 voti su 217 votanti.
Il processo innovativo della Formazione Professionale s’intensificò dopo la morte di Don Bosco per il contributo determinante dei Consiglieri Professionali Generali, per gli interventi dei Capitoli Generali e per la dedizione alla causa da parte dei Salesiani Coadiutori, in parallelo agli interventi legislativi e normativi dello Stato ed allo spazio maggiore dato ad essa dalle iniziative pubbliche e private.
In questo clima Don Bosco intensifica la sua opera di scrittore. Si accenna ad alcune opere.
A cento anni dalla morte del Santo Educatore restiamo meravigliati non solo per la vastità delle realizzazioni avviate per la diffusione che esse hanno avuta in tutti i continenti, ma anche e soprattutto per l’originalità delle intuizioni, che troviamo ancora attuali e feconde.
Con il nostro articolo vorremmo contribuire alla riscoperta di un elemento originale dell’esperienza professionale di Don Bosco.
In occasione del centenario della morte di Don Bosco (1888-1988) il CNOS ha voluto promuovere alcune iniziative, fra le quali si colloca anche un numero monografico della rivista RASSEGNA CNOS.
Ecco un messaggio certamente utile anche per l’attuale mondo del lavoro.
Las Memorias del Oratorio, uno de los escritos màs personales y vivos de Don Bosco, han tenido gran importancia en la historia salesiana. No sólo porque algunos hechos narrados en ellas, como el sueño de los nueve anos o la descripción del encuentro con Bartolomé Garelli, se han transformado en «acontecimientos-simbolo» de la vida del santo y de la misión salesiana, sino también por las reflexiones pedagógicas de que han sido objeto. Continue reading “Giovanni Bosco – Memorias del Oratorio de San Francisco de Sales de 1815 a 1855”
Analizzare l’immaginario giovanile nelle relazioni tra i sessi significa collocarci anzitutto in una prospettiva socio-culturale di studio qualitativo, dove vengono privilegiate le dimensioni soggettive e personali, il vissuto e le percezioni dei giovani circa le categorie, prima interiorizzate e poi utilizzate nel loro linguaggio comune, che guidano i rapporti tra ragazzi e ragazze, nonché le reciproche attese nella fase dell’adolescenza e della giovinezza. Continue reading “Renato Mion – “L’immaginario giovanile nella relazione fra i sessi” in “Colloqui sulla vita salesiana, 16””
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