Though limited, this 4-hands research on religious reports in Shenbao is a first attempt to gauge public opinion on youth work, Don Bosco and the Salesians in Shangai based on newspaper records.
Though limited, this 4-hands research on religious reports in Shenbao is a first attempt to gauge public opinion on youth work, Don Bosco and the Salesians in Shangai based on newspaper records.
Questo testo descrive la risonanza della beatificazione e della canonizzazione di don Bosco nei media tedeschi e tra coloro che non erano direttamente legati alla Congregazione salesiana.
Anche in Polonia don Giovanni Bosco era conosciuto e venerato come un grande educatore e benefattore della gioventù molto prima che i Salesiani iniziassero a operare nel Paese nel 1898.
Don Bosco, un santo che amava la Francia. È con questo spirito che si deve leggere e capire il contenuto degli articoli della stampa francese.
In occasione del bicentenario della nascita, è parso utile un accostamento alla figura di don Bosco attraverso la stampa non salesiana, cattolica e laica o laicista, con uno sguardo a tutta la Penisola per cogliere gli elementi che più colpivano l’immaginario collettivo, in positivo e in negativo, e quelli che ne hanno fatto un santo conosciutissimo e venerato anche fuori dalla Famiglia Salesiana.
La celebrazione del bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco è evento denso di significati. Stare in compagnia di don Bosco e approfondirne lo spirito è sempre un’opportunità ricca di sorprese.
Nella storia della religiosità cattolica entra a pieno titolo, non meno che la vita vissuta di Don Bosco, la «santità» che, come un alone, ne accompagnò la memoria e finì per essere decretata solennemente da Pio XI il 1 aprile 1934. Continue reading “Pietro Stella – Don Bosco nella storia della religiosità cattolica. Volume III: La canonizzazione (1888-1934)”
Don Bosco’s educational system or, more comprehensively, Don Bosco’s preventive experience, is a project: it grew, gradually expanded and became more specific in the different and various institutions and undertakings carried out by his many collaborators and disciples.
Continue reading “Pietro Braido – Prevention, not repression. Don Bosco’s educational system”
La vicenda della fondazione e del dispiegarsi dell’azione dell’opera salesiana a Milano, per quanto attiene i primi quattro decenni della sua vita, trascende gli interessi circoscritti di storia locale per assurgere ad orizzonti più vasti.
La finalità del presente intervento è unicamente e semplicemente quella di offrire alcuni accenni sul dove e sul come fare ricerche storico-scientifiche negli Archivi e nelle Biblioteche, e particolarmente nell’Archivio Segreto Vaticano e in quella di Propaganda Fide.
L’opera salesiana a Buenos Aires comincia nel 1876, quando l’arcivescovo mons. Federico Aneiros, venerato come “secondo padre” dei salesiani in Argentina, affidò a don Cagliero il servizio della chiesa Mater Misericordiae, detta “Chiesa degli Italiani”, cui seguirono una scuola di arti e mestieri per fanciulli poveri e orfani (il futuro collegio Pio IX) ed il 21 maggio 1877 la parrocchia San Giovanni Evangelista alla Boca, che in meno di un ventennio portò a termine l’opera di ricattolicizzazione del quartiere.
La società salesiana tra ottocento e novecento ha posto le sue radici nel Mezzogiorno d’Italia; chiamata, pregata, supplicata da decine e decine di personalità ha risposto positivamente in numerose occasioni, lasciando il segno in vari settori della vita religiosa e sociale.
Don Bosco ha accettato e vissuto la sua vecchiaia con singolare energia psicologica e morale, pur soffrendo intimamente distacchi, momenti di più acuta solitudine e di forzata inazione. Non si arrese mai al deperimento progressivo sul piano fisico.
Continue reading “Pietro Braido – Don Bosco prete dei giovani nel secolo delle libertà. Vol. II”
La pubblicazione della prima biografia di don Bosco nel 1883 nei paesi di lingua tedesca suscitò un vivace interesse verso la sua persona e la sua opera. Con la pubblicazione nel 1895 del “Bollettino Salesiano” in edizione tedesca “Salesianische Nachrichten” l’opera di don Bosco e dei Salesiani conobbe larga diffusione.
La relazione esamina la figura di don Michele Rua, primo successore di don Bosco, come fedele interprete, realizzatore, consolidatore e continuatore del carisma del fondatore in tutte le sue dimensioni. Continue reading “Jose Thomas Vettath – “L’azione di governo di Don Rua: modalità, strumenti, risultati” in “Don Michele Rua nella storia (1837-1910)””
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