Il testo riassume il percorso storico e concettuale dell’istituto delle Volontarie di Don Bosco, focalizzandosi sulla sua vocazione alla consacrazione nella secolarità all’interno dello spirito salesiano.
Il testo riassume il percorso storico e concettuale dell’istituto delle Volontarie di Don Bosco, focalizzandosi sulla sua vocazione alla consacrazione nella secolarità all’interno dello spirito salesiano.
Questo articolo offre una profonda riflessione sulla vita spirituale dei Salesiani in un contesto internazionale segnato dalla parola “crisi”. Continue reading “Georg Söll – “La crisi religiosa dell’uomo moderno” in “La vita di preghiera del religioso salesiano””
Il Decreto di Promulgazione introduce il documento “La formazione dei Salesiani di Don Bosco. Principi e norme” (Ratio Fundamentalis Institutionis et Studiorum), terza edizione, approvato dal Consiglio generale e promulgato l’8 dicembre 2000, solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria. Questo documento normativo, insieme al complemento “Criteri e norme di discernimento vocazionale salesiano. Le ammissioni”, offre una guida sicura per la formazione alla vita religiosa apostolica salesiana, integrando principi e norme dalle Costituzioni, dai Regolamenti generali e da altri documenti della Chiesa e della Congregazione.
Quando il Besucco entrò all’Oratorio di Don Bosco, aveva tredici anni e cinque mesi giusti : « tra giovane e fanciullo età confine » : età nella quale, precorrendo i tempi per l’intensità del lavoro compiuto dalla « predilezione di Dio » e dall’opera concorde di una saggia direzione e d’una spontanea arresa del cuore, si trovavano già segnati i primi lineamenti della persona spirituale : quelli d’un tipo austero di mortificazione, di preghiera, di precisione : una creatura
in cui la pietas era una seconda natura, e lo spirito di mortificazione un bisogno dell’anima qualche cosa dello spirito aloisiano.
N’ont pas la prétention d’offrir au public, ami du monde salésien, une biographie complète et détaillée du second successeur de Don Bosco. Ce très modeste ouvrage, comme nous avons pris soin de le souligner, n’est qu’une « esquisse biographique » dessinant à grands traits une belle histoire à laquelle on pourrait aisément consacrer des volumes. On ne renferme pas en quelques pages une vie entière donnée à Dieu, plus d’un demi-siècle de sacerdoce dont l’activité apostolique ne s’arrêtera qu’avec le dernier souffle, de nombreuses années passées à des leviers de commande qui réclament, avec une sereine prudence, une volonté rare jointe à une sainte audace… Continue reading “Jules-Marie Beslay – Le Père Paul Albéra. Second Successeur de Saint Jean Bosco. Esquisse biographique.”
This letter highlights the celebration of the Centenary of the Institute of the Volunteers of Don Bosco, a significant event within the Salesian Family. Held in Valdocco last May, this milestone provides an opportunity to reflect on the history and identity of the Institute. Continue reading “Ángel Fernández Artime – “100 Years for God and for the World”. Letter of the Rector Major to the Volunteers of Don Bosco on the Centenary of the Foundation of the Institute” in “Acts of the General Council of the Salesian Society of St John Bosco””
The letter refers to the figure of Don Michele Rua and his teachings, which are examples of a full and devoted life. Continue reading “Luigi Ricceri – “Letter of the Rector Major” in “Acts of the Superior Council of the salesian society””
The reader may be surprised to learn that at the first canonical assembly of Salesians, Don Bosco was equating fidelity to our Society with the broad road of “Salesianity” mapped out in such a human and holy way by Saint Francis of Sales himself.
Perché Don Bosco intitolò a S. Francesco di Sales le sue più importanti istituzioni miranti all’educazione della gioventù maschile? Comporta tale fatto una serie di attinenze spirituali tra i Salesiani di Don Bosco e il santo vescovo di Ginevra? La risposta in sostanza appagante relativa alla scelta è sempre stata quella fornita da Don Bosco stesso nelle sue Memorie dell’Oratorio: «1) perché la Marchesa di Barolo aveva in animo di fondare una Congregazione di preti sotto questo titolo, e con questa intenzione aveva fatto eseguire il dipinto di questo Santo che tuttora si rimira all’entrata del medesimo locale; 2) perché la parte di quel nostro ministero esigendo grande calma e mansuetudine, ci eravamo messi sotto la protezione di questo Santo, affinché ci ottenesse da Dio la grazia di poterlo imitare nella sua straordinaria mansuetudine e nel guadagno delle anime. Continue reading “Pietro Stella – “Don Bosco e S. Francesco di Sales: incontro fortuito o identità spirituale?” in “San Francesco di Sales e i salesiani di Don Bosco””
L’autrice presenta anzitutto i vari passi che precedettero l’andata dei Salesiani in Cile prima che mons. Fagnano nel luglio 1887 sbarcasse con tre confratelli a Punta Arenas. A quel momento avevano già esplorato praticamente con i militari tutto il settore orientale dell’isola Grande, osservandone direttamente gli abitanti (onas o selk’nam).
As Spiritual Director General between 1892 and 1910, Fr Paolo Albera had to guide the initial and ongoing formation of the Salesians. He also did this by preaching retreats and spiritual exercises.
La lettera del Rettor Maggiore Ángel Fernández Artime, celebra il Centenario dell’inizio dell’istituto delle Volontarie di Don Bosco. Si sottolinea l’importanza dell’evento familiare e della partecipazione di rappresentanti della Famiglia Salesiana. La celebrazione si è svolta a Valdocco, luogo significativo dove le prime sorelle emisero i loro voti. Continue reading “Ángel Fernández Artime – “100 anni per Dio e per il mondo”. Per l’inizio del Centenario dell’istituto delle volontarie di Don Bosco in “Atti del Consiglio generale””
El pasaje describe la estrecha relación entre el cardenal Marcelo Spínola y la Familia Salesiana en Sevilla.
Il documento descrive l’interesse e l’attuazione degli orientamenti del CG24 all’interno delle Ispettorie e delle comunità locali della Famiglia Salesiana. Si evidenzia il consolidamento della Famiglia Salesiana attraverso la crescita dei singoli gruppi e l’attenzione all’insieme, con l’obiettivo di estendersi, rafforzarsi e rendersi autonomi nelle iniziative apostoliche. Continue reading “Juan Edmundo Vecchi – “Lettera alle volontarie di don Bosco, ai salesiani e ai gruppi della Famiglia Salesiana in occasione dell’80° dell’inizio dell’Istituto” in “Atti del Consiglio Generale””
Le scuole dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice in Francia sono da anni amministrate da docenti laici, i quali vengono ammessi ai ruoli dirigenziali tramite concorso, benché la scuola rimanga salesiana. Per raccogliere la sfida della formazione salesiana di questi laici è nata la Rete Don Bosco e il Service Formation des Maisons Don Bosco (Servizio Formazione delle Case Don Bosco) ideato dalle quattro ispettorie francesi dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Continue reading “Myriam Marechal,Nadia Aidjian – “Transmettre la pédagogie salésienne en France: le service Formation des maisons Don Bosco” in “Rivista di scienze dell’educazione””
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