L’articolo riporta una lettera datata 22 novembre 1912, indirizzata ai confratelli salesiani, in cui si discute la possibilità della beatificazione di Don Bosco e l’iniziativa degli ex-allievi per erigere un monumento in suo onore.
L’articolo riporta una lettera datata 22 novembre 1912, indirizzata ai confratelli salesiani, in cui si discute la possibilità della beatificazione di Don Bosco e l’iniziativa degli ex-allievi per erigere un monumento in suo onore.
L’articolo discute l’importanza della vita di fede, evidenziando tre diverse fasi della vita spirituale cristiana. Esplora i germi della fede insiti nell’anima umana fin dalla nascita e i benefici derivanti dalla fede, che abbracciano un’ampia gamma di aspetti esistenziali.
Il testo presenta un’analisi dettagliata sulla disciplina religiosa nel contesto della Pia Società Salesiana, con particolare enfasi sulle visioni e gli insegnamenti di San Giovanni Bosco. Diviso in sezioni numerate, il testo esplora i motivi di conforto e di dolore nel ruolo di superiore, evidenziando le gioie incontrate durante i congressi e le prove affrontate all’interno della congregazione. Si discute il ruolo formativo di San Giovanni Bosco e la sua attenzione alla disciplina come fondamento per la crescita spirituale dei suoi seguaci.
La lettera, datata 9 luglio 1911, sottolinea l’opposizione di Don Bosco, al passare le vacanze presso le famiglie o gli amici. Albera esorta gli ispettori a collaborare uniti per far rispettare le disposizioni esistenti e ad evitare due abusi specifici: cure costose non adatte alla condizione economica dei membri e il trasferimento delle richieste di permesso direttamente al Rettor Maggiore anziché ai superiori immediati.
L’istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, fondato da san Giovanni Bosco nel 1872, ha sperimentato un notevole sviluppo nel corso dei decenni. Gran parte di questo successo può essere attribuito a madre Emilia Mosca di San Martino, conosciuta come “Madre Assistente”, la cui leadership ha portato all’organizzazione e alla crescita dell’istituto. Madre Emilia ha avviato e organizzato le prime scuole, formando suore e creando un ambiente educativo conforme alla visione di Don Bosco. Continue reading “Lina Dalcerri – Un fecondo innesto della pedagogia di Don Bosco nell’azione educativa di Madre Emilia Mosca”
“La presenza di Maria tra normativa giuridica ed esperienza spirituale” è una ricerca condotta da Piera Cavaglià, con rigore e sistematicità, sulle diverse edizioni delle Costituzioni e dei Regolamenti dell’istituto delle FMA. Di queste fonti vengono analizzati gli articoli relativi alla presenza di Maria nella vita e nella spiritualità dell’Istituto.
Lo studio di Maria Ko aiuta a conoscere più a fondo il senso dell’intenzionalità di don Bosco nel volere che l’istituto delle FMA fosse un « monumento vivo » del suo grazie a Maria. Alla luce di una competente aderenza alle categorie bibliche e teologiche ci si trova condotti a penetrare sotto un nuovo aspetto la figura di Maria e a scoprire il significato e l’attualità della «memoria» nella vita e nella spiritualità mariana della FMA.
Recalling the fiftieth anniversary of the beatification of St. Dominic Savio, Arthur Lenti reflects on Don Bosco’s Life of Savio. Modern Salesian youth spirituality traces back to this Life that Don Bosco proposed as a model for young people.
La riflessione di Anita Deleidi si concentra sul senso e sulla modalità di attuazione della devozione mariana alle origini dell’istituto delle FMA. Ci permette così di conoscere con precisione e con ricchezza di dati quali siano state l ’intenzionalità e le caratteristiche volute da don Bosco nel delineare l’identità mariana dell’istituto nella sua peculiare missione educativa. Inoltre, ci consente di cogliere quale sia stato l ’apporto originale di S. Maria Domenica Mazzarello nella realizzazione di quella spiritualità mariana mornesina, destinata a superare i limiti del tempo e delle frontiere.
After Don Bosco’s death, the main concern of his sons and all those who felt called to continue his spirit was to faithfully preserve and develop his charism without any deviation or loss. This precious task gave rise to an impressive collection of writings, including more than a thousand biographies of the saint and over thirty thousand publications about him, including works of documentation, serious studies and popular works. Continue reading “Eugenio Ceria – Don Bosco with God”
Over one hundred years ago, on November 28, 1898, three Salesians arrived in New York to initiate a Salesian apostolate among the Italian immigrants of that metropolis. In March of the previous year four of their confreres had undertaken a similar mission in San Francisco.
Michael Rua (1837-1910) was a pupil, then the lifetime collaborator and finally, the first successor of St. John Bosco as Rector Major of the Salesian Society (1888-1910). During his Rectorate the Salesians grew from 1030 members in 64 houses to 4420 confreres scattered across the globe. Don Rua’s letters to England offer the reader a glimpse of the character of their writer and of the pastoral care he took of a small group of relatively insignificant Salesians in what was very often the inhospitable atmosphere of the British empire at the height of its power.
The question of the circumstances in which Don Bosco became the champion of the Virgin Mary under the specific titles of Immaculate Conception and Help of Christians is no longer a matter of debate. These titles, in so far as their revival in the second half of the nineteenth century is concerned, are tied to specific and well-known political events.
Continue reading “Arthur Lenti – “Madonnas for times of trouble” in “Journal of Salesian studies””
In the article Fr. Christopher Ford investigates the theme of “culture of education” in Catholic schools, and shows how the charism of Don Bosco impacts teachers and students alike.
This article furthers the theme of collaboration between women and men, showing this as central to Salesian history and spirit. Dr. Nancy J. Bowden brings us back to Francis de Sales and Jane-Frances de Chantal in the founding of the Visitation-the first Salesian community.
Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.