L’opera “Il laicato salesiano”, presenta un’insieme di riflessioni sulla figura dei coadiutori salesiani.Il testo si apre con una lettera scritta dall’Ispettore D. Mario Bassi e indirizzata ai coadiutori dell’Ispettoria Lombardo-Emiliana. Continua poi con un altro testo scritto da un ex allievo della Casa Salesiana di Milano con il quale mette in luce l’importanza dell’attività delle Case Salesiane nella vita moderna, affinché questo possa far fiorire nuove vocazioni. Infine, si prosegue con la descrizione della figura del salesiano coadiutore.
INDICE
- Lettera di presentazione
- Premessa
- Il coadiutore salesiano
- Il fondamento della vocazione del coadiutore
salesiano - Alcune tipiche caratteristiche della vita del
coadiutore salesiano - Ottimismo
- Adattabilità
- Solidarietà
- Distacco
- Competenza e aggiornamento professionale
- Generosità
- Il laico salesiano come educatore
- Ragione
- Religione
- Amorevolezza
- Il salesiano coadiutore come Religioso
- Il voto di povertà
- Il voto di castità
- Il voto di ubbidienza
- Il salesiano coadiutore come lavoratore
- Il lavoro come campo di apostolato
- Il lavoro come mezzo di sostentamento
- Il lavoro come mezzo di elevazione
- Ricerca e formazione di vocazioni di salesiani coadiutori
- Ho bisogno di voi
- I periodi di formazione: l’Aspirantato
- II Noviziato
- Il periodo del cosiddetto perfezionamento
- Il tirocinio
- Il salesiano coadiutore in atto
- Perseverare!
- Le defezioni
- Un pizzico di santa follia
Periodo di riferimento: 1883 – 1960
M. BASSI, “Il laicato salesiano”, riflessioni di un gruppo di coadiutori salesiani, Scuola Grafica Salesiana, Milano, 1965, 7-98.