Michele Rua (1837–1910) fu il primo successore di San Giovanni Bosco alla guida della Congregazione Salesiana. Nato a Torino, conobbe Don Bosco da ragazzo all’Oratorio di Valdocco e divenne uno dei suoi discepoli più fedeli. Ordinato sacerdote nel 1860, fu per
decenni il braccio destro del fondatore, distinguendosi per umiltà, precisione e profondo spirito di sacrificio.
Alla morte di Don Bosco nel 1888, fu nominato Rettor Maggiore e guidò la famiglia salesiana con grande saggezza e coerenza, portando avanti l’opera educativa e missionaria in rapida espansione nel mondo. Fu definito “la Regola vivente” per la sua fedeltà assoluta al carisma salesiano. Morì a Torino nel 1910 e fu beatificato da Papa Paolo VI nel 1972. La sua figura resta un modello di continuità, dedizione e santità nel solco di Don Bosco.
INDICE
- Alla scuola di Don Bosco
- I primi incontri
- Studio e lavoro
- Tra i primi Salesiani
- Con Don Bosco a Roma
- Sacerdote
- Il Rettore Maggiore
- La successione
- Espansione nel mondo
- Le fondamenta del grande edificio
- Viaggiatore instancabile
- Azione sociale
Periodo di riferimento: 1972
A. Auffray, “Beato Michele Rua“, Società Editrice Internazionale, Torino 1972.