Pietro Braido – Filosofia dell’educazione

Il testo tratta della complessità e delle molteplici prospettive legate alla nascita di un bambino. Esplora le reazioni individuali e familiari, nonché i vari punti di vista sociali, demografici, economici, politici e religiosi sull’arrivo di un nuovo membro nella società. Il testo riflette sulle emozioni contrastanti associate a questo evento, dalla gioia alla rassegnazione, dalla commozione alla preoccupazione. Si affronta anche la contraddizione tra le grandi aspettative poste su un neonato e la sua natura vulnerabile. Inoltre, si discute della complessità dell’educazione, sottolineando le domande e le preoccupazioni riguardo alla felicità e al successo del bambino in crescita. Il testo pone l’attenzione su questioni biopsicologiche e si interroga sulla responsabilità degli adulti nel plasmare il destino dei giovani. Infine, si evidenzia la necessità di una riflessione più approfondita sulla natura dell’essere umano e sulla sua esistenza in relazione all’educazione.

INDICE

  • Prefazione.
  • Parte Prima : APPROCCIO METAFISICO ALLA REALTÀ EDUCATIVA
    • Introduzione
    • Capitolo I – Consistenza precarietà esistenziale della realtà educativa (ontologia dell’educazione)
      • 1 . L ’educazione positività e limite dell’essere finito
      • 2 . L’orizzonte religioso dell’educazione
      • 3 . Filosofie contemporanee dell’ educazione
      • 4 . Notazioni critiche
    • Capitolo II- L’educazione come divenire naturale storico (cosmologia antropologia dell’educazione )
      • 1. Il singolo nella storia umana
      • 2 . Spiritualità dell’uomo educando .
      • 3 . Unità sostanziale dell’uomo educando
      • 4 . La realizzazione di sé nell’azione
    • Capitolo III- L ’educazione come maturazione guidata alla decisione personale (morale e pedagogia della libertà ) .
      • 1 . Morale e pedagogia
      • 2 . La professione umana : fine, bene , felicità
      • 3 . Morale e pedagogia dell’azione della libertà
      • 4 . Educazione come transito dall’ eteronomia alla capacità di decidere per il bene
    • Capitolo IV – L ’educazione come itinerari alla maturità morale (pedagogia della virtù)
      • 1 . Regola e misura dell’ azione umana: la virtù e il virtuoso
      • 2 . Elementi del conflitto tra idea e azione del suo superamento nella saggezza
      • 3 . Regola e misura dell’ azione umana : il « prudente »
      • 4 . La funzione « pratica » dell’ intelletto umano e la virtù delle decisioni mature
      • 5 . Le componenti orali della maturità umana
        • а) Disponibilità sociale
        • б ) Ardimento regolato
        • c) Disciplina interiore
    • Capitolo V – L’Umanesimo educativo-morale nella formazione totale (il fine ultimo dell’educazione)
      • 1 . Il concetto di educazione
      • 2 . Concretezza morale e « forma » del fine educativo
      • 3 . Unità e articolazioni della perfezione umana e educativa
        • а) Il « valore umano »: la realtà morale
        • б ) La formazione culturale
        • c ) La personalità psicologica
        • d) Sanità fisica e ambientale
        • e) Natura e Grazia
      • 4 . Esplicitazioni e chiarimenti
        • а) Totalità e unità della crescita umana
        • б ) Necessarie distinzioni: l ’educazione formale e la gerarchia delle «formazione»
        • c) Diverse sistemazioni metodologiche
    • Capitolo VI – La « cultura » nella formazione umana (il fine ultimo delle varie formazioni)
      • 1 . Il problema della cultura umana e delle culture
        • a) Aspetti storico – antropologico
        • b) Elementi per la fondazione una teoria dei valori
      • 2 . Verso una cultura unitaria e articolata
        • a) I contenuti
        • b) Complementi di cultura fisica , psichica e estetica
      • 3 . Il problema metodologico
        • a) I programmi
        • b) I metodi e i processi
  • Parte Seconda : LA REALTÀ EDUCATIVA
    • Introduzione
    • Capitolo I – L ’ educazione come processo dell ’educando (l’aspetto interiore
      della struttura educativa concreta ).
      • 1. La realtà educativa è costituita da un movimento convergente di deduzione-induzione.
        • а) L’aspetto interiore della crescita educativa
        • б) I « segni »
        • c) Gli atti
      • 2. Pedagogia della virtù è pedagogia della libertà
        • а) Automatismo, abitudine, virtù
        • б) Operare per essere
      • 3. Crescita educativa ed espansione culturale.
    • Capitolo II – L ’ educazione come rapporto comunicazione (la sintesi di interiorità e di esteriorità nell’azione educativa e il fine immediato dell’educazione )
      • 1. La necessità dell’educazione
      • 2 . L ’ educatore causa efficiente dispositiva nel dinamismo educativo
      • 3 . La causalità esemplare dell’educatore nel dinamismo educativo
      • 4 . Integrazioni critiche
        • a) Autoeducazione e eteroeducazione
        • b) Autorità e libertà
        • c) Educazione e materia e l’ educazione formale
        • d) Educazione negativa e educazione positiva
        • e) Metodo preventivo e metodo repressivo
        • / ) Educazione passiva e educazione attiva
      • 5 . Limiti dell’attività educativa
    • Capitolo III- Il metodo educativo e didattico
      • 1 . Principi di metodo in base alla struttura delle potenze e delle capacità
        • а) Elementarità e gradazione
        • б ) La dinamica dell’organismo
        • c) Progresso metodologico negli stadi più avanzati
      • 2 . Principi di metodo in relazione alle condizioni dell’individuo
        • а) Metodologie basate sui « tipi » individuali
        • б ) Metodologie basate sul processo evolutivo
    • Capitolo IV- I mezzi educativi
      • 1 . Il concetto di mezzo educativo
        • а) Caratterizzazioni sul mezzo educativo
        • б ) Dinamica dei mezzi educativi
      • 2 . Breve analisi dei mezzi educativi
        • а) Disciplina. regolamenti, leggi
        • б) Premi e castighi
        • c ) L ’emulazione
        • d) L ’ esempio, gli ideali
        • e) L ’ amorevolezza
        • f) La gioia
        • g) Gioco e lavoro
        • h) Sorveglianza e assistenza
        • i) Mezzi di mediazione e riflessione
      • Conclusione
    • Capitolo V – L ’educazione come responsabilità morale
      • 1. Breve excursus storico
        • a) Il puer « appartiene » ai genitori, alla famiglia
        • b) I « diritti » dei figli
        • c) Verso il « diritto » dell’educatore
        • d) Il laicismo e l’autonomia della funzione insegnante
        • e) La dottrina dei tre spazi
        • f) Forme contemporanee di totalitarismo educativo e scolastico
      • 2. Linee essenziali di soluzione
        • a) La vocazione morale dei genitori alla generosità educativa » 268
        • b) Le attese (i « diritti ») dei figli
      • 3. La famiglia e le altre società
        • а) Lo stato e l’educazione
        • б) Gli educatori delegat
      • 4. Morale professionale degli educatori
      • 5. Quaestiones disputatae
        • a) La patria potestà in situazione normale
        • b) Patria potestà in situazione di emergenza
        • c) Trattamento dei figli legittimi
        • d) Trattamento dei figli naturali
        • e) La società politica, le società intermedie e il contenuto dell’educazione
        • f) La preparazione degli educatori
    • Capitolo VI – Gli istituti o le comunità di educazione e di formazione
      • 1. L’istituzione educativa familiare e le altre istituzioni di educazione e di formazione
      • 2. Condizioni della validità educativa e formativa di un’istituzione
      • 3. Alcuni tipi di istituzioni educative e formative
        • а) La scuola
        • б) L’istituto « professionale »
        • c) Le « associazioni giovanili »
        • d) Un’istituzione per la formazione religiosa cristiana
  • Indicazioni bibliografiche
  • Indice analitico
  • Indice dei nomi di persona
  • Indice delle materie

 

Periodo di riferimento: 1951 – 1966

P. Braido, Filosofia dell’educazione, PAS, Zurigo 1967.

Istituzione di riferimento:
Università Pontificia Salesiana
Università Pontificia Salesiana

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