Il testo raccoglie nove conferenze tenute da Don Pietro Bongiovanni nel 1969 per i neo-direttori salesiani, affrontando la vita religiosa attraverso una duplice prospettiva: teologica e ascetica. Il filo conduttore dell’opera è la riflessione sulle virtù teologali (fede, speranza, carità) e sulla prudenza, intese come fondamento dell’identità e del rinnovamento della vita consacrata.
La vita religiosa viene presentata come sequela radicale di Cristo e risposta alla chiamata divina, vissuta nella Chiesa per il Regno di Dio. Attraverso il confronto con il Concilio Vaticano II e con il pensiero di Don Bosco, Bongiovanni sottolinea l’importanza dell’esercizio delle virtù, della fedeltà al carisma e della centralità del direttore come guida spirituale e formatore della comunità.
Il testo si articola in un’introduzione generale, un’esposizione delle sfide contemporanee alla vita consacrata, e l’approfondimento di ciascuna virtù in chiave educativa, ecclesiale e pastorale. Ampio spazio è dedicato anche al rinnovamento spirituale, alla necessità di conversione e al ruolo del direttore come “fratello, padre e maestro” nella comunità religiosa.
Temi conferenze
I. Fede: evangelizzazione e testimonianza
II. La Consacrazione nella Vita Religiosa
III. La Speranza Cristiana
IV. La Vita Religiosa come segno e la testimonianza della Povertà
V. Amore di Dio e Vita di famiglia
VI. La vita di Comunità e l’Apostolato
VII. “Accomodata Renovatio Vitae Religiosae” (P.C. n.1)
VIII. Conversione – Confessione – Confessore
IX. Il Direttore: fratello, Padre, Maestro nella Comunità.
Periodo di riferimento: 1969