L’amore di D. Bosco per la Chiesa era ardentissimo; e grande in proporzione l’amore che egli sentiva per le vocazioni ecclesiastiche e religiose.
L’amore di D. Bosco per la Chiesa era ardentissimo; e grande in proporzione l’amore che egli sentiva per le vocazioni ecclesiastiche e religiose.
Il 5 Settembre 1902, nella IV Adunanza dei Direttori diocesani e Decurioni dei Cooperatori salesiani, a Valsalice, presso la tomba dell’immortale Don Bosco, si era lanciata la prima idea sulla opportunità di un terzo Congresso dei Cooperatori.
La consacrazione testè fatta della Chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice in questa città fu soggetto di molti riflessi e di molte ricerche.
Nel leggere queste Circolari, parrà di udire la viva voce di D. Bosco e di D. Rua, anche a coloro che la mano della Divina Provvidenza avesse condotti nelle più remote regioni.
In questo scritto, viene illustrata la preziosa morte del giovane Ernesto Saccardi.
Era desiderio comune tra i nostri benemeriti Cooperatori, che fossero quanto prima pubblicati gli Atti del primo loro Congresso internazionale, felicemente tenutosi in Bologna l’Aprile scorso.
Mi è sommamente gradevole lo zelo di varie pie persone di far ristampare quella parte del mio opuscoletto “L’educazione moderna” che tratta della carità del venerando D. Bosco.
Il titolo di Auxilium Christianorum attribuito all’augusta Madre del Salvatore non è cosa nuova nella Chiesa di Gesù Cristo. Nel corso di questo libretto vedremo come Maria è veramente stata costituita da Dio aiuto dei Cristiani; e come in ogni tempo tale siasi dimostrata nelle pubbliche calamità specialmente a favore di quei popoli, di quei Sovrani, di quegli eserciti che pativano o combattevano per la Fede.
Or quali son esse queste idee, questi concetti di Don Bosco? Ella sa meglio di me, caro Sig. D. Rua, che quanto all’educazione esse idee si fondano essenzialmente sulla carità cristiana, che vuole si prevenga possibilmente il male, anzichè commesso doverlo poi reprimere, adoperando in questa così nobile e delicata missione quell’assistenza vigilante ed accorta, quella dolcezza di parole e di modi, quella pazienza e costanza di propositi che sole valgono ad espugnare le volontà ed ammollir i cuori.
Questo volume è un commento al testo delle “Costituzioni” salesiane offerto alla meditazione dei confratelli. Seguendo il pensiero del Capitolo Generale XXII (1984) i redattori si sono proposti tre finalità: approfondimento dottrinale e pratico del senso delle Costituzioni; percezione viva della loro portata spirituale; stimolo convincente per la vita quotidiana.
Don Bosco’s educational system or, more comprehensively, Don Bosco’s preventive experience, is a project: it grew, gradually expanded and became more specific in the different and various institutions and undertakings carried out by his many collaborators and disciples.
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Si riporta l’elenco dei partecipanti al convegno-seminario “Insediamenti e iniziative salesiane dopo Don Bosco” tenutosi a Roma dall’1 al 5 novembre 1995.
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