Don Bosco visse il primo progetto in Patagonia durante quasi tutto l’anno 1876, non appena i salesiani si radunarono a Buenos Aires e San Nicolás de los Arroyos. Iniziarono a lavorare con una parte dei loro destinatari, – i numerosi emigranti italiani – per raggiungere in seguito le tribù della Pampa e della Patagonia, l’obiettivo prioritario della missione salesiana. Dall’alba del 1876, Don Bosco cominciò a percepire l’impossibilità di affrontare “un unico progetto” di penetrazione nella Pampa e nella Patagonia e già ad aprile, riportò di “avere in corso una serie di progetti”. Sembravano sogni o cose pazzesche agli occhi del mondo. Tra questi, senza dubbio, si conta il progetto della Patagonia, che istituisce una colonia italiana in un’area tra il fiume Negro e lo Stretto di Magellano. Un progetto che puntava al “duplice desiderio di facilitare l’evangelizzazione degli indiani e di aiutare efficacemente gli emigranti italiani.
Indice:
I. LOS TEXTOS
- «En efecto, creemos que habló dos veces de este asunto»
- Dos Memorandos
II. ERRORES
- Autores europeos
- Autores argentinos y chilenos
- Colonización patagonica
III. «LA CIENCIA GEOGRAFICA DE DON BOSCO SOBRE LA PATAGONIA»
- Conocimientos hasta 1875
- Conocimientos en 1875
- Conocimientos en 1876
IV. «LA PATAGONIA Y LAS TIERRAS AUSTRALES DEL CONTINENTE AMERICANO»
- Bibliografía
- «Estado actual de la Patagonia»
- «Nuevo Proyecto»
Periodo de referencia: 1876
J. Borrego, Primer proyecto patagónico de Don Bosco, in «Ricerche Storiche Salesiane» 5 (1986) 8, 22-72.
Institución de referencia:
Istituto Storico Salesiano